Tokyo, 12 giugno 2024 – Sanae Takaichi, premier del Giappone, ha scelto di dare il suo appoggio pubblico alla candidatura di Donald Trump al Premio Nobel per la Pace. La notizia è arrivata proprio nel giorno in cui il presidente americano è atteso a Tokyo per un incontro bilaterale. A dare l’anticipazione è stata Nippon TV nelle prime ore del mattino, scatenando subito un acceso dibattito politico sia in Giappone che negli Stati Uniti.
Takaichi e Trump: un’intesa su sicurezza e immigrazione
Fonti vicine al governo giapponese raccontano che la decisione di Takaichi non è stata casuale. La premier, nota per il suo modo diretto e per le posizioni decise su difesa e immigrazione, si è più volte detta “in sintonia” con l’ex presidente americano su temi cruciali della politica asiatica. “Trump ha aiutato a stabilizzare la regione con un approccio pragmatico”, avrebbe detto Takaichi ai suoi collaboratori durante una riunione privata ieri sera, nel palazzo di Nagatacho, poco dopo le 21.30.
Il sostegno arriva in un momento delicato: la visita di Trump a Tokyo – la prima da quando è tornato sulla scena internazionale – è seguita con attenzione dai media locali e dalla diplomazia occidentale. Nel programma, un incontro riservato tra i due alle 11.45 nella residenza ufficiale del premier, seguito da una conferenza stampa congiunta.
Premio Nobel per Trump: reazioni tra dubbi e polemiche
L’idea di proporre Trump per il Nobel per la Pace non è nuova, ma il via libera di un capo di governo asiatico è una novità. “Non sono d’accordo con questa scelta, ma rispetto la posizione della premier”, ha detto Yukio Edano, ex leader del Partito Democratico Costituzionale, incalzato dai giornalisti all’ingresso della Dieta. Anche tra i cittadini di Tokyo le opinioni si dividono: davanti alla stazione di Shinjuku, alle 8.15, un gruppo di studenti universitari discuteva animatamente sulle possibili conseguenze diplomatiche.
Per gli esperti, questo endorsement potrebbe rafforzare il legame tra Tokyo e Washington su temi delicati come la crisi nordcoreana e la presenza militare americana nell’arcipelago. Ma non mancano critiche: “Dare il Nobel a Trump significherebbe chiudere gli occhi sulle tensioni che ha alimentato”, ha detto alla NHK il politologo Hiroshi Yamada.
Takaichi e il quadro internazionale: perché ora
La mossa di Takaichi arriva in un momento segnato da incertezze globali. Dopo il G7 di Bari e le recenti esercitazioni militari cinesi nel Mar Cinese Orientale, il Giappone vuole rafforzare le sue alleanze. “Trump ha spinto per il dialogo con la Corea del Nord e ha sostenuto la sicurezza del Giappone”, ha ricordato la premier in una breve dichiarazione ai giornalisti, poco prima delle 10, davanti alla Kantei.
Fonti diplomatiche fanno notare che la scelta ha anche un peso interno: soprannominata “lady di ferro” dalla stampa locale per il suo carattere deciso, Takaichi vuole consolidare la sua posizione all’interno del Partito Liberal Democratico. Il sostegno a Trump – con cui condivide una visione conservatrice su immigrazione e difesa – potrebbe rafforzare il suo consenso tra gli elettori più tradizionalisti.
Attesa a Tokyo: il giorno dell’incontro
L’arrivo di Trump è previsto per le 10.30 all’aeroporto di Haneda. Ad accoglierlo, oltre alla premier, ci saranno il ministro degli Esteri Kenji Yamada e il consigliere per la sicurezza nazionale Hiroshi Moriyama. Le misure di sicurezza sono state rafforzate: la polizia pattuglia i principali incroci del quartiere Chiyoda fin dall’alba.
Nel pomeriggio è previsto un pranzo ufficiale al ristorante Kikunoi, nel cuore di Akasaka. Secondo alcune indiscrezioni raccolte da alanews.it, il menù comprenderà sushi tradizionale e wagyu alla griglia. Un particolare non è passato inosservato: sulla tavola, accanto ai fiori di stagione, una piccola bandiera americana è posizionata accanto a quella giapponese. Un gesto simbolico che, in queste ore, parla più di tante parole.
 
                                                                                                                                                 
                                     
				             
				             
				             
				             
				             
				             
				             
				             
				            