Dal 16 ottobre al 29 marzo, gli appassionati di cinema e cultura pop italiana avranno l’opportunità di immergersi nell’universo del ragionier Ugo Fantozzi, icona della comicità italiana, attraverso la mostra “Fantozzi!! Una mostra pazzesca” presso gli spazi espositivi di Grand Tour Italia a Bologna. L’inaugurazione, fissata per le ore 18, sarà gratuita, rendendo l’evento accessibile a un pubblico vasto e variegato.
Curata da Luca Bochicchio e Guido Andrea Pautasso, la mostra si propone di esplorare non solo la figura del ragioniere più sfortunato del cinema italiano, ma anche il contesto socio-culturale in cui ha preso vita. Paolo Villaggio, l’attore e scrittore che ha dato vita a Fantozzi, ha creato un personaggio che, sin dal suo esordio nel libro “Fantozzi” del 1971, ha saputo incarnare le ansie e le frustrazioni di una generazione intera. Quattro anni dopo, il personaggio è diventato protagonista di una serie di film che hanno segnato la storia del cinema italiano, con undici pellicole che hanno raccolto un successo straordinario.
Un percorso espositivo ricco di memorabilia
La mostra si compone di un ricco percorso espositivo che raccoglie documenti e immagini originali, permettendo ai visitatori di ripercorrere le origini di Fantozzi. Tra gli oggetti esposti vi sono:
- Libri
- Oltre cento locandine e manifesti cinematografici d’epoca
- Fotobuste
- Riviste
- Memorabilia di vario genere, come brochure, fotografie, fumetti, dischi e videocassette
Questi oggetti, provenienti dalla collezione personale di Pautasso, arricchiscono ulteriormente l’esperienza visiva e culturale.
Un elemento di particolare interesse è la proiezione del film “La corazzata Potemkin” di Sergej Ejzenstejn, un capolavoro del cinema russo del 1925. Questo film è legato a una delle battute più celebri del ragioniere Fantozzi, che, in un momento di esclamazione comica, lo definisce “una c…a pazzesca”. La scelta di includere questo film nella mostra non è casuale; rappresenta un omaggio alla cultura cinematografica e alla sua influenza nel plasmare il personaggio di Fantozzi.
Eventi collaterali e approfondimenti
Nel corso della mostra, sono previsti vari eventi collaterali, tra cui presentazioni di programmi dedicati a Fantozzi e incontri con critici, studiosi e esperti di diverse discipline. Questi eventi offriranno l’opportunità di approfondire tematiche quali:
- Il rapporto del ragioniere con le donne e la femminilità
- Il lavoro e la filosofia
- Il mito e la letteratura
- Il cibo e la gastronomia
La figura di Fantozzi è complessa e ricca di sfumature, un antieroe che riesce a far ridere e riflettere al contempo.
Un simbolo di critica sociale
Il ragioniere Fantozzi non è solo un personaggio comico, ma rappresenta anche una critica sociale profonda. Attraverso le sue disavventure quotidiane, Villaggio ha saputo toccare temi universali come l’alienazione, il senso di impotenza di fronte a un sistema lavorativo opprimente e le dinamiche di potere all’interno della società. Fantozzi diventa così un simbolo di una classe lavorativa che, nonostante le sconfitte, continua a lottare per trovare un senso nella propria vita.
La mostra a Grand Tour Italia non è dunque solo un tributo a un personaggio iconico, ma un’opportunità per riflettere su una parte significativa della cultura italiana del Novecento. Attraverso il suo umorismo, Fantozzi ha saputo affrontare temi seri in modo leggero, rendendo le sue avventure accessibili a tutti, ma al contempo invitando a una riflessione più profonda.
In un’epoca in cui cinema e televisione sono sempre più influenti nella definizione delle identità culturali, la figura di Fantozzi assume un significato particolare, continuando a ispirare nuove generazioni. Grazie a mostre come questa, il suo lascito artistico e culturale viene preservato e celebrato, offrendo agli spettatori un’occasione unica per immergersi in un mondo che, sebbene comico, è profondamente radicato nella realtà.
La mostra “Fantozzi!! Una mostra pazzesca” si configura quindi come un evento imperdibile per tutti coloro che desiderano riscoprire le radici di un personaggio che ha segnato la storia del cinema italiano, nonché per chiunque voglia approfondire il legame tra arte, cinema e società nel contesto del Novecento italiano.