Monticiano, un affascinante comune in provincia di Siena, ospita attualmente il festival Minore, un’importante iniziativa promossa da Italia Nostra, dedicata alla valorizzazione dei beni culturali e all’integrazione delle comunità nel processo di tutela del patrimonio. Inaugurato ieri, il festival si svolgerà fino a domenica, offrendo una serie di eventi che mirano a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della conservazione e della promozione dei tesori culturali meno conosciuti.
un contesto ricco di storia e cultura
Il festival si colloca in un contesto ricco di storia e cultura, poiché Monticiano è situato nelle vicinanze del sito archeologico di Bagni di Petriolo, noto per la sua storia termale e il paesaggio naturale. Italia Nostra è attivamente coinvolta nel restauro e nella valorizzazione di questo sito da ormai dieci anni, e presto sarà aperto al pubblico, rappresentando un esempio tangibile di come la cura del patrimonio culturale possa andare di pari passo con la valorizzazione turistica sostenibile.
un programma variegato
Il programma di Minore è variegato e include:
- Visite guidate
- Passeggiate naturalistiche
- Trekking
- Workshop artistici
- Concerti
- Spettacoli
- Incontri
Queste attività sono pensate per offrire ai partecipanti un’esperienza immersiva nelle ricchezze culturali e naturali del territorio, spesso trascurate rispetto ai più celebri monumenti e siti turistici. L’obiettivo principale del festival è costruire un modello di valorizzazione sostenibile e condivisa, in linea con i principi della Convenzione di Faro, che promuove il coinvolgimento delle comunità locali nella salvaguardia del patrimonio culturale.
l’importanza della partecipazione comunitaria
Edoardo Croci, presidente di Italia Nostra, sottolinea l’importanza di questo festival, dichiarando: “Con il festival Minore vogliamo restituire visibilità e valore ai beni culturali più nascosti. Riscoprirli, garantendone la cura nel tempo attraverso l’istituzione di comunità patrimoniali che comprendano amministrazioni pubbliche, enti del terzo settore e altri soggetti”. Questa visione si allinea perfettamente con la missione di Italia Nostra, che da 70 anni si impegna nella salvaguardia del patrimonio culturale, naturale e del paesaggio italiano.
La scelta di Monticiano come sede del festival non è casuale; questo comune rappresenta un microcosmo della ricchezza culturale e storica della Toscana, caratterizzato da un paesaggio unico e un patrimonio artistico da scoprire e valorizzare. Le attività del festival si concentrano non solo sulla storia e sull’arte, ma anche sull’importanza delle tradizioni locali e della memoria collettiva, elementi essenziali per rafforzare l’identità delle comunità.
Il festival non è solo un’opportunità per esplorare il patrimonio culturale, ma anche un momento di incontro e scambio tra diverse generazioni e culture. Attraverso i workshop artistici, i partecipanti possono esprimere la loro creatività e apprendere tecniche tradizionali che raccontano la storia del luogo. I concerti e gli spettacoli offrono una dimensione ludica e coinvolgente, rendendo il festival accessibile a un pubblico di tutte le età.
In sintesi, il festival Minore di Italia Nostra a Monticiano non è solo un evento culturale, ma un vero e proprio manifesto della volontà di valorizzare i beni culturali e di coinvolgere le comunità nella loro salvaguardia. Attraverso un programma ricco e variegato, il festival invita tutti a riscoprire le bellezze meno note del territorio, contribuendo alla costruzione di un futuro in cui il patrimonio culturale è visto come un bene comune da proteggere e valorizzare.