Firenze si prepara a vivere un’autentica celebrazione del cinema grazie alla rassegna “50 giorni di cinema a Firenze”, un evento ideato dalla Fondazione Sistema Toscana. Questa manifestazione, che si svolgerà dal 7 ottobre all’11 dicembre 2023, porta in città ben nove festival internazionali, trasformando la capitale toscana in un punto di riferimento per gli appassionati di settima arte. Le proiezioni principali avranno luogo presso il cinema La Compagnia, situato in via Cavour, ma non mancheranno eventi anche in altre sale cinematografiche della città.
Una delle novità di quest’edizione è l’introduzione di un abbonamento dedicato agli under 25, un’iniziativa che mira a coinvolgere le giovani generazioni e a rendere il cinema più accessibile. L’apertura della rassegna sarà affidata al festival Middle East Now, che dal 7 ottobre porterà l’attenzione sulla cultura e sul cinema del Medio Oriente. Questo festival si aprirà con la proiezione del potente documentario “Yalla Parkour” di Areeb Zuaiter, un’opera che racconta la vita a Gaza prima dell’escalation del conflitto attraverso gli occhi di un gruppo di giovani che praticano il parkour, una disciplina che sfida i limiti architettonici e sociali della città.
Middle East Now e le sue novità
La programmazione di Middle East Now prevede un totale di circa 40 film, accompagnati da eventi collaterali di grande interesse. Tra questi, spicca la prima mostra personale in Italia della fotografa libanese emergente Tanya Traboulsi, che presenterà il suo lavoro incentrato sulla vita quotidiana e le sfide del mondo arabo. Non mancherà nemmeno la presentazione del libro “Boustany” del noto chef palestinese Sami Tamimi, un’opportunità per esplorare la cultura gastronomica della regione.
Altri festival in programma
Dopo l’apertura, il festival continuerà con il FanHua Chinese Film Festival, in programma dal 15 al 19 ottobre. Questo festival sarà dedicato sia ai grandi maestri del cinema cinese che ai nuovi talenti emergenti, presentando opere che riflettono la complessità e la diversità della produzione cinematografica della Cina contemporanea. Sarà un’occasione unica per immergersi in storie che spaziano dai drammi familiari alle commedie, offrendo uno spaccato della società cinese moderna.
Successivamente, dal 22 al 26 ottobre, si svolgerà il Festival Cinema e donne, un evento che celebra il contributo delle donne nel panorama cinematografico. Quest’anno, il festival dedicherà uno spazio speciale ai 150 anni dalla nascita della regista italiana Elvira Notari, pioniera del cinema muto e fra le prime donne a dirigere film in Italia. Inoltre, ci sarà un focus su Ida Lupino, un’altra figura fondamentale del cinema femminile, con proiezioni e discussioni curate da Piera Detassis, nota critica e direttrice di importanti riviste cinematografiche.
Un’ampia panoramica di cinema internazionale
Dal 30 ottobre al 2 novembre, il festival France Odeon festeggerà i suoi 40 anni con una selezione di film provenienti dal Festival di Cannes, un evento che promette di richiamare l’attenzione su opere di alta qualità, accompagnato da presentazioni di libri e incontri con registi e attori. Questo festival è particolarmente amato dal pubblico fiorentino, che ha sempre mostrato un grande interesse per il cinema francese.
La rassegna proseguirà con diversi eventi significativi, tra cui:
- Festival dei popoli (3-9 novembre) – Focus sui documentari e sull’analisi delle trasformazioni sociali degli anni ’80.
- Lo schermo dell’arte (12-16 novembre) – Dedicato all’intersezione tra arte e cinema, con l’artista serba Mila Turajlic.
- Queer Festival (26-30 novembre) – Tematiche legate alla comunità LGBTQIA+, con film e dibattiti stimolanti.
- River to River (5-10 dicembre) – Selezione di pellicole indiane, che porterà a Firenze una panoramica del cinema indiano contemporaneo.
Infine, l’11 dicembre si chiuderà con il Nice Festival, dedicato al nuovo cinema italiano nel mondo, un evento che celebra la creatività e l’innovazione del panorama cinematografico italiano contemporaneo.
Questa straordinaria rassegna non solo offre un’ampia panoramica di film e documentari, ma rappresenta anche un’importante occasione di confronto culturale e di dialogo tra diverse realtà artistiche, rendendo Firenze un palcoscenico privilegiato per il cinema internazionale.