Quando si parla di viaggi, spesso si pensa a itinerari precisi, programmi meticolosi e fotografie perfette. Tuttavia, per Licia Colò, celebre conduttrice e autrice televisiva, l’essenza del viaggio risiede in un concetto molto più profondo: l’imprevisto. In un’intervista rilasciata all’ANSA, Licia ha condiviso le sue riflessioni sulla crescente difficoltà di viaggiare in un mondo in cui i costi sono aumentati esponenzialmente, e sulla trasformazione del modo di vivere l’esperienza del viaggio stesso.
“È innegabile che i prezzi delle vacanze siano rincarati, ma non è solo una questione di ombrelloni”, commenta Licia, evidenziando l’aumento dei costi dei biglietti aerei e di altri settori legati al turismo. La sua analisi è acuta e realistica: il contesto economico attuale non facilita affatto la vita dei viaggiatori, specialmente dei più giovani, costretti a viaggiare low cost e a cercare soluzioni economiche come gli ostelli. Ma sorprendentemente, Licia ha scoperto che questi luoghi di accoglienza non sono più ciò che erano una volta. “Grazie a mia figlia, ho capito che gli ostelli oggi sono spazi molto più vivaci e coinvolgenti, dove si possono incontrare persone che condividono la passione per la scoperta del mondo”, spiega.
il viaggio come libertà
Nonostante la sua carriera la porti a viaggiare frequentemente per lavoro, Licia si definisce una “non viaggiatrice”. “Il calzolaio va sempre con le scarpe rotte”, scherza, sottolineando come anche chi lavora nel settore del turismo possa perdere di vista il vero significato del viaggiare. “Quando ho del tempo libero, il mio viaggio è al rallentatore. Oggi, il modo in cui le persone viaggiano sembra più una competizione per vedere il maggior numero di luoghi, piuttosto che un’opportunità per vivere esperienze significative”. Questo è un richiamo a riflettere sulla superficialità che spesso accompagna i viaggi moderni, dove la bellezza del momento viene sacrificata sull’altare della condivisione social.
Licia condivide un pensiero profondo riguardo alla libertà che il viaggio deve comportare. “Viaggiare è libertà”, afferma. “Significa non avere orari, fermarsi, osservare e abbracciare l’imprevisto. Le esperienze più belle che ho vissuto sono state proprio quelle non programmate, quando ho seguito un percorso diverso e ho incontrato persone speciali”. Questo approccio al viaggio non è solo una questione di preferenze personali, ma un invito a riconsiderare il modo in cui viviamo le nostre esperienze.
il valore delle relazioni
La relazione che Licia ha con sua figlia è un elemento fondamentale della sua vita. “Parliamo molto di viaggi e di come viverli al meglio”, racconta. Sua figlia, giovane influencer nel settore dei viaggi, ha avviato un progetto per scrivere un libro sul “Solo Travel”, un concetto che promuove un modo di viaggiare più autentico e personale, opposto all’idea di “viaggiare da sola”. “Viaggiare da soli può essere un’opportunità unica per conoscere realmente le persone”, sottolinea Licia, evidenziando un aspetto fondamentale della socialità che i social media spesso mettono in ombra.
Tuttavia, Licia non demonizza i social media, ma anzi li considera uno strumento prezioso, pur riconoscendo che molti adulti, così come i giovani, si rifugiano in essi a scapito delle interazioni dirette. “Viviamo in un’epoca in cui anche i rapporti più vicini sembrano avvenire attraverso uno schermo”, aggiunge. Ma il suo invito è chiaro: non dimentichiamoci di guardare negli occhi gli altri e di vivere le esperienze di persona.
progetti futuri
Oltre ai suoi pensieri sul viaggio, Licia Colò è attivamente coinvolta in diversi progetti professionali. “Attualmente sto lavorando a uno spettacolo teatrale che parlerà della bellezza e del valore della natura”, rivela, segnalando l’imminente apertura di questo progetto a novembre. Inoltre, sarà presente in prima serata su Rai2 a partire da settembre, un nuovo capitolo dopo una carriera che abbraccia già quarant’anni di televisione. “Il teatro rappresenta per me una novità emozionante, mentre la televisione è un terreno che conosco bene”, spiega, mostrando la sua passione per entrambe le forme d’arte.
Infine, Licia esprime il desiderio di visitare luoghi che hanno un significato speciale per lei. “Non ho mai contato quanti paesi ho visitato; ogni esperienza è unica e non si riduce a un semplice punteggio su una mappa”, afferma. La sua curiosità si rivolge verso il Nord del mondo e l’Australia, due destinazioni che evocano paesaggi e culture affascinanti. La sua visione del viaggio è chiara: è un’opportunità di crescita personale, un modo per esplorare non solo il mondo ma anche se stessi.
In un’epoca in cui tutto sembra correre veloce, Licia Colò ci ricorda che il vero valore di un viaggio si trova nell’imprevisto. Ogni deviazione ci arricchisce, ogni incontro ci cambia e ogni attimo vissuto è una lezione di vita. E così, il suo messaggio è chiaro: abbracciare l’imprevisto è il primo passo verso una vera avventura.