La Campania si prepara a intraprendere un entusiasmante viaggio nel mondo dell’audiovisivo con l’inaugurazione del Distretto campano dell’audiovisivo. Questa iniziativa, che trasformerà l’ex Base Nato di Bagnoli, a Napoli, in un centro dinamico per la produzione cinematografica e formativa, rappresenta un passo fondamentale per il rilancio dell’industria cinematografica locale e per la creazione di nuove opportunità lavorative per i giovani. Sotto la guida del governatore Vincenzo De Luca, il Distretto si propone di diventare un polo attrattivo per le produzioni nazionali e internazionali.
servizi offerti dal distretto
Il Distretto campano dell’audiovisivo offre una vasta gamma di servizi progettati per soddisfare le esigenze delle produzioni. Tra i principali servizi disponibili, troviamo:
- Spazi dedicati al casting
- Sartoria e attrezzeria
- Cineporto per location e attrezzature
- Aree per il co-working
- Sale riunioni e area proiezione
Questi elementi sono pensati per stimolare la collaborazione e le sinergie tra i professionisti del settore, creando un ambiente favorevole alla produzione di opere cinematografiche di alta qualità.
la scuola regionale dell’audiovisivo ‘francesco rosi’
In concomitanza con l’apertura del Distretto, è stata inaugurata anche la Scuola regionale dell’audiovisivo ‘Francesco Rosi’, la prima scuola pubblica del Sud Italia dedicata alla formazione dei professionisti del settore. Questa scuola si propone di diventare un punto di riferimento per l’educazione nel campo dell’audiovisivo, offrendo corsi specifici e master universitari in diverse discipline, tra cui:
- Regia
- Montaggio
- Color correction
Grazie a un corpo docente esperto e a attrezzature all’avanguardia, gli allievi avranno l’opportunità di apprendere in un contesto stimolante e professionale.
un investimento per il futuro della campania
L’inaugurazione del Distretto è stata accolta con entusiasmo da diverse personalità del mondo del cinema, tra cui l’attrice e produttrice Carolina Rosi. Il presidente della Fondazione Campania Welfare, Antonio Marciano, ha sottolineato l’importanza di investire nella cultura e nell’educazione per costruire un futuro migliore per la comunità.
La Film Commission Regione Campania, guidata da Titta Fiore e Maurizio Gemma, ha svolto un ruolo cruciale nella realizzazione di questo progetto, con un investimento complessivo di 60 milioni di euro destinati al distretto. Questa nuova iniziativa rappresenta una risposta concreta alle esigenze di un settore in continua crescita, mirando ad attrarre produzioni di qualità e a valorizzare le risorse locali.
Con un mix di innovazione, tradizione e formazione, il Distretto campano dell’audiovisivo si prepara a diventare un attore chiave nel panorama cinematografico italiano, contribuendo a far emergere nuovi talenti e a raccontare storie autentiche e coinvolgenti. La speranza è che, grazie a iniziative come questa, la Campania possa affermarsi come un laboratorio creativo, capace di attrarre produzioni esterne e di promuovere la cultura cinematografica locale.