Il 20 settembre 2023, si è svolto un incontro cruciale presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), convocato dal vicepresidente del Consiglio e Ministro Matteo Salvini. La discussione ha riguardato la fattibilità di una nuova fermata per l’alta velocità nel territorio del Frusinate, lungo la linea Roma-Napoli Alta Velocità/Alta Capacità. Questa iniziativa è stata fortemente richiesta dai territori locali, desiderosi di migliorare la connettività ferroviaria nella regione.
Nel corso dell’incontro, hanno partecipato rappresentanti di vari enti e istituzioni, tra cui gli uffici del MIT, Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Trenitalia e Ferrovie dello Stato. Tra i presenti, si sono distinti il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e gli assessori regionali Fabrizio Ghera e Giuseppe Schiboni. Hanno partecipato anche figure politiche locali, come il segretario della V Commissione della Camera dei Deputati, Nicola Ottaviani, e i sindaci di Frosinone, Supino e Ferentino.
Studio di pre-fattibilità
Durante l’incontro, è stato presentato uno studio di pre-fattibilità elaborato da RFI, frutto di un protocollo d’intesa con la Regione Lazio. Questo studio ha analizzato tre possibili località per la nuova stazione ferroviaria:
- Ferentino
- Patrica
- Roccasecca
L’analisi multicriteriale ha evidenziato che Ferentino è l’opzione più vantaggiosa. Inoltre, l’analisi costi-benefici ha dimostrato che l’investimento necessario per la realizzazione della fermata è conveniente sia dal punto di vista economico che sociale, promettendo benefici netti per la collettività.
Vantaggi per il territorio
La scelta di Ferentino ha suscitato ampio consenso tra i partecipanti. Questo comune, situato in una posizione strategica, potrebbe servire non solo la popolazione locale, ma anche attrarre visitatori e sostenere lo sviluppo economico dell’area. La nuova fermata rappresenterebbe un’opportunità per migliorare l’accessibilità e ridurre i tempi di viaggio tra il Lazio e altre regioni italiane, contribuendo così a un potenziamento del turismo e degli affari.
Ferentino, con la sua ricca storia e posizione geografica, potrebbe diventare un punto di riferimento importante per il Frusinate. La realizzazione della fermata dell’alta velocità aprirebbe nuove opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e le attività commerciali locali. Inoltre, l’accesso diretto ai servizi di alta velocità potrebbe incentivare lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali.
Prossimi passi e sviluppo sostenibile
I prossimi passi delineati prevedono un aggiornamento dei costi e dell’analisi costi-benefici. Entro la fine di ottobre, il tavolo tecnico sarà riconvocato per un aggiornamento preliminare sullo stato di avanzamento del progetto. Questo è essenziale per garantire un progresso efficiente e tempestivo, rispettando le aspettative della comunità locale.
Il progetto della nuova fermata non è solo una questione di trasporti, ma rappresenta una sfida per la crescita e lo sviluppo sostenibile del territorio. La Ciociaria, storicamente meno collegata rispetto ad altre aree del Lazio, ha l’opportunità di rivitalizzare la propria economia attraverso un investimento strategico nella mobilità. La creazione di una fermata dell’alta velocità potrebbe fungere da catalizzatore per altri progetti infrastrutturali e di sviluppo urbano.
In sintesi, l’incontro al MIT rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di una fermata dell’alta velocità in Ciociaria. Questa opportunità potrebbe trasformare il territorio e migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti. L’attesa per i prossimi sviluppi è alta, e c’è speranza che il progetto si concretizzi nel più breve tempo possibile, portando benefici tangibili per l’intera comunità.