Creare un luogo di incontro per voci e generazioni diverse è l’obiettivo che da anni persegue il Storie Parallele Film Festival di Salandra, un evento che si è affermato come un faro culturale nel cuore della Basilicata. Giunto alla sua ottava edizione, il festival si svolgerà da giovedì 11 a domenica 14 settembre 2025, e si propone di offrire una piattaforma per raccontare storie che affrontano temi universali, sempre in armonia con le radici locali.
il tema dell’edizione 2025: “altre galassie”
Questa edizione del festival si concentra sul tema “Altre galassie”, un invito aperto a non chiudersi in se stessi, ma a esplorare le storie di mondi diversi. Gli organizzatori, un gruppo di creativi e professionisti volontari, hanno spiegato che il tema nasce dalla voglia di conoscere e condividere la propria umanità. “Vogliamo dimostrare che, sia nell’infinitamente grande che nell’infinitamente piccolo, ci sono storie affascinanti che meritano di essere scoperte e raccontate”, hanno affermato.
un gesto d’amore verso il territorio
Il Storie Parallele Film Festival è diventato un esempio di resistenza culturale in una regione che, purtroppo, è spesso considerata ostile al cambiamento. La Basilicata, con i suoi paesi arroccati sulle colline, ha visto una continua emigrazione dei giovani verso le città più grandi e dinamiche. Tuttavia, il festival rappresenta un gesto d’amore verso il proprio territorio, un modo per riscoprire e valorizzare le tradizioni locali attraverso il cinema documentario.
Quest’anno, il festival si estenderà su quattro giorni, un giorno in più rispetto alle edizioni precedenti, a testimonianza del forte senso di appartenenza del team di volontari nei confronti della loro terra. L’intento è chiaro: contrastare l’isolamento che colpisce i paesi dell’entroterra lucano, specialmente dopo il periodo estivo. “Restare, ritornare e raccontare” è il mantra che guida il festival, sottolineando l’importanza di rimanere ancorati alle proprie radici pur continuando a esplorare nuove possibilità.
un programma ricco di eventi
Il programma dell’edizione 2025 è ricco e variegato, includendo:
- Proiezioni di documentari
- Talk con esperti del settore
- Tavole rotonde
- Concerti
Un elemento centrale del festival sarà il concorso dedicato agli short doc, che rappresenta il cuore pulsante dell’evento, dando spazio a giovani talenti e opere innovative. Il festival promette un parterre di ospiti di grande rilievo, tra cui registi e artisti noti come Damiano e Fabio D’Innocenzo, Irene Maiorino, e la band Maustetytöt, solo per citarne alcuni. Questi nomi non solo porteranno la loro esperienza e creatività, ma contribuiranno anche a stimolare dibattiti e scambi culturali di valore.
Un aspetto interessante del festival è la direzione artistica affidata a Nicola Ragone, regista già premiato con il Nastro d’Argento, che ha saputo trasformare Storie Parallele in un evento di riferimento nel panorama culturale italiano. Insieme ai condirettori Carmine Iuvone (contenuti musicali), Giuseppe Ragone (arti performative), Carmine Cassino (contenuti audiovisivi) e Claudia Giannini (temi e contenuti testuali), Ragone ha creato un team coeso e appassionato, unito dalla volontà di far brillare la Basilicata sul palcoscenico culturale nazionale e internazionale.
La collaborazione con il Comune di Salandra, attraverso la produzione di Fargo Produzioni, ha permesso di creare un evento che non solo promuove il cinema, ma anche la comunità locale. Salandra, con la sua storia e le sue tradizioni, si trasforma così in un palcoscenico ideale per raccontare storie di vita, resilienza e speranza.
Il festival non è solo un’occasione per assistere a proiezioni di alta qualità, ma anche un momento di riflessione e dialogo. Gli organizzatori hanno previsto spazi di discussione aperti non solo ai professionisti del settore, ma anche al pubblico, creando un’atmosfera di condivisione e partecipazione. Questo approccio mira a coinvolgere non solo gli amanti del cinema, ma anche chi desidera esplorare la cultura e le storie della Basilicata e oltre.
In un’epoca in cui il mondo sembra sempre più connesso, ma spesso isolato nelle proprie esperienze, il Storie Parallele Film Festival rappresenta un atto d’amore verso la comunità, un invito a guardare oltre il proprio orizzonte e a scoprire le storie che ci uniscono. Con il suo mix di cinema, musica e arte, il festival si propone come un potente strumento di inclusione e di resistenza contro l’isolamento, dimostrando che la cultura può essere un ponte tra generazioni e mondi diversi.