Un evento cinematografico straordinario si profila all’orizzonte, con Giuseppe Marco Albano che il 30 settembre presenterà due opere documentarie in sala. Questo è un traguardo raro per un regista, un’opportunità che pochi possono vantare. Albano, regista lucano di 38 anni, ha dichiarato: “Non mi sarei mai aspettato di ritrovarmi in sala contemporaneamente con due film documentari. Per me è ancora assurdo che uno spettatore potrà scegliere tra due mie opere”. Le pellicole che il pubblico avrà la possibilità di vedere sono ‘AG4IN – Il film del quarto scudetto del Napoli’ e ‘School of Life’.
AG4IN – Il film del quarto scudetto del Napoli
Il primo film, ‘AG4IN’, è uscito nelle sale il 24 settembre e celebra la stagione che ha visto il Napoli, guidato da mister Rudi Garcia, conquistare il suo quarto scudetto. Questa pellicola si distingue per il suo racconto intimo e profondo dell’anno calcistico, presentando immagini esclusive e momenti dietro le quinte. Albano ha filmato e montato il materiale in tempo reale, seguendo l’andamento del campionato, il che rende il film un esperimento cinematografico contemporaneo. “Parliamo quindi di un film contemporaneo, un esperimento che ricorda il reality show, ma con un’impronta prettamente cinematografica e potente”, afferma Albano.
School of Life
Il secondo film, ‘School of Life’, adotta un approccio completamente diverso. Questo documentario è dedicato a ‘Still I Rise’, un’organizzazione no-profit che combatte la crisi scolastica globale, offrendo istruzione gratuita di qualità ai bambini più vulnerabili. Le riprese si svolgono in luoghi remoti e mettono in luce il lavoro delle scuole fondate da questa onlus. Albano racconta storie quotidiane di coraggio e fatica, evidenziando l’importanza dell’istruzione in contesti difficili. “È un film che mi ha cambiato la vita. Ho conosciuto realtà lontane dal nostro pensiero occidentale”, spiega il regista, sottolineando come questa esperienza abbia ampliato la sua prospettiva sia come filmmaker che come individuo.
Un filo conduttore tra le opere
Nonostante i temi siano notevolmente diversi, Albano sottolinea un filo conduttore che unisce entrambe le storie: il focus sulle persone. “Sono due racconti nazionalpopolari. Il calcio e la scuola sono percorsi di formazione che uniscono e abbattono barriere”, conclude il regista.
Giuseppe Marco Albano, nato nel 1985 a Potenza, ha già dimostrato di essere un talento nel panorama cinematografico italiano. La sua carriera è decollata nel 2015 con il corto ‘Thriller’, che gli ha permesso di vincere il David di Donatello. Con ‘AG4IN’ e ‘School of Life’, Albano non solo celebra il calcio e l’istruzione, ma invita anche il pubblico a riflettere su questioni più ampie, come l’identità e la comunità.
Il calcio, passione condivisa in tutto il Paese, è un simbolo di unità. La vittoria del Napoli rappresenta un trionfo sportivo e un momento di celebrazione per una città che ha vissuto anni difficili. Con ‘AG4IN’, Albano riesce a catturare questa essenza, creando un documento prezioso per le generazioni future.
D’altra parte, ‘School of Life’ offre una visione di speranza e resilienza, mostrando come l’educazione possa essere un potente strumento di cambiamento. Le storie di bambini che lottano per un futuro migliore sono raccontate con autenticità e rispetto, dimostrando come l’istruzione possa trasformare vite e comunità.
Il 30 settembre sarà quindi una data da segnare sul calendario per gli appassionati di cinema e per coloro che credono nel potere del racconto. Con due opere così diverse ma profondamente umane, Giuseppe Marco Albano si conferma come uno dei registi più promettenti del panorama contemporaneo, pronto a raccontare storie che toccano il cuore e invitano alla riflessione.