Dal 16 al 23 agosto, il Concorto Film Festival torna a Pontenure, un affascinante comune in provincia di Piacenza, per la sua 24/a edizione. Questo festival si è affermato come una delle più significative e storiche vetrine internazionali per il cortometraggio d’autore, attirando cineasti e appassionati di cinema da ogni angolo del pianeta. La manifestazione si svolgerà nel suggestivo Parco Raggio, un luogo che offre un’atmosfera incantevole, immersa nel verde e situato nel cuore della storica Via Emilia.
Selezione di cortometraggi di alta qualità
L’edizione di quest’anno presenta una selezione di 40 cortometraggi provenienti da oltre trenta Paesi, un vero e proprio viaggio attraverso le diverse culture e visioni artistiche contemporanee. Tra i film selezionati ci sono opere che hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti nei festival di Cannes, Berlino e Sundance, confermando l’alto livello qualitativo delle proposte. La giuria internazionale, composta da nomi di spicco come Juliette Canon, Hu Wei e Alissa Jung, avrà il compito di valutare e premiare i migliori cortometraggi in concorso.
Oltre al concorso ufficiale, il festival offre una serie di focus e sezioni tematiche dedicate a questioni attuali e urgenti. Tra queste, spiccano le rassegne su:
- Filippine
- Gaza con “Gaza-Traces of a City”
- Temi come ecologia, lavoro, memoria e resistenza nella sezione “Supernature” e “Get to Work”
Questi temi non solo arricchiscono l’offerta culturale del festival, ma invitano anche a riflettere su problematiche che affliggono il nostro tempo.
Un laboratorio culturale
Il Concorto Film Festival non è solo un evento di proiezioni, ma un vero e proprio laboratorio culturale che offre anche mostre, concerti, talk e sonorizzazioni live. Quest’anno, una delle novità più attese è il lancio dell’Italian Short Film Atlas, il primo osservatorio dedicato al cortometraggio italiano contemporaneo. Questo progetto mira a mappare e promuovere i talenti emergenti nel panorama del cortometraggio, fornendo una piattaforma per la visibilità e la valorizzazione delle opere prodotte nel nostro Paese.
La selezione dei cortometraggi è stata particolarmente competitiva, con oltre duemila candidature arrivate da tutto il mondo. Di questi, sedici titoli saranno presentati in anteprima italiana, sottolineando il ruolo cruciale che il Concorto riveste come porta d’accesso per il nuovo cinema internazionale. Tra i film più attesi in concorso si trova “I’m Glad You’re Dead Now” di Tawfeek Barhom, vincitore della Palma d’Oro 2025 al Festival di Cannes, che sarà proiettato per la prima volta in Italia. Questo cortometraggio, già accolto con entusiasmo dalla critica, rappresenta un esempio di come il festival riesca a portare in luce opere di grande valore artistico e sociale.
Riflessioni sul cinema contemporaneo
Simone Bardoni, co-direttore artistico del festival insieme a Claudia Praolini, sottolinea l’importanza di questo evento nel contesto attuale: “Concorto vuole essere una meridiana sul cinema di oggi, che attraversa sperimentazioni, mutazioni e crisi, come quella ambientale o sociale. Se c’è ancora un senso nel realizzare un festival in un mondo che brucia, è proprio quello di crearlo, un senso.” Questa dichiarazione evidenzia l’impegno del festival nel non solo presentare film, ma anche nel stimolare una conversazione più ampia sulle questioni che ci riguardano.
Il Concorto Film Festival si propone di attrarre un pubblico eterogeneo, dai neofiti agli appassionati di cinema, fino ai cinefili più esperti. Con la sua capacità di attrarre talenti emergenti e opere di grande rilevanza, il festival rappresenta un faro per il futuro del cortometraggio e della cultura cinematografica. Con una programmazione così ricca e diversificata, il Concorto Film Festival si conferma come un evento imperdibile per chiunque voglia esplorare le nuove frontiere del cortometraggio e del cinema d’autore.