La Fiera di Milano si prepara a diventare un punto di riferimento per la promozione delle eccellenze italiane con l’inaugurazione della prima Casa del Made in Italy. Questo nuovo presidio, istituzionale e strategico, è stato creato dal Mimit, il Ministero per le Imprese e il Made in Italy, con l’obiettivo di valorizzare le politiche ministeriali, favorire la collaborazione con le realtà locali e promuovere le manifestazioni fieristiche che si tengono nella capitale lombarda.
L’idea di istituire la Casa del Made in Italy nasce nell’alveo dell’Alleanza per il Made in Italy, un tavolo di confronto volto a valorizzare le fiere come strumenti di politica industriale e di internazionalizzazione delle imprese italiane. Questa iniziativa è promossa dalla Fondazione Fiera Milano e dalla Fiera Milano stessa, entrambe impegnate nella promozione del sistema fieristico come pilastro dell’economia italiana.
un nuovo spazio per le imprese italiane
Durante la presentazione della Casa del Made in Italy, il presidente della Fondazione Fiera Milano, Giovanni Bozzetti, ha sottolineato l’importanza di questo nuovo spazio. “È un orgoglio per il sistema fieristico milanese ospitare la Casa del Made in Italy, la prima in una Fiera”, ha dichiarato Bozzetti. Questo spazio non sarà solo una vetrina per le imprese italiane, ma anche un punto di riferimento per gli imprenditori, consentendo loro di informarsi sui sistemi di incentivi nazionali e regionali a loro favore.
Inoltre, la Casa del Made in Italy si propone di attrarre investitori interessati a conoscere il supporto che il governo italiano offre per gli investimenti stranieri nel Paese. Questo è particolarmente rilevante in un contesto globale in cui le imprese sono costantemente alla ricerca di opportunità per espandere le proprie attività e di mercati promettenti in cui investire.
un asset strategico per l’economia
Il sistema fieristico milanese si dimostra un asset strategico per l’intera nazione, sostenendo oltre 36.000 imprese espositrici, di cui 10.000 operano all’estero. Con oltre 4,5 milioni di visitatori all’anno, la Fiera Milano genera un impatto economico significativo. Le manifestazioni organizzate da Fiera Milano producono ricavi per 46,6 miliardi di euro per le sole aziende espositrici italiane, con un export che tocca i 17,5 miliardi di euro. Questa cifra rappresenta il 38% del fatturato generato direttamente dalla Fiera Milano, dimostrando così l’importanza di questo hub per l’economia italiana.
un’opportunità per il futuro
Un altro aspetto fondamentale del progetto è l’Alleanza per il Made in Italy, che riunisce per la prima volta tutti gli organizzatori delle manifestazioni fieristiche che si svolgono a Milano, insieme alle associazioni di categoria collegate. “L’obiettivo è quello di valutare le criticità del settore e trovare soluzioni”, ha affermato Bozzetti. Questa cooperazione è essenziale per affrontare le sfide che il settore fieristico ha dovuto affrontare, specialmente in seguito agli impatti della pandemia di COVID-19.
La Casa del Made in Italy, oltre a essere un luogo di incontro e di scambio, fungerà anche da piattaforma per la formazione e l’informazione. Saranno organizzati eventi, seminari e workshop per fornire agli imprenditori le competenze necessarie per navigare le sfide del mercato globale. Questo approccio non solo rafforzerà il loro posizionamento, ma contribuirà anche a creare una rete di supporto tra le aziende italiane, favorendo la condivisione di best practices e l’innovazione.
Il Made in Italy è rinomato in tutto il mondo per la sua qualità, creatività e artigianalità. Tuttavia, la concorrenza internazionale è sempre più agguerrita. In questo contesto, la Casa del Made in Italy rappresenta una risposta strategica per valorizzare il patrimonio culturale e produttivo italiano, creando un legame più stretto tra i produttori e i consumatori, sia a livello nazionale che internazionale.
La Fiera di Milano, quindi, si conferma come un centro nevralgico per l’industria e l’imprenditoria italiana, con la Casa del Made in Italy che si propone di essere un faro per le eccellenze nazionali. Questo progetto non solo rafforza il ruolo di Milano come capitale delle fiere, ma offre anche un’importante opportunità per le imprese italiane di farsi conoscere e apprezzare nel panorama globale. La sfida ora è quella di sfruttare al meglio questa nuova infrastruttura, garantendo che il Made in Italy continui a brillare e a innovare in un mercato globale in continua evoluzione.