Il 1 settembre 2023 rappresenta una data di grande rilevanza per la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, un evento che ogni anno attira un pubblico variegato di appassionati di cinema, critici e celebrità. Quest’edizione del festival è particolarmente significativa poiché celebra Kim Novak, una vera e propria icona del grande schermo, che riceverà il secondo Leone d’Oro alla carriera. Questo prestigioso riconoscimento sottolinea non solo il suo straordinario contributo al cinema, ma anche la sua influenza duratura su generazioni di cineasti e attori.
Kim Novak, celebre per i suoi ruoli in film cult come “Vertigo” di Alfred Hitchcock e “Il giardino delle vergini suicide,” ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema. La sua bellezza enigmatica e la versatilità come attrice l’hanno resa un simbolo di talento e originalità, capace di sfuggire alle convenzioni di Hollywood. La cerimonia di premiazione si svolgerà nella Sala Grande alle 14:00 e sarà seguita dalla proiezione di “KIM NOVAK’S VERTIGO,” un documentario di Alexandre Philippe che esplora la vita e la carriera dell’attrice, mettendo in luce le sue sfide personali e professionali.
La selezione di opere in concorso
Parallelamente al tributo a Kim Novak, la Mostra presenta una selezione di opere che abbracciano una varietà di generi e stili cinematografici. Tra i film in concorso, spicca “THE SMASHING MACHINE,” un biopic diretto da Benny Safdie, che racconta la vita del campione di arti marziali miste Mark Kerr, interpretato da Dwayne Johnson. Questo film rappresenta un’importante evoluzione per Johnson, noto per i suoi ruoli in blockbuster, poiché affronta un personaggio complesso e sfaccettato, alle prese con successi e crisi personali. La pellicola, che vede anche la partecipazione di Emily Blunt, esplora non solo il mondo delle arti marziali, ma anche la lotta interiore di un atleta in cerca di identità.
Un altro titolo molto atteso è “THE TESTAMENT OF ANN LEE,” diretto dalla regista Mona Fastvold. Questo film racconta la vita di Ann Lee, fondatrice degli Shakers, un movimento religioso radicale del XVIII secolo. Interpretata da Amanda Seyfried, Ann Lee è una figura storica affascinante, la cui vita è segnata da una forte fede e da una visione innovativa della spiritualità. La pellicola si presenta come un dramma storico-musicale, promettendo di esplorare temi di identità, comunità e resilienza, portando alla luce una storia poco conosciuta ma di grande significato.
La serie “Portobello” e altre opere
Fuori concorso, la Mostra offre anche “PORTOBELLO,” la nuova serie del maestro Marco Bellocchio, che si concentra sulla tragica vicenda di Enzo Tortora, un noto presentatore televisivo italiano ingiustamente accusato di associazione mafiosa negli anni ’80. Interpretata da Fabrizio Gifuni, la serie promette di essere un’opera toccante che esplora l’ingiustizia subita da Tortora, così come il contesto sociale e politico dell’epoca. Bellocchio, noto per il suo approccio audace e provocatorio, affronta una delle pagine più buie della giustizia italiana, ponendo interrogativi sull’errore giudiziario e le sue conseguenze.
Inoltre, l’opera prima di Virgilio Villoresi, “ORFEO,” si propone come un viaggio onirico che unisce narrazione visiva e musica. Il film racconta la storia di un giovane pianista, Orfeo, che cerca di dare voce ai suoi sogni e alle sue paure attraverso la sua passione per la musica. Ispirato al “Poema a fumetti” di Dino Buzzati, il film esplora le relazioni umane e il potere dell’immaginazione, offrendo una riflessione profonda sulla vita e sull’amore in tutte le sue sfaccettature. La proiezione avrà luogo alle 00:15, aggiungendo un tocco di magia e mistero alla già ricca programmazione del festival.
La giornata del 1 settembre alla Mostra di Venezia promette di essere ricca di emozioni e scoperte, con eventi che celebrano tanto il passato quanto il presente del cinema. Con la celebrazione di Kim Novak e una selezione di film che affrontano temi di grande rilevanza sociale e culturale, il festival continua a dimostrarsi un’importante piattaforma per il dialogo e l’innovazione nel mondo del cinema. Il Lido di Venezia si prepara ad accogliere una nuova serie di storie che, come sempre, avranno il potere di ispirare, intrattenere e far riflettere.