Il primo trailer di Cime Tempestose, il film diretto da Emerald Fennell e atteso nelle sale per il giorno di San Valentino, ha suscitato un’ondata di entusiasmo tra gli appassionati di cinema e letteratura. Questo adattamento del classico romanzo di Emily Brontë promette un’esperienza visiva intensa e appassionata, avvicinandosi più a “Bridgerton” che a “Downton Abbey”. La scelta di uno stile narrativo audace potrebbe rappresentare un tentativo di attrarre il pubblico moderno verso una storia intrisa di passione e dramma, radicata nella cultura romantica dell’Inghilterra del XIX secolo.
Un’interpretazione visiva intensa
Nel trailer, il magnetismo tra i protagonisti Margot Robbie e Jacob Elordi si traduce in una combustione romantica, danzando sul confine tra passione e trasgressione. Le immagini scorrono attraverso le brughiere dello Yorkshire, creando un’atmosfera di intensa bellezza naturale. Margot Robbie, nel ruolo della giovane Catherine Earnshaw, è presentata in contrasto con scene evocative di mani femminili che impastano il pane e di Jacob Elordi, senza camicia, intento a lavorare il fieno in una stalla. Queste immagini, cariche di simbolismo, suggeriscono un legame profondo tra i personaggi, andando oltre il semplice romanticismo.
Il trailer si fa sempre più audace, mostrando scene di intimità e seduzione, come quando Margot Robbie infila le dita nella bocca di Jacob Elordi. Il climax visivo arriva con un corsetto strappato e un bacio imminente, interrotto da un’immagine surreale di un pesce con un dito in bocca, lasciando lo spettatore con una sensazione di attesa e curiosità.
Critiche e polemiche
Nonostante l’entusiasmo per la clip, l’adattamento di Emerald Fennell ha già sollevato diverse obiezioni. Tra le critiche più rilevanti, c’è l’età di Margot Robbie, che ha 35 anni, nel ruolo della giovane Catherine, descritta nel romanzo come un’adolescente. Questo solleva interrogativi sul casting e sull’interpretazione, con alcuni commentatori che evidenziano la mancanza di coerenza con il materiale originale. Inoltre, la scelta di Jacob Elordi per il ruolo di Heathcliff ha suscitato polemiche, poiché il personaggio è descritto da Brontë come “un zingaro dalla pelle scura”, portando a discussioni sulla rappresentazione e la fedeltà al testo originale.
La produzione del film è curata da LuckyChap, la casa di produzione fondata da Margot Robbie, in collaborazione con MRC. La Warner Bros. ha acquisito i diritti per la distribuzione, preparando il terreno per un’uscita che si preannuncia come un evento cinematografico di grande richiamo. “Cime Tempestose” rappresenta la terza collaborazione tra LuckyChap e Emerald Fennell, dopo le acclamate opere “Saltburn” e “Una Donna Promettente”, quest’ultima che ha fruttato a Fennell l’Oscar per la migliore sceneggiatura.
La storia dietro “Cime Tempestose”
Scritto da Emily Brontë e pubblicato nel 1847, il romanzo è considerato uno dei capolavori della letteratura inglese. La trama ruota attorno alle tumultuose vicende delle famiglie Earnshaw e Linton, con al centro la relazione distruttiva tra Heathcliff, un orfano adottato dagli Earnshaw, e la bella Catherine. La loro passione è caratterizzata da un’intensità devastante, portando a conseguenze tragiche e a un ciclo di vendetta e sofferenza.
L’opera ha subito numerosi adattamenti cinematografici nel corso degli anni, a partire dalla celebre versione del 1939 di William Wyler, fino all’adattamento del 2011 di Andrea Arnold. Con un’eredità così ricca e una trama intrisa di emozioni forti, il film di Emerald Fennell si preannuncia come una nuova interpretazione di un classico senza tempo.
In conclusione, la fusione di elementi moderni e storici potrebbe generare un’esperienza cinematografica unica, capace di attrarre sia i fan della letteratura classica sia le nuove generazioni. Mentre ci avviciniamo alla data di uscita, il pubblico attende con trepidazione di scoprire come questa versione di “Cime Tempestose” si collocherà accanto ai precedenti adattamenti e quali nuove sfumature porterà alla celebre storia d’amore e di sofferenza di Heathcliff e Catherine.