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Sotheby’s si trasferisce su Madison Avenue: cosa significa per il mercato dell’arte?

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Sotheby's si trasferisce su Madison Avenue: cosa significa per il mercato dell'arte?
Sotheby's si trasferisce su Madison Avenue: cosa significa per il mercato dell'arte?
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A partire dall’8 novembre 2023, Sotheby’s inaugurerà il suo nuovo quartier generale su Madison Avenue, un evento atteso da collezionisti e appassionati d’arte di tutto il mondo. Questo edificio storico, progettato dall’architetto ungherese Marcel Breuer e completato nel 1966, rappresenta un importante esempio di architettura modernista. L’acquisto dell’intero palazzo, avvenuto due anni fa dal Whitney Museum, segna una nuova era per la casa d’aste, che torna alle sue origini, dato che la sua prima sede si trovava proprio su Madison Avenue.

un nuovo inizio per sotheby’s

L’edificio, con il suo design distintivo in calcestruzzo e granito, ha una lunga storia che lo ha visto ospitare anche il Metropolitan Museum e la Frick Collection. Questa nuova sede non è solo un cambiamento di indirizzo, ma anche un’opportunità per Sotheby’s di rinvigorire la sua presenza nel cuore pulsante del mercato dell’arte a Manhattan, dove i principali poli culturali e artistici si trovano a breve distanza l’uno dall’altro.

Il taglio del nastro avverrà pochi giorni prima dell’inizio delle aste autunnali, programmate per la settimana del 17 novembre. Questo tempismo strategico sottolinea l’importanza del nuovo spazio non solo come luogo di vendita, ma anche come punto di incontro per gli appassionati d’arte e gli esperti del settore. La scelta di trasferirsi da York Avenue, dove Sotheby’s era stata ospitata per decenni in un ex stabilimento di sigari, è indicativa di un desiderio di maggiore accessibilità e centralità.

ristrutturazione e design innovativo

Per l’occasione, Sotheby’s ha collaborato con lo studio svizzero Herzog & de Meuron, noto per progetti iconici come la Tate Modern di Londra, e con Pbdw Architects per ristrutturare l’edificio in modo che rispetti il suo valore architettonico pur adattandolo alle esigenze moderne. La ristrutturazione è stata definita dalla casa d’aste una “delicata operazione di adattamento e ristrutturazione”, mirata a preservare le caratteristiche distintive del palazzo, come:

  1. Pavimenti in bluestone
  2. Pareti in calcestruzzo
  3. Finestre trapezoidali “a palpebra”

Questi elementi non solo sono stati mantenuti, ma reinterpretati per ottimizzare gli spazi espositivi e le sale per le aste.

Charles Stewart, CEO di Sotheby’s, ha descritto il progetto come un “risveglio” e una “riattivazione” dello spazio, un modo per riportare in vita un capolavoro del modernismo. Questa rinascita architettonica si propone di attrarre un pubblico più ampio e diversificato, dalle celebrità ai giovani collezionisti, creando un ambiente stimolante e accessibile.

un’esperienza completa per il pubblico

Un aspetto chiave della ristrutturazione è l’illuminazione, che gioca un ruolo cruciale nel valorizzare le caratteristiche architettoniche dell’edificio e nel rendere più accogliente l’atmosfera generale. Le soluzioni di illuminazione sono state progettate per ammorbidire la volumetria dell’edificio, spesso percepita come cavernosa, e per esaltare la bellezza dei materiali utilizzati.

Inoltre, le panche e i banconi originali dell’atrio sono stati trasformati in vetrine espositive, mantenendo l’impianto spaziale originale mentre si aggiornano le funzionalità del luogo. Ma non è tutto: la nuova sede di Sotheby’s includerà anche un ristorante, la cui apertura è prevista per l’inverno. Questo nuovo spazio gastronomico, progettato e gestito dal rinomato studio Roman and Williams, offrirà ai visitatori un’esperienza culinaria di alta qualità, ampliando ulteriormente l’attrattiva del nuovo quartier generale.

Le mostre che si terranno nel nuovo spazio saranno gratuite e aperte al pubblico, un’iniziativa che riflette l’impegno di Sotheby’s nel rendere l’arte accessibile a tutti, non solo ai collezionisti affermati. Questo approccio mira a democratizzare l’arte e a creare un dialogo tra artisti, collezionisti e il pubblico, rendendo l’esperienza dell’arte più inclusiva e partecipativa.

In sintesi, il trasferimento di Sotheby’s su Madison Avenue non rappresenta solo un cambiamento logistico, ma segna anche un importante passo verso un futuro più integrato e dinamico nel mondo dell’arte. Con il suo nuovo quartier generale, Sotheby’s si posiziona strategicamente per affrontare le sfide del mercato dell’arte contemporaneo, mantenendo al contempo una forte connessione con la sua storica eredità.

Written by
Sara Lucchetta

Sono una giornalista appassionata di Università, ricerca e tutto ciò che ruota attorno al mondo dello studio. La mia missione su smetteredilavorare.it è quella di esplorare e raccontare le sfide e le opportunità che gli studenti e i ricercatori affrontano ogni giorno. Credo fermamente nel potere della conoscenza e nel valore dell'istruzione come strumento di cambiamento. Oltre a dedicarmi alla mia passione per l'istruzione, mi piace anche tuffarmi nel mondo dello spettacolo e del cinema. Scrivere di film e eventi culturali mi permette di esprimere la mia creatività e di esplorare le diverse sfaccettature della vita. Quando non sono impegnata a scrivere, mi trovate spesso a cercare nuovi film da vedere o a discutere di tendenze culturali con amici e colleghi. La mia curiosità mi guida in ogni racconto e spero che le mie parole possano ispirare e informare chi legge.

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