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Borsa europea in attesa di Wall Street: Milano segna un -0,4%

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Borsa europea in attesa di Wall Street: Milano segna un -0,4%
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Le borse europee si trovano in una fase di attesa, con gli investitori che rivolgono lo sguardo all’apertura di Wall Street, dove i future sono in calo. I principali indici del Vecchio Continente si muovono prevalentemente in territorio negativo, riflettendo un clima di cautela in attesa di importanti dati economici dagli Stati Uniti, tra cui il prodotto interno lordo (PIL). Questo scenario di incertezze economiche globali ha alimentato un’aria di pessimismo tra i trader, mantenendo i listini europei sotto pressione.

L’andamento degli indici europei

L’indice Stoxx 600, che misura le performance delle azioni in tutta Europa, ha registrato una flessione dello 0,4%. Analizzando i singoli mercati:

  1. Francoforte: -0,6%
  2. Parigi: -0,5%
  3. Milano: -0,4%
  4. Londra e Madrid: -0,2%

Questo scenario evidenzia un mercato che si muove con cautela, considerando le incertezze economiche globali e le tensioni geopolitiche.

Settori in evidenza

Nel panorama settoriale, il comparto della difesa ha registrato una delle performance più deboli, con una perdita dell’0,8%. Anche il settore farmaceutico ha subito un ribasso dello 0,7%, mentre le banche hanno visto una contrazione del 0,5%. Questo andamento negativo è in parte dovuto a fattori esterni, come le preoccupazioni legate all’inflazione e ai possibili aumenti dei tassi di interesse da parte delle banche centrali. Tuttavia, un’area in controtendenza è rappresentata dalle utility, che hanno guadagnato lo 0,5%, sostenute dall’aumento dei prezzi del gas, salito dell’1,4% a 32,37 euro al megawattora.

Il settore energetico ha mostrato una certa stabilità, con un incremento modesto dello 0,08%. Tuttavia, il prezzo del petrolio ha subito un leggero calo, con il WTI sceso dello 0,4% a 64,73 dollari al barile, mentre il Brent si attesta a 69,15 dollari, con una flessione dello 0,2%.

Situazione a Piazza Affari

A Piazza Affari, ci sono alcune note positive, come il rialzo di Saipem, che guadagna un significativo 2,5% dopo che l’assemblea ha dato il via libera alla fusione con Subsea 7. Questa operazione potrebbe rappresentare una svolta strategica per Saipem, un attore chiave nel settore energetico. Anche Telecom Italia (Tim) e Banco BPM hanno registrato un incremento del 1,4%, con quest’ultima che sta esplorando un possibile accordo con Credit Agricole Italia, un’indicazione di attivismo nel settore bancario.

Tuttavia, non tutte le notizie sono positive. Il settore del lusso ha subito vendite significative, con Brunello Cucinelli che ha visto il suo valore scendere del 4,9%, mentre Moncler ha registrato un calo dell’1,8%. Questi ribassi possono essere attribuiti a preoccupazioni riguardanti le prospettive di consumo e la domanda globale, specialmente in un contesto di incertezze economiche.

In sintesi, le borse europee stanno affrontando una giornata di debolezza, con gli investitori cauti in attesa di segnali dall’economia americana. Le tensioni geopolitiche e le preoccupazioni per l’inflazione continuano a influenzare i mercati, mentre alcuni settori mostrano segni di resilienza, come le utility e alcune aziende italiane, che riescono a guadagnare terreno in un contesto di incertezze globali.

Written by
Luca Carlini

Sono un appassionato di economia e del mondo del lavoro, con un occhio attento alle dinamiche sociali e politiche che influenzano la nostra vita quotidiana. La mia carriera giornalistica mi ha portato a esplorare vari aspetti dell'attualità, dalla cronaca alle notizie politiche, sempre con l'intento di fornire un'analisi critica e ben informata. Collaboro con smetteredilavorare.it per offrire approfondimenti utili e stimolanti su come l'economia influisce sulle nostre scelte professionali e sul nostro benessere. Credo fermamente nel potere dell'informazione e nella sua capacità di generare cambiamento, e mi impegno a raccontare storie che possano ispirare e informare i lettori. Quando non scrivo, mi piace esplorare nuovi luoghi e immergermi in culture diverse, sempre in cerca di nuove prospettive.

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