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Il ricordo di Christian: un padre carabiniere che ha lasciato un segno nel cuore

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Il ricordo di Christian: un padre carabiniere che ha lasciato un segno nel cuore
Il ricordo di Christian: un padre carabiniere che ha lasciato un segno nel cuore
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La vita di Christian Daprà, figlio di Valerio Daprà, è cambiata per sempre il giorno in cui ha perso suo padre, un carabiniere che ha dedicato la sua esistenza al servizio della comunità. Il tragico evento è avvenuto in quello che doveva essere un giorno qualunque: un’esplosione devastante nel casolare dei fratelli Ramponi a Castel d’Azzano, un comune della provincia di Verona. Valerio Daprà, 56 anni, era in servizio presso il nucleo operativo radiomobile di Padova, e il suo intervento in situazioni di emergenza lo ha portato a perdere la vita in un modo così inatteso e drammatico.

Christian ha condiviso con il Corriere della Sera le sue emozioni in un momento tanto difficile. “Mi sono sentito ascoltato, come se fosse stato un familiare. Come se fosse stato mio nonno ad abbracciarmi per cercare di confortarmi dopo la perdita di mio papà”, ha dichiarato, rievocando l’abbraccio ricevuto dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante i funerali di Stato del padre. Le sue parole hanno colpito il cuore di molti, facendo emergere la grande umanità che caratterizzava Valerio Daprà, un uomo che ha sempre messo gli altri prima di sé.

La carriera e la dedizione di Valerio Daprà

Valerio Daprà ha trascorso la sua carriera nei carabinieri in diverse città italiane, tra cui Roma, Ancona e Livorno, e ha partecipato a numerose missioni internazionali in contesti difficili come Somalia, Afghanistan e Kosovo. La sua dedizione al dovere è stata sempre accompagnata da un grande amore per la famiglia, che ha rappresentato la sua vera priorità. Christian, che vive ad Anzio, ricorda come i momenti trascorsi insieme al padre, nonostante le distanze, siano stati speciali e significativi.

  1. “Mio padre era un genitore presente”, racconta Christian, esprimendo la sua gratitudine per il legame che hanno condiviso.
  2. “Non siamo stati sempre insieme nel corso delle nostre vite, ma ogni momento passato con lui era prezioso.”
  3. “Se non c’era, era solo perché era impegnato nel suo dovere. Quando non lavorava, la famiglia era la sua priorità.”

Christian ricorda con affetto gli anni della sua infanzia, quando Valerio lo portava in giro per casa a cavalluccio sulla sua schiena e lo portava a sciare. “A casa me lo ricordo sempre impegnato, era la classica figura del ‘tuttofare’ – aggiunge – sistemava oggetti e li riparava con impegno”.

I valori trasmessi da un padre

Questi ricordi non sono solo una testimonianza della figura paterna, ma anche della trasmissione di valori fondamentali. “Mio padre si è speso tutta la vita per insegnarmi a distinguere tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Solo allora diventava severo, affinché capissi l’importanza di saper vedere le cose con attenzione”, spiega Christian, sottolineando come la severità del padre fosse sempre accompagnata da un profondo affetto e da un desiderio di guidarlo verso il bene.

“Mio padre non era un carabiniere di professione, lo era con il cuore”, afferma con orgoglio Christian. Questa frase racchiude l’essenza di un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri, un uomo che ha sempre cercato di fare la cosa giusta, non solo indossando una divisa, ma vivendo i valori che essa rappresentava.

Il futuro di Christian Daprà

Oggi, programmando il suo futuro come programmatore, Christian cerca di continuare l’eredità del padre. “Da lunedì – spiega – le cose sono cambiate: il passato è doloroso ma vivo, il presente è adesso e il resto è da vedere”. Il tragico evento che ha portato via Valerio Daprà non è solo un ricordo doloroso per Christian, ma anche una spinta a portare avanti il lascito di suo padre. “Voglio essere l’uomo che lui voleva che io fossi”, afferma con determinazione.

Questo desiderio di onorare la memoria del padre è ciò che guida Christian in questo delicato momento della sua vita. Nonostante il dolore della perdita, la sua volontà di continuare a onorare il valore e l’integrità del padre è un segno della profonda connessione che li unisce. Valerio Daprà rimarrà per sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto e amato. La sua dedizione al servizio, il suo amore per la famiglia e i valori che ha trasmesso a suo figlio rappresentano un’eredità che continuerà a vivere attraverso le azioni e i ricordi di Christian.

La sua storia è una testimonianza della vita di un uomo che ha fatto del suo dovere una missione e che, con il suo esempio, ha ispirato non solo la sua famiglia, ma anche tutti coloro che hanno avuto il privilegio di incrociare il suo cammino.

Written by
Luca Carlini

Sono un appassionato di economia e del mondo del lavoro, con un occhio attento alle dinamiche sociali e politiche che influenzano la nostra vita quotidiana. La mia carriera giornalistica mi ha portato a esplorare vari aspetti dell'attualità, dalla cronaca alle notizie politiche, sempre con l'intento di fornire un'analisi critica e ben informata. Collaboro con smetteredilavorare.it per offrire approfondimenti utili e stimolanti su come l'economia influisce sulle nostre scelte professionali e sul nostro benessere. Credo fermamente nel potere dell'informazione e nella sua capacità di generare cambiamento, e mi impegno a raccontare storie che possano ispirare e informare i lettori. Quando non scrivo, mi piace esplorare nuovi luoghi e immergermi in culture diverse, sempre in cerca di nuove prospettive.

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