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Weekend di arte: scopri le mostre imperdibili da Omar Galliani a Inge Morath

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Weekend di arte: scopri le mostre imperdibili da Omar Galliani a Inge Morath
Weekend di arte: scopri le mostre imperdibili da Omar Galliani a Inge Morath
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Il weekend si preannuncia ricco di eventi imperdibili nel panorama artistico italiano, con mostre che spaziano dalla pittura contemporanea alle fotografie storiche. Tra i protagonisti di questa settimana ci sono Omar Galliani, un artista di spicco la cui ricerca si intreccia con le tradizioni dell’Espressionismo italiano, e Inge Morath, una delle fotografe più influenti del Novecento. Scopriamo insieme i dettagli di queste esposizioni e di altre che caratterizzano il fine settimana.

Fano: Omar Galliani in “Concordi lumine maior”

A Fano, presso il Palazzo Bracci Pagani e la Pinacoteca San Domenico, è in corso la personale di Omar Galliani intitolata “Concordi lumine maior. In poesia e pittura”, curata da Carlo Bruscia. Questa mostra, che proseguirà fino al 30 novembre, è frutto di un’idea concepita da Davide Rondoni e dallo stesso Galliani. L’artista esplora il plurisecolare intreccio tra parola e immagine, un tema centrale nell’arte e nella letteratura, noto come “ut pictura poësis”.

Nella Pinacoteca di San Domenico, i visitatori possono ammirare un’installazione che si estende lungo l’intera navata della chiesa, creando un’atmosfera di contemplazione e riflessione. A Palazzo Bracci Pagani, oltre trenta opere a matita, carboncino e pastello su vari supporti, tra cui carta, tavola e pergamena, offrono uno spaccato della produzione dell’artista dal 1977 al 2025. La mostra non solo celebra il talento di Galliani, ma invita anche a riflettere sul dialogo tra diverse forme d’arte.

Vercelli: L’Espressionismo Italiano

A Vercelli, dal 11 settembre all’11 gennaio, la Chiesa di San Marco – Spazio ARCA ospita la mostra “Guttuso, De Pisis, Fontana… L’Espressionismo Italiano”, curata da Daniele Fenaroli. Questa esposizione presenta opere della Collezione Giuseppe Iannaccone, tra cui pezzi inediti di artisti come Renato Birolli, Renato Guttuso, Lucio Fontana, Fausto Pirandello e Aligi Sassu.

Gli artisti in mostra hanno contribuito a definire una visione indipendente, lontana dalle imposizioni culturali del loro tempo. Le opere rivelano l’intensità emotiva e la profondità esistenziale, affrontando temi come la fragilità e la solitudine dell’uomo. La mostra rappresenta un’importante occasione per riscoprire il patrimonio dell’Espressionismo italiano, spesso trascurato rispetto ad altre correnti artistiche.

San Giovanni Rotondo: “Blu. I Fondamenti dello Spirito”

Fino al 30 novembre, il Santuario di San Pio da Pietrelcina e le chiese di San Nicola, San Leonardo Abate e San Giovanni Battista ospitano “Blu. I Fondamenti dello Spirito”, una mostra diffusa a cura di Cristina Maiorano. Organizzata in occasione del Giubileo 2025, l’esposizione unisce l’eredità visionaria di Yves Klein alle ricerche contemporanee di artisti come Luca Pozzi, Francesco Fossati e Vincenzo Marsiglia.

La mostra invita i visitatori a un pellegrinaggio artistico e spirituale, con opere che dialogano con il luogo sacro. Tra queste, spicca il Monocromo blu (1958) di Yves Klein, un’opera realizzata con pigmento puro e resina sintetica, che sarà esposta a partire dalla prima settimana di ottobre. Questa iniziativa non solo celebra l’arte, ma la integra con la spiritualità, creando un’esperienza unica per i visitatori.

Pordenone: “Inge Morath. Le mie storie”

In Pordenone, la Galleria Harry Bertoia ospita la mostra “Inge Morath. Le mie storie”, dal 13 settembre al 16 novembre. Questa esposizione si concentra sulla produzione della fotografa austriaca, figura centrale del fotogiornalismo del Novecento e prima donna a entrare nell’agenzia Magnum Photos.

Con una selezione di circa 110 fotografie, la mostra esplora la seconda parte della carriera di Morath, focalizzandosi in particolare sui ritratti e sul suo legame con il mondo della letteratura. Il suo incontro con il drammaturgo Arthur Miller, avvenuto sul set del film “The Misfits” di John Houston, ha segnato un momento cruciale nella sua vita e nella sua arte. Le fotografie di Morath offrono uno sguardo intimo e profondo sulla vita delle persone che ha ritratto, rivelando storie personali e universali.

Queste mostre offrono un’opportunità unica per immergersi nell’arte e nella cultura, esplorando temi e stili diversi che riflettono la ricchezza e la varietà del panorama artistico attuale. Con eventi così variegati, il weekend si prospetta come un momento ideale per scoprire e apprezzare le molteplici forme di espressione artistica che caratterizzano il nostro tempo.

Written by
Sara Lucchetta

Sono una giornalista appassionata di Università, ricerca e tutto ciò che ruota attorno al mondo dello studio. La mia missione su smetteredilavorare.it è quella di esplorare e raccontare le sfide e le opportunità che gli studenti e i ricercatori affrontano ogni giorno. Credo fermamente nel potere della conoscenza e nel valore dell'istruzione come strumento di cambiamento. Oltre a dedicarmi alla mia passione per l'istruzione, mi piace anche tuffarmi nel mondo dello spettacolo e del cinema. Scrivere di film e eventi culturali mi permette di esprimere la mia creatività e di esplorare le diverse sfaccettature della vita. Quando non sono impegnata a scrivere, mi trovate spesso a cercare nuovi film da vedere o a discutere di tendenze culturali con amici e colleghi. La mia curiosità mi guida in ogni racconto e spero che le mie parole possano ispirare e informare chi legge.

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