Il mondo del cinema è in lutto per la scomparsa di Diane Keaton, avvenuta ieri all’età di 79 anni. Icona di stile e di talento, Keaton non è stata solo una straordinaria attrice, ma anche una figura di riferimento per generazioni di artisti e un simbolo di autenticità nel panorama di Hollywood. La sua carriera, che ha abbracciato oltre cinque decenni, è costellata di ruoli indimenticabili, da Annie Hall a Il padre della sposa, film che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del cinema.
La notizia della sua morte ha suscitato una valanga di tributi da parte di colleghi, amici e fan. Woody Allen, con il quale Keaton ha condiviso non solo una proficua collaborazione artistica, ma anche una relazione sentimentale negli anni ’70, è rimasto profondamente colpito dalla sua scomparsa. Sebbene non si sia espresso direttamente, una fonte vicina al regista ha riferito a People che Allen è “estremamente sconvolto e sorpreso”, aggiungendo che questa tragica notizia lo ha portato a riflettere sulla sua mortalità. Allen e Keaton sono rimasti amici per quasi sei decenni dopo la loro relazione, e la fonte ha sottolineato che il regista non era a conoscenza del deterioramento della salute dell’attrice.
la vita di diane keaton
Diane Keaton ha vissuto la sua vita secondo le proprie regole, come ha raccontato una sua cara amica, sottolineando che “ha sempre avuto una forte consapevolezza di chi fosse e di come volesse vivere”. Nei suoi ultimi anni, Keaton ha preferito mantenere una cerchia ristretta di amici, circondandosi delle persone e delle cose che amava. Anche il suo golden retriever, Reggie, è stato una presenza costante nella sua vita, apparendo nel suo ultimo post su Instagram in occasione della Giornata nazionale degli animali domestici, pubblicato ad aprile.
La notizia della sua morte è arrivata in un periodo in cui si erano diffuse voci riguardo il peggioramento della sua salute. Keaton aveva messo sul mercato la sua amata villa a Brentwood, uno dei quartieri più esclusivi di Los Angeles, per 29 milioni di dollari, decisione che ha sollevato interrogativi tra i suoi fan e amici. L’attrice aveva anche rivelato di aver combattuto contro un tumore della pelle per tutta la vita, subendo due interventi chirurgici e facendo appello pubblicamente all’importanza di utilizzare creme protettive. Inoltre, aveva condiviso le sue esperienze di vita, inclusi gli anni di lotta contro la bulimia nella sua gioventù.
tributi e ricordi
La reazione alla sua perdita è stata travolgente sui social media, con molti colleghi che hanno condiviso ricordi toccanti. Ecco alcune delle reazioni più significative:
- Meryl Streep: “Diane non se ne va davvero. Vive in ogni donna che ha osato essere diversa, in ogni attrice che ha scelto la verità invece della perfezione”.
- Steve Martin: “Non c’era nessuno come Diane. Il suo talento era immenso, ma la sua umanità lo era ancora di più”.
- Bette Midler: “Esilarante, assolutamente originale e completamente priva di malizia”.
- Goldie Hawn: “Diane, non eravamo pronti a perderti. Hai lasciato una scia di polvere di stelle, piena di luce e ricordi”.
Anche Kimberly Williams-Paisley, che ha interpretato la figlia di Keaton nei film “Il padre della sposa” e “Il padre della sposa 2”, ha condiviso il suo affetto scrivendo: “Lavorare con te sarà sempre uno dei momenti più belli della mia vita”. Jane Fonda ha reso omaggio a Keaton, descrivendola come una “scintilla di vita e di luce” e sottolineando la sua creatività senza limiti.
l’eredità di diane keaton
La carriera di Diane Keaton è stata segnata da una serie di successi che l’hanno portata a vincere numerosi premi, tra cui un Oscar come Miglior attrice per il suo ruolo in “Annie Hall”. La sua abilità nel mescolare commedia e dramma, unita a un carisma unico, ha fatto di lei una delle attrici più rispettate e amate di Hollywood.
La sua eredità continuerà a vivere attraverso i film che ha realizzato e l’impatto che ha avuto su innumerevoli artisti. Diane Keaton non è stata solo un’attrice di fama, ma un simbolo di autenticità e indipendenza. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, ma il suo spirito e il suo talento rimarranno vivi nel cuore di chi l’ha conosciuta e amata.