Il Toronto International Film Festival (TIFF) celebra quest’anno un traguardo significativo, compiendo 50 anni. Questo evento annuale, considerato uno dei festival di cinema più prestigiosi al mondo, si apre il 4 settembre con un film che rende omaggio alla creatività canadese. “John Candy: I Like Me”, diretto da Colin Hanks e prodotto da nomi noti come Ryan Reynolds, rappresenta un tributo all’amato attore e comico canadese John Candy, scomparso prematuramente nel 1994. Il documentario, che debutterà su Amazon Prime nel prossimo autunno, offre uno sguardo profondo sulla vita e sulla carriera di Candy, noto per film iconici come “Splash – Una sirena a Manhattan” e “Mamma, ho perso l’aereo”.
il programma del TIFF
Il TIFF di quest’anno si svolgerà per dieci giorni, fino al 14 settembre, e presenterà un ricco programma di 291 film, che include non solo opere recenti ma anche una rassegna speciale intitolata “The TIFF Story in 50 Films”. Questa sezione celebra le pellicole che hanno segnato la storia del festival, tra cui il pluripremiato “Slumdog Millionaire” (2008) di Danny Boyle, che ha vinto otto premi Oscar e ha avuto un impatto duraturo nel panorama cinematografico globale.
Un altro film canadese che chiuderà il festival è “Peak Everything (Amour Apocalypse)” di Anne Émond, già presentato con successo al Festival di Cannes. Questo film affronta tematiche di solitudine e isolamento, una riflessione profonda sull’esperienza umana durante l’epoca della pandemia di COVID-19, un tema che ha toccato profondamente le vite di molte persone in tutto il mondo.
i momenti salienti del festival
Tra i momenti salienti del TIFF ci sarà anche la presentazione della serie “Portobello”, diretta dal maestro Marco Bellocchio e interpretata da Fabrizio Gifuni. La serie narra la vicenda giudiziaria di Enzo Tortora, un caso che ha scosso l’Italia negli anni ’80. “Portobello” arriverà a Toronto dopo un’anteprima fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. La storia di Tortora, un noto presentatore televisivo ingiustamente accusato di associazione mafiosa, ha rappresentato un capitolo oscuro della giustizia italiana.
Inoltre, il TIFF sarà una piattaforma per numerose anteprime mondiali. Tra queste, “The Captive”, una produzione italo-spagnola diretta da Alejandro Amenábar, che vede Julio Peña nei panni di Miguel de Cervantes, il celebre autore di “Don Chisciotte della Mancia”. Questo romanzo è considerato uno dei capolavori della letteratura mondiale e sarà interessante vedere come il film interpreti la vita e l’opera di Cervantes.
film attesi e star
Un’altra attesa anteprima è “Carmen”, una rivisitazione moderna dell’opera di Georges Bizet, con Melissa Barrera e Paul Mescal nel cast. Questo progetto ha già suscitato grande interesse, promettendo di portare la storia classica a una nuova generazione di spettatori tramite una narrazione contemporanea.
Rian Johnson torna al TIFF con “Wake Up Dead Man: A Knives Out Mystery”, continuando la saga del detective Benoit Blanc, interpretato da Daniel Craig. Questo film è il sequel indipendente di “Glass Onion: A Knives Out Mystery” (2022) e il terzo della serie “Knives Out”, che ha riscosso un notevole successo di critica e pubblico.
La presenza di volti noti del cinema internazionale arricchisce ulteriormente il festival. Angelina Jolie sarà tra le star di quest’edizione, interpretando Maxine Walker in “Couture”, diretto da Alice Winocour e ambientato durante la settimana della moda di Parigi. Questo progetto si preannuncia come una celebrazione della moda e dell’arte cinematografica.
Scarlett Johansson farà il suo debutto alla regia con “Eleanor the Great”, già presentato al Festival di Cannes. La trama ruota attorno a un’insolita amicizia tra una donna di 94 anni della Florida e uno studente universitario newyorkese. Johansson porterà sicuramente una prospettiva unica e fresca alla sua opera.
Infine, “A Private Life (Vie privée)” di Rebecca Zlotowski, con Jodie Foster, segna il terzo film in lingua francese per l’attrice, che continua a esplorare progetti diversificati che mettono in luce la sua versatilità artistica.
Il TIFF di quest’anno si prospetta come un evento imperdibile per gli appassionati di cinema, non solo per le opere presentate, ma anche per il modo in cui celebra il mezzo cinematografico e la sua capacità di raccontare storie significative e coinvolgenti. Con una lineup così ricca e variegata, il festival si prepara a segnare un altro capitolo importante nella sua storia, con l’aspettativa di attrarre cinefili da tutto il mondo.