Il weekend si presenta come un’opportunità imperdibile per esplorare un ricco panorama di mostre artistiche in Italia, che abbracciano opere di grandi maestri del passato e delle espressioni contemporanee. Queste esposizioni non solo mettono in risalto la bellezza dell’arte, ma creano anche un dialogo tra epoche e culture diverse. Scopriamo insieme alcune delle mostre più interessanti da non perdere.
Vedova e Tintoretto: un dialogo a Torino
A Torino, presso il Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, è in corso la mostra “Vedova Tintoretto. In dialogo”, aperta dal 19 settembre fino al 12 gennaio. Questa esposizione, curata da Gabriella Belli e Giovanni Carlo Federico Villa, confronta l’arte di due figure emblematiche della pittura veneziana: Jacomo Robusti, noto come il Tintoretto, e Emilio Vedova. Il percorso espositivo analizza le affinità e le differenze tra i due artisti, focalizzandosi su temi come il movimento, la luce e l’espressione emotiva. Tra i pezzi esposti, spicca l’Autoritratto del Tintoretto del 1588, in prestito dal Louvre, che arricchisce ulteriormente il dialogo tra le due epoche.
Le opere di Vedova, tra cui i disegni giovanili del 1936 e le tele degli anni Quaranta e Cinquanta, offrono una riflessione sulle opere iconiche del Tintoretto, illuminando le scelte stilistiche e tematiche dei due artisti.
Matthias Stom: un caravaggesco sconosciuto a Brescia
Un’altra esposizione di grande interesse si tiene a Brescia, presso la Pinacoteca Tosio Martinengo. La mostra “Matthias Stom. Un caravaggesco nelle collezioni lombarde”, aperta dal 18 settembre al 15 febbraio, è curata da Gianni Papi ed è la prima rassegna internazionale dedicata a Matthias Stom, un pittore fiammingo attivo in Italia nel XVII secolo. Nonostante la qualità delle sue opere, la vita di Stom rimane avvolta nel mistero. La mostra presenta una selezione delle sue opere conservate in Lombardia, rivelando un artista che, pur non essendo famoso come Caravaggio, ha saputo reinterpretare i temi caravaggeschi con una peculiare sensibilità.
Pino Musi: un viaggio tra le metropoli a Lecce
Nel sud Italia, a Lecce, la Fondazione Biscozzi Rimbaud ETS ospita la mostra “Pino Musi. Polyphonia”, aperta dal 20 settembre al 6 gennaio, curata da Stefania Zuliani. Questa esposizione riunisce 56 opere dell’artista visivo e fotografo Pino Musi, accompagnate da un film di 25 minuti realizzato per l’occasione. La ricerca di Musi, iniziata nel 2028, si concentra sui margini delle metropoli in espansione, indagando il nostro modo di percepire e vivere lo spazio urbano contemporaneo. Attraverso una varietà di linguaggi visivi, l’artista invita il pubblico a riflettere sulle dinamiche sociali e culturali che caratterizzano le città moderne.
Altre mostre da non perdere in Italia
Altre esposizioni di rilievo includono:
- “Stupore, realtà, enigma. Pietro Bellotti e la pittura del Seicento a Venezia” alle Gallerie dell’Accademia dal 19 settembre al 18 gennaio.
- “Trasformazione” di Daniela Volpi a Palazzo Pirelli dal 15 al 26 settembre, che esplora la rappresentazione del corpo femminile.
- “Se queste parole potessero parlare” di Francesco Petrone al Piccolo Museo del diario di Pieve Santo Stefano, aperto dal 20 settembre.
- Due mostre all’Instituto Cervantes di Roma che esaminano l’eredità spagnola nella Capitale.
Queste mostre offrono un’opportunità unica per immergersi nell’arte e nella cultura, permettendo di esplorare le connessioni storiche e culturali che caratterizzano il nostro patrimonio artistico. Non perdere l’occasione di visitarle!