La Danieli & C. Officine Meccaniche SpA ha recentemente approvato il bilancio consolidato del Gruppo relativo all’esercizio che va dal primo luglio 2024 al 30 giugno 2025. I dati finanziari presentati offrono un quadro complesso, caratterizzato da un utile netto di 220,1 milioni di euro, in flessione del 7% rispetto all’anno precedente. Nonostante questa diminuzione, il margine operativo lordo (Ebitda) ha registrato un incremento significativo, arrivando a 437,8 milioni di euro, con un miglioramento del 12% rispetto all’esercizio passato.
Dati finanziari e performance
I ricavi complessivi si attestano a 4,2 miliardi di euro, con una contrazione del 3%. Tuttavia, il risultato operativo ha segnato un notevole incremento, portandosi a 303 milioni di euro, con un aumento del 37%. La direzione della società ha commentato che la redditività attuale è in grado di garantire la copertura finanziaria per gli investimenti effettuati e le ingenti spese di ricerca e sviluppo affrontate nel corso dell’esercizio.
Alcuni punti salienti del bilancio includono:
- Aumento del patrimonio netto totale: raggiunto 2,7 miliardi di euro, con un incremento del 5%.
- Posizione finanziaria netta adjusted: migliorata a 689 milioni di euro, in crescita del 4%.
- Leggera riduzione del numero dei dipendenti: attualmente a 10.009 unità , con una diminuzione del 3%.
È importante notare che il portafoglio ordini ha visto un calo, passando da 5.751 a 5.384, evidenziando un rallentamento nella domanda per alcune linee di prodotto.
Settori in crescita e difficoltÃ
Nel bilancio, il Gruppo ha definito “buono” il rapporto tra margini e fatturato per il settore Plant Making, che si occupa dell’ingegneria e costruzione di impianti. Al contrario, il settore Steel Making ha mostrato segnali di difficoltà , con una perdita e margini considerati “non soddisfacenti” durante l’esercizio 2024/2025. Tuttavia, nei primi mesi del nuovo esercizio 2025/2026, è stata registrata una buona ripresa nella redditività , suggerendo che il settore potrebbe recuperare terreno.
Innovazione e proiezioni future
Un elemento chiave del bilancio è rappresentato dalle tecnologie innovative sviluppate da Danieli, come il Direct Rolling (DUE e MI.DA.) e il Digimelter. Queste soluzioni tecniche stanno riscuotendo un crescente successo nel mercato internazionale, tanto che i concorrenti stanno cominciando a convergere verso le tecnologie di Danieli, abbandonando le loro soluzioni tradizionali. Questo trend testimonia l’efficacia e la competitività delle tecnologie sviluppate dalla società , posizionandola come un attore di riferimento nel settore della produzione di acciai speciali.
Il Gruppo ha espresso ottimismo riguardo alle performance future, affermando che i risultati conseguiti nei settori Plant Making e Steel Making, insieme al mantenimento di un portafoglio ordini a buoni livelli, fanno prevedere risultati positivi anche per il prossimo esercizio. L’obiettivo è di superare i risultati ottenuti nel 2024/2025, con un particolare focus sul miglioramento dell’utile netto, che si prevede in crescita per l’esercizio 2025/2026.
In conclusione, l’attenzione della Danieli verso l’innovazione e la sostenibilità è evidente anche dalle ingenti spese destinate alla ricerca e sviluppo. L’azienda ha tradizionalmente investito in nuove tecnologie per migliorare l’efficienza dei processi produttivi e ridurre l’impatto ambientale, un aspetto sempre più cruciale nel settore industriale odierno. Con un focus sulla crescita e sull’innovazione, Danieli continua a cercare opportunità di espansione nei mercati internazionali, sfruttando le sue competenze tecniche e la reputazione consolidata nel settore.
I prossimi mesi saranno cruciali per valutare l’efficacia delle strategie adottate e il potenziale di crescita di Danieli nel panorama industriale europeo e globale.