Il Lucca Film Festival, uno dei festival cinematografici più attesi in Italia, si appresta a dare il benvenuto a Kevin Spacey come ospite d’apertura della sua 21/a edizione, in programma dal 20 al 28 settembre. L’attore statunitense, celebre per le sue straordinarie interpretazioni e due volte vincitore del premio Oscar, riceverà un riconoscimento alla carriera, un tributo al suo significativo contributo al mondo del cinema.
Spacey presenterà in anteprima mondiale il suo ultimo film, “1780”, un’opera ambientata durante la Guerra d’Indipendenza Americana. Al suo fianco ci saranno il regista Dustin Fairbanks e il produttore Spero Stamboulis, entrambi pronti a discutere del film e del processo creativo che ha portato alla sua realizzazione. La scelta di presentare “1780” in questo prestigioso festival sottolinea la continua rilevanza di Spacey nel panorama cinematografico, nonostante le controversie che hanno caratterizzato la sua carriera negli ultimi anni.
Un’opportunità unica di apprendimento
In aggiunta alla proiezione del film, il 21 settembre Spacey sarà protagonista di una masterclass, offrendo al pubblico un’opportunità unica di apprendere dalla sua esperienza e dalla sua visione artistica. Sarà un momento prezioso per aspiranti attori, registi e appassionati di cinema, che potranno interagire direttamente con uno dei più noti interpreti del nostro tempo.
Un festival ricco di eventi
Il Lucca Film Festival non è solo Spacey; la manifestazione si distingue per la sua ricca programmazione. Il presidente e direttore artistico Nicola Borrelli ha annunciato oltre 120 proiezioni gratuite, un’iniziativa che va controcorrente rispetto all’andamento dei costi nella cultura e nel settore cinematografico. “I costi aumentano per tutti, noi con un festival molto ricco e a ingresso libero andiamo in controtendenza”, ha dichiarato Borrelli, sottolineando l’importanza di rendere il cinema accessibile a tutti.
Quest’anno, il festival avrà come tema centrale la figura della Duse, con una locandina dedicata all’illustre attrice e un ospite di rilievo: il regista e sceneggiatore Pietro Marcello. La presenza di Marcello, noto per il suo stile innovativo e la sua capacità di raccontare storie profonde, promette di arricchire ulteriormente il programma del festival.
Ospiti di spicco e riconoscimenti
Altri ospiti di spicco includono il regista Gianni Amelio, a cui sarà conferito il premio alla carriera. Amelio presenterà due dei suoi film, “La tenerezza” e “Il signore delle formiche”, entrambi opere che hanno ricevuto ampi consensi dalla critica e dal pubblico. Durante il festival, Amelio terrà anche una masterclass, offrendo approfondimenti sulla sua visione artistica e sul suo approccio alla regia.
Inoltre, Michele Riondino sarà presente con “La valle dei sorrisi”, un film che esplora temi di speranza e resilienza. Riondino riceverà il Golden Panther Award, un riconoscimento che celebra le migliori opere cinematografiche e i talenti emergenti.
Tra gli eventi di punta di questa edizione, spicca la prima italiana di “Eleanor the Great”, il debutto alla regia di Scarlett Johansson. Questo film, che ha già suscitato grande interesse nel circuito internazionale, rappresenta un importante passo per la Johansson, considerata una delle attrici più versatili e talentuose della sua generazione.
Non mancherà un omaggio a David Lynch, con la proiezione del documentario “Lynch/Oz” e “Legend of the Happy Worker”, quest’ultimo in anteprima italiana. L’influenza di Lynch sul cinema contemporaneo è innegabile, e la sua capacità di creare mondi surreali e affascinanti continuerà a catturare l’immaginario collettivo.
Il festival ospiterà anche concorsi internazionali, con 12 lungometraggi e altrettanti cortometraggi in gara. La giuria sarà composta da nomi di rilievo del panorama cinematografico, tra cui Mimmo Calopresti, Chiara Caselli, Fabrice Du Welz, Isabella Ragonese e Lamberto Bava. Proprio a Bava sarà dedicata la serata di chiusura, celebrando i 40 anni di “Demoni”, un cult del cinema horror italiano.
Inoltre, il Lucca Film Festival for Future tornerà a focalizzarsi sui temi della sostenibilità, un argomento di crescente importanza nel mondo contemporaneo. Le performance di Lucca Effetto Cinema e il corso di sceneggiatura “Scrivere Cinema” offriranno ulteriori opportunità di apprendimento e interazione per i partecipanti. Infine, a Palazzo Guinigi, la mostra “Art Fiction” di Giuseppe Veneziano, figura di spicco del movimento New Pop, arricchirà ulteriormente l’offerta culturale del festival, offrendo uno sguardo fresco e contemporaneo sull’arte visiva.
Con un programma così variegato e stimolante, il Lucca Film Festival si conferma come un fulcro di innovazione e creatività, attirando cinefili e professionisti da tutto il mondo.