Il mondo del volontariato sta attraversando una fase di grande innovazione e crescita, e Intesa Sanpaolo si sta distinguendo come protagonista di questa evoluzione con un progetto di notevole rilevanza sociale. Sotto la guida del CEO Carlo Messina, la banca ha avviato un’iniziativa che consente ai propri dipendenti di mettere a disposizione le loro competenze professionali per supportare le organizzazioni del Terzo settore. Questo progetto non solo valorizza il capitale umano della banca, ma contribuisce anche a rafforzare l’impatto sociale di enti come la Fondazione Airc per la ricerca sul cancro.
Dettagli del progetto
La prima fase di questo ambizioso progetto è iniziata a luglio 2023, in collaborazione con la Fondazione Airc, un ente di primaria importanza nella lotta contro il cancro in Italia. Cinque professioniste di Intesa Sanpaolo sono state selezionate per affiancare il personale di Airc in attività di project management e nella ricerca e selezione del personale. Questa iniziativa rappresenta non solo un’opportunità di crescita professionale per i dipendenti, ma anche un modo per impiegare le competenze acquisite nel mondo aziendale in contesti dove possono avere un impatto diretto e significativo.
Un modello innovativo di volontariato
Il progetto è stato promosso dall’area di governo Social Impact di Intesa Sanpaolo, guidata da Paolo Bonassi, che ha sottolineato l’importanza di creare un quadro legale innovativo e un modello operativo di volontariato. Questo approccio al volontariato di competenza, già diffuso in altre nazioni, è visto come un modo per instaurare uno scambio virtuoso. Le organizzazioni del Terzo settore beneficiano di un supporto qualificato, mentre i dipendenti della banca vivono un’esperienza di crescita personale e professionale unica.
Daniele Finocchiaro, Consigliere Delegato di Fondazione Airc, ha espresso soddisfazione per questa collaborazione, affermando: “Siamo orgogliosi di essere pionieri di questa nuova iniziativa di responsabilità sociale al fianco di Intesa Sanpaolo.” Questa sinergia rappresenta un esempio concreto di come le aziende possano contribuire attivamente al bene comune, non solo attraverso donazioni monetarie, ma anche attraverso l’impegno diretto delle proprie risorse umane.
Vantaggi del volontariato di competenza
Il volontariato di competenza presenta numerosi vantaggi:
- Accesso a professionalità qualificate: Le organizzazioni nonprofit possono beneficiare di competenze che altrimenti non potrebbero permettersi.
- Ottimizzazione delle operazioni: Capacità nel project management, nella gestione delle risorse umane e nel marketing sono essenziali per ampliare l’impatto delle attività svolte.
- Crescita personale per i dipendenti: I dipendenti coinvolti hanno l’opportunità di applicare le loro competenze in un contesto diverso, arricchendo il loro bagaglio professionale e personale.
In Italia, il Terzo settore è in continua espansione e rappresenta una componente fondamentale della società civile. Tuttavia, molte di queste organizzazioni affrontano sfide significative, come la scarsità di risorse finanziarie e di personale qualificato. In questo contesto, l’iniziativa di Intesa Sanpaolo e Fondazione Airc può rappresentare un modello replicabile, incoraggiando altre aziende a sviluppare programmi simili.
In conclusione, il progetto di volontariato di Intesa Sanpaolo con Fondazione Airc rappresenta un passo significativo verso un modello di business che integra responsabilità sociale e competenza professionale. Con l’obiettivo di creare un impatto positivo nel mondo, questa iniziativa dimostra come le aziende possano essere attori chiave nella promozione del bene comune, utilizzando le proprie risorse per supportare cause nobili e necessarie. La speranza è che questa esperienza possa ispirare altre imprese a intraprendere percorsi simili, contribuendo così a costruire una società più equa e solidale.