La scomparsa di Alfredo Ambrosetti, fondatore del celebre Forum di Cernobbio, ha lasciato un segno indelebile nel panorama della consulenza aziendale e della politica economica italiana. Deceduto all’età di 94 anni, Ambrosetti ha contribuito in modo significativo al dibattito economico e politico del nostro Paese. Il Forum di Cernobbio, giunto alla sua 51ª edizione presso la storica Villa d’Este, rappresenta il frutto di un’idea visionaria emersa in un periodo di grande incertezza sociale e economica.
La carriera di Alfredo Ambrosetti
Nato a Varese il 25 giugno 1931, Ambrosetti ha dedicato la sua vita alla consulenza aziendale, influenzando il pensiero strategico di numerose imprese italiane e internazionali. Nel 1962, ha fondato a Milano lo Studio Ambrosetti, uno dei primi studi di consulenza aziendale in Italia, che ha fornito supporto a molte aziende nel superare le sfide economiche e competitive di un’epoca in rapido cambiamento.
La nascita del Forum di Cernobbio
L’idea di creare il Forum di Cernobbio è nata nel 1974, durante un viaggio in treno di ritorno da un aggiornamento in Veneto con Umberto Colombo. In un contesto segnato da eventi drammatici come il terrorismo delle Brigate Rosse e la crisi petrolifera, Ambrosetti comprese l’importanza di affrontare le questioni economiche e sociali in modo integrato. Questo portò alla creazione di un evento annuale che riunisse leader aziendali, politici e accademici per discutere delle sfide e delle opportunità future.
- Primo Forum: La prima edizione si tenne nel 1975.
- Crescita esponenziale: Da allora, il Forum è diventato un punto di riferimento per il dibattito economico in Italia e all’estero.
- Networking globale: Ogni anno, figure di spicco da tutto il mondo partecipano, creando un ambiente fertile per il networking.
L’eredità di Alfredo Ambrosetti
Ambrosetti ha sempre enfatizzato l’importanza della multidisciplinarietà, affrontando temi complessi e interconnessi. La sua visione ha avuto un impatto profondo non solo sulle aziende, ma anche sulle politiche pubbliche in Italia. Ha promosso l’idea che le aziende dovrebbero operare in sinergia con le istituzioni e la società civile, favorendo un dialogo costruttivo tra il mondo imprenditoriale e quello governativo.
Oltre al Forum, il lavoro di Ambrosetti si è esteso all’educazione e alla formazione, collaborando con università e istituzioni per preparare le nuove generazioni di leader. La sua scomparsa segna la fine di un’era per il Forum di Cernobbio e per la consulenza aziendale in Italia, ma l’eredità di Alfredo Ambrosetti continuerà a vivere attraverso le iniziative che ha avviato e le menti che ha ispirato.
Ambrosetti è stato un pioniere e innovatore, e la sua capacità di anticipare le tendenze lo ha reso una figura unica nel panorama italiano. La sua vita e carriera rappresentano un esempio di come vision e determinazione possano portare a realizzazioni significative, in un’epoca in cui il dialogo e la cooperazione sono più necessari che mai.