È ufficialmente nata Uifor, l’Unione Italiana Forfettari, il primo sindacato datoriale interamente dedicato a chi opera in regime forfettario in Italia. Questa nuova organizzazione si propone di rappresentare professionisti, freelance, artigiani, commercianti e microimprese, una categoria che comprende una platea vastissima di lavoratori autonomi. Questi professionisti, spesso trascurati dalla politica e dalle istituzioni, rivestono un ruolo fondamentale nel sistema produttivo del Paese.
Uifor nasce dall’esigenza di dare voce e rappresentanza a una comunità che, nonostante le sue dimensioni, è frequentemente sottovalutata e invisibile. Il sindacato si propone di combattere l’inequità e di garantire il rispetto per chi lavora in autonomia. “Vogliamo che i contribuenti in regime forfettario non siano più considerati cittadini di serie B”, affermano i fondatori. L’obiettivo principale è quello di proteggere i diritti di questa categoria di lavoratori, spesso esposti a normative punitive e retroattive che possono minacciare la loro stabilità e sicurezza economica.
il regime forfettario e le sue sfide
Il regime forfettario, introdotto in Italia nel 2015, ha rappresentato una semplificazione fiscale per molti contribuenti, permettendo loro di gestire le proprie attività con meno burocrazia. Tuttavia, nel corso degli anni, le modifiche normative hanno reso la situazione più complessa, rendendo necessario un intervento diretto per garantire stabilità e tutela. Uifor si impegna a difendere i diritti di questi lavoratori, che non godono delle stesse tutele di chi è impiegato in modo tradizionale, come ferie retribuite o contributi figurativi.
la struttura di uifor
La struttura di Uifor è stata delineata dai soci fondatori:
- Vincenzo Castellano – Presidente
- Giuseppe Mollica – Vicepresidente
- Chiara Lo Re – Segretaria generale
- Roberto Tuccillo – Consigliere con delega ai rapporti istituzionali
Questi organi sociali sono provvisori e rimarranno in carica fino alla prima convocazione del congresso nazionale, che definirà in modo più preciso la governance del sindacato.
la missione di uifor
Uno degli aspetti chiave che Uifor intende affrontare è la necessità di una rappresentanza più incisiva nei confronti delle istituzioni. I fondatori sottolineano che è fondamentale che la voce dei contribuenti forfettari venga ascoltata, soprattutto in un periodo storico in cui le sfide economiche si fanno sempre più complesse. “La nostra missione è quella di portare avanti le istanze dei lavoratori autonomi e di far sì che le loro esigenze vengano finalmente considerate nel dibattito politico”, spiegano.
Il sindacato si prefigge anche di creare una rete di supporto per i propri membri, offrendo consulenze e assistenza legale per affrontare le problematiche fiscali e burocratiche. In un contesto in cui le normative fiscali cambiano frequentemente, avere accesso a informazioni aggiornate e a un supporto professionale può fare la differenza per chi lavora in autonomia. Inoltre, Uifor intende promuovere iniziative di formazione e aggiornamento, affinché i propri soci possano rimanere competitivi e aggiornati sulle novità del mercato.
Un’altra questione cruciale è la necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni riguardo il valore del lavoro autonomo. Uifor mira a far comprendere che i contribuenti forfettari non sono solo una parte del tessuto economico, ma rappresentano un pilastro fondamentale per la crescita e l’innovazione. La loro capacità di adattamento e il loro spirito imprenditoriale sono risorse preziose, che meritano di essere valorizzate e tutelate.
Inoltre, il sindacato si propone di affrontare il tema della giustizia fiscale, chiedendo un’equa distribuzione delle risorse e una maggiore attenzione alle esigenze di chi opera nel regime forfettario. “È inaccettabile che i lavoratori autonomi siano sottoposti a un carico fiscale eccessivo, che non tiene conto delle difficoltà che affrontano quotidianamente”, affermano i membri di Uifor.
La nascita di Uifor segna quindi un passo importante verso una maggiore giustizia sociale ed economica per una categoria di lavoratori che, nonostante le sfide, continua a contribuire in modo significativo all’economia italiana. Con la sua azione, il sindacato si propone di essere un punto di riferimento per tutti coloro che operano in regime forfettario, offrendo loro una voce, una rappresentanza e un supporto concreto. In un momento in cui il mondo del lavoro è in continua evoluzione, l’arrivo di Uifor rappresenta una risposta a una domanda di tutela e di giustizia, fondamentale per garantire un futuro più equo per tutti i contribuenti italiani.