Home Soldi & Risparmi L’Europa continua a brillare in Borsa, Milano guadagna lo 0,8%
Soldi & Risparmi

L’Europa continua a brillare in Borsa, Milano guadagna lo 0,8%

Share
L'Europa continua a brillare in Borsa, Milano guadagna lo 0,8%
L'Europa continua a brillare in Borsa, Milano guadagna lo 0,8%
Share

Le borse europee si presentano con un andamento positivo a metà seduta, grazie a un clima di attesa e speranza da parte degli investitori in relazione alle imminenti decisioni delle banche centrali. Questa settimana si svolgeranno importanti riunioni, a partire dalla Federal Reserve statunitense, che potrebbe decidere di ridurre i tassi d’interesse di un quarto di punto. Anche la Bank of England e la Banca del Giappone (BoJ) sono attese al varco, in un contesto economico che potrebbe subire significative variazioni a causa delle loro politiche monetarie.

Il mercato è particolarmente sensibile ai segnali provenienti dagli Stati Uniti, dove le notizie relative a possibili modifiche ai dazi potrebbero influenzare non solo l’andamento dei mercati azionari, ma anche le dinamiche commerciali globali. L’attenzione degli investitori è rivolta all’euro, che ha visto un apprezzamento sul dollaro, salendo a 1,1748. Questo movimento è significativo in un contesto di mercati globalizzati, in cui i cambi valutari possono avere impatti notevoli sulle economie locali.

Andamento dei mercati europei

L’indice Stoxx 600, che rappresenta un ampio panorama delle performance delle azioni europee, guadagna lo 0,3%. A trainare questa crescita è soprattutto il mercato francese, con un incremento dell’1% a Parigi. Questo ottimismo è alimentato da recenti decisioni di Fitch, agenzia di rating, e dalle turbolenze politiche interne che hanno spinto gli investitori a rivedere le proprie posizioni. Anche il rendimento dell’OAF a dieci anni si attesta al 3,48%, azzerando lo spread con l’Italia, il che è un segnale incoraggiante per gli operatori economici.

A Milano, il listino guadagna uno 0,8%, confermando la tendenza positiva del mercato. Anche altre piazze europee come Madrid (+0,4%) e Francoforte (+0,3%) seguono l’andamento al rialzo, mentre Londra mostra un leggero calo dello 0,1%, segnando una certa divergenza rispetto agli altri mercati. I settori che stanno trainando il rialzo includono le banche, che guadagnano in media lo 0,8%, e il comparto del lusso, in crescita dell’1,2%. Il settore energetico, invece, si mantiene relativamente stabile con un incremento contenuto dello 0,07%, mentre il prezzo del petrolio continua a salire: il West Texas Intermediate (WTI) guadagna lo 0,6% arrivando a 63,06 dollari al barile, mentre il Brent si attesta a 67,29 dollari (+0,4%).

Performance delle aziende a Milano

Se da un lato i mercati mostrano segnali di crescita, dall’altro il settore farmaceutico sembra affrontare una fase di difficoltà, con un incremento contenuto dello 0,7%. Ciò potrebbe riflettere le preoccupazioni degli investitori riguardo alle politiche commerciali degli Stati Uniti e le loro ripercussioni sul mercato globale della salute e della medicina.

A Piazza Affari, si segnalano performance particolarmente brillanti per alcune aziende. Ecco un elenco delle aziende con le migliori performance:

  1. Cucinelli: +3%
  2. Moncler: +2,7%
  3. Leonardo: +2,2%
  4. StMicroelectronics (STM): +2,2%

Tra le banche, Intesa Sanpaolo emerge con un aumento del 2,2%, seguita da Bper Banca (+1,8%) e Popolare Sondrio (+1,6%). Tuttavia, ci sono eccezioni: MPS scivola dello 0,5% e Mediobanca perde lo 0,4%, nonostante si trovi sui massimi storici avendo toccato i 22 euro recentemente.

Altri titoli che stanno vivendo una seduta fiacca includono Amplifon, che perde lo 0,9%, e Tenaris e Diasorin, entrambe in calo dello 0,6%, con Recordati che chiude a -0,4%. In generale, lo spread tra Btp e Bund rimane stabile attorno ai 79 punti, con il rendimento del decennale italiano che si mantiene al 3,48%, segnalando una certa stabilità nel mercato obbligazionario.

In conclusione, l’andamento positivo delle borse europee, e in particolare di Milano, è un segnale incoraggiante in un contesto di incertezze economiche globali. Le prossime settimane saranno cruciali per capire come le politiche monetarie e commerciali influenzeranno i mercati, e gli investitori continueranno a monitorare con attenzione le evoluzioni provenienti dalle banche centrali e dagli Stati Uniti.

Written by
Luca Carlini

Sono un appassionato di economia e del mondo del lavoro, con un occhio attento alle dinamiche sociali e politiche che influenzano la nostra vita quotidiana. La mia carriera giornalistica mi ha portato a esplorare vari aspetti dell'attualità, dalla cronaca alle notizie politiche, sempre con l'intento di fornire un'analisi critica e ben informata. Collaboro con smetteredilavorare.it per offrire approfondimenti utili e stimolanti su come l'economia influisce sulle nostre scelte professionali e sul nostro benessere. Credo fermamente nel potere dell'informazione e nella sua capacità di generare cambiamento, e mi impegno a raccontare storie che possano ispirare e informare i lettori. Quando non scrivo, mi piace esplorare nuovi luoghi e immergermi in culture diverse, sempre in cerca di nuove prospettive.

Smettere di Lavorare è un magazine che esplora stili di vita alternativi e indipendenza finanziaria con sezioni su News, Spettacolo & TV, Soldi & Risparmi, Ambiente, Trasferirsi all’estero e Lavorare all’estero.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@smetteredilavorare.it

© 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.IVA 14920521003

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.