Negli ultimi giorni, il nord Italia ha affrontato un’ondata di maltempo senza precedenti, con nubifragi che hanno causato gravi allagamenti e disagi in diverse località, in particolare in Lombardia. La situazione è diventata critica, con il torrente Seveso che ha esondato, causando ingenti danni e mettendo in difficoltà le autorità locali.
A Milano, le forti piogge hanno costretto centinaia di studenti a rimanere bloccati nelle scuole di piazzale Istria e Niguarda fino al tardo pomeriggio. Le strade circostanti erano completamente allagate, rendendo impossibile l’uscita in sicurezza. Le autorità scolastiche hanno organizzato pranzi per gli alunni, mentre i vigili del fuoco sono stati mobilitati per garantire un’uscita sicura. Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla preparazione delle infrastrutture scolastiche e sulla capacità della città di gestire emergenze simili.
Situazione drammatica in Brianza
In Brianza, la situazione è stata particolarmente drammatica. A Lentate, una madre e il suo neonato di dieci mesi sono stati costretti a rifugiarsi sul tetto della loro auto a causa dell’acqua alta. I vigili del fuoco, tramite il Reparto Volo Lombardia, hanno effettuato un intervento delicato e complesso, utilizzando una culla speciale calata con un verricello per mettere in salvo il bambino, che è stato poi affidato alle cure del 118 insieme alla madre. Nella medesima zona, altre tre persone sono state recuperate da un’auto sommersa, mentre a Meda due anziani sono stati tratti in salvo dal tetto della loro abitazione. Questi salvataggi hanno evidenziato il coraggio e la determinazione dei soccorritori, ma hanno anche messo in luce la vulnerabilità di molte aree.
Preoccupazioni delle autorità
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha espresso preoccupazione per la situazione, sottolineando che le vasche di contenimento di Bresso e Senago sono state attivate, ma non sono sufficienti a fronteggiare eventi di tale portata. “Finché non sarà completata la vasca di Lentate sarà difficile gestire situazioni così critiche”, ha dichiarato, evidenziando l’urgenza di completare queste opere entro un anno per garantire una maggiore sicurezza alla popolazione.
Il mondo dello sport ha mostrato solidarietà nei confronti delle comunità colpite. L’allenatore del Como, Cesc Fabregas, ha annunciato che l’incasso della prossima partita di Coppa Italia contro il Sassuolo, in programma il 24 settembre, sarà interamente devoluto per sostenere le famiglie e le attività danneggiate dall’esondazione del lago. “Como è casa, non siete soli”, ha affermato, un gesto che dimostra quanto il legame tra il club e la comunità locale sia forte e significativo.
Previsioni meteo e situazione attuale
Le previsioni meteo per martedì 23 settembre non promettono miglioramenti, con la Protezione Civile che ha diramato un’allerta arancione per Lombardia, Veneto e Lazio. La pressione rimarrà bassa, e a Milano si prevedono piogge diffuse nel pomeriggio, con temperature che varieranno tra i 17 e i 24 gradi. Altre regioni, come il Friuli-Venezia Giulia e il Piemonte, stanno vivendo condizioni meteorologiche instabili, con un’allerta gialla in vigore.
Poco dopo le 10 di martedì mattina, il torrente Seveso ha esondato nel quartiere Niguarda di Milano, nonostante l’apertura della vasca di laminazione del Parco Nord e quella di Senago. Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Protezione Civile del Comune di Milano, ha confermato che in alcune zone, come Seveso, sono caduti oltre 200 millimetri di pioggia in poche ore. Anche il fiume Lambro ha registrato un innalzamento del livello, mentre molte strade, come via Vittorini, sono state allagate nonostante la presenza di paratie mobili.
In Como, la situazione si è aggravata ulteriormente, con oltre un centinaio di chiamate ai vigili del fuoco. Molti automobilisti sono stati salvati mentre le loro vetture si trovavano circondate da acqua e fango. Un episodio preoccupante ha visto una frana travolgere un’auto tra Blevio e Torno, ma fortunatamente senza feriti. Le autorità hanno esortato i cittadini a limitare gli spostamenti al minimo, rendendo chiaro che la sicurezza deve essere la priorità in questo momento critico.
In Alessandria, le ricerche di una donna dispersa a Spigno Monferrato sono in corso. La situazione è ulteriormente complicata dalla segnalazione di 15 persone isolate in un campeggio, per le quali sono in atto operazioni di recupero. Le abbondanti piogge hanno causato anche diverse frane e allagamenti in tutta la provincia, mentre i vigili del fuoco hanno già registrato oltre 22 interventi legati alle forti precipitazioni.
Queste ultime giornate di maltempo hanno messo in evidenza non solo le sfide legate alla gestione delle emergenze naturali, ma anche l’importanza della solidarietà e dell’unità nelle comunità colpite. La risposta collettiva a questi eventi drammatici sarà fondamentale per superare questa crisi e ricostruire un senso di normalità e sicurezza per tutti.