L’AFI Fest 2025 si preannuncia come un evento imperdibile per gli amanti del cinema, grazie alla selezione di opere iconiche che celebrano la maestria della settima arte. Tra i film scelti da Guillermo del Toro, regista messicano premiato con l’Oscar, spiccano due capolavori del cinema italiano: ‘Il Casanova’ di Federico Fellini e ‘L’arcano incantatore’ di Pupi Avati. Del Toro, nominato direttore artistico ‘ospite’ per questa edizione del festival organizzato dall’American Film Institute, ha deciso di mettere in luce queste opere che rappresentano due visioni artistiche distinte eppure complementari del nostro Paese.
il programma dell’afi fest 2025
L’AFI Fest, che si svolgerà all’Egyptian Theatre di Los Angeles, vedrà la proiezione di quattro film il 25 ottobre, tra cui anche ‘Barry Lyndon’ di Stanley Kubrick e ‘I duellanti’ di Ridley Scott. Questa selezione offre uno spaccato di storie e stili che hanno segnato la storia del cinema mondiale, dimostrando l’importanza di festival come l’AFI nel promuovere opere che hanno avuto un impatto duraturo.
i capolavori di fellini e avati
- ‘Il Casanova’ di Federico Fellini (1976) è un film che affonda le sue radici nella tradizione barocca e nella cultura italiana. Interpretato magistralmente da Donald Sutherland nel ruolo del celebre seduttore veneziano Giacomo Casanova, il film esplora la vita di questo personaggio affascinante, intriso di un mix di romanticismo, erotismo e malinconia.
- ‘L’arcano incantatore’ di Pupi Avati (1996) rappresenta un’opera diversa ma altrettanto affascinante. La storia segue le vicende di un giovane studente, interpretato da Stefano Dionisi, che diventa l’apprendista di un monsignore scomunicato, interpretato da Carlo Cecchi, il quale si è dedicato all’occulto.
Entrambi i film riflettono il talento dei loro registi nel creare atmosfere suggestive e narrativamente ricche, utilizzando la cultura e la tradizione italiana come sfondo per le loro storie.
l’importanza del festival
Guillermo del Toro, noto per il suo amore per il fantastico e il meraviglioso, ha dichiarato di volere rendere omaggio a questi due maestri del cinema italiano, sottolineando come le loro opere abbiano influenzato non solo il suo lavoro, ma anche la percezione generale del cinema come forma d’arte. La nomina di del Toro come direttore artistico ospite dell’AFI Fest segue una tradizione di prestigio, con nomi illustri come Pedro Almodóvar, Bernardo Bertolucci, Ava DuVernay, Greta Gerwig, David Lynch e Agnès Varda che hanno precedentemente ricoperto questo ruolo. Questo evidenzia l’importanza del festival nel promuovere la diversità e la ricchezza del panorama cinematografico internazionale.
Oltre alle proiezioni di Fellini e Avati, l’AFI Fest 2025 presenterà anche opere contemporanee di grande rilievo. Tra queste, ‘Springsteen: Liberami dal nulla’, che aprirà il festival il 22 ottobre, e ‘Song Sung Blue’, con Hugh Jackman e Kate Hudson, che sarà presentato in anteprima mondiale il 26 ottobre. Questi eventi metteranno in luce non solo il cinema classico, ma anche le nuove voci e i nuovi talenti che stanno emergendo nel panorama cinematografico globale.
Il festival rappresenta un’opportunità unica per il pubblico di esplorare la storia del cinema attraverso una selezione curata di opere che spaziano dai classici del passato ai film contemporanei. In un’epoca in cui il cinema sta vivendo trasformazioni significative, eventi come l’AFI Fest sono fondamentali per celebrare il potere della narrazione visiva e il suo impatto sulla società.
La scelta di Del Toro di includere ‘Il Casanova’ e ‘L’arcano incantatore’ evidenzia la sua volontà di mantenere viva la tradizione cinematografica italiana, che ha sempre trovato un modo per affrontare temi universali attraverso storie specifiche. Il festival, con il suo programma variegato e stimolante, promette di essere un’esperienza coinvolgente per tutti gli appassionati di cinema, offrendo un viaggio attraverso epoche, stili e culture diverse. La celebrazione di queste opere iconiche non solo onora i loro creatori, ma invita anche le nuove generazioni a scoprire e apprezzare la ricchezza del cinema italiano.