Questo weekend offre un’eccezionale opportunità per immergersi nell’arte, spaziando dal Rinascimento alla contemporaneità. Le mostre in corso in diverse città italiane mettono in luce opere di artisti iconici come Giotto e Hayez, fino a giungere a espressioni più moderne come quelle di Valerio Berruti. Di seguito, vi presentiamo una selezione di esposizioni imperdibili.
Cortina d’Ampezzo – “New York, New York. Back to the 80’s”
Fino al 14 settembre, FarsettiArte a Cortina d’Ampezzo ospita una mostra che celebra il vivace panorama artistico di New York negli anni Ottanta. Questo periodo è stato fondamentale per la nascita di movimenti artistici innovativi e per l’emergere di artisti di fama mondiale. Tra le opere esposte, spiccano quelle di:
- Sandro Chia
- Francesco Clemente
- Keith Haring
Questi artisti, tra i più rappresentativi della transavanguardia, hanno interpretato la scena newyorkese con opere che abbracciano mondanità, trasgressione ed eccesso. L’esposizione offre una finestra sulla vita culturale di un’epoca che ha segnato profondamente la storia dell’arte contemporanea, evidenziando l’interconnessione tra arte e società in un momento di grande fermento.
Pesaro – “Le città di Calvino”
Dal 3 al 30 agosto, Palazzo Lenci a Pesaro ospita la mostra “Le città di Calvino”, un omaggio visivo all’universo letterario di Italo Calvino. In collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Palermo e l’Istituto Elmad di Parigi, questa esposizione si inserisce nel progetto “Borghi Invisibili”. Circa 40 opere, tra illustrazioni, graphic novel e installazioni, sono state realizzate da giovani artisti per reinterpretare il celebre libro “Le città invisibili”. Le opere, esposte in un contesto di sale grezze e in fase di restauro, creano un’atmosfera suggestiva e dialogano con il patrimonio architettonico di Palazzo Lenci. Questa mostra non solo celebra Calvino, ma invita anche a riflettere sulla città come spazio di narrazione e immaginazione.
Cervia – “Non basta il canto delle sirene” di Valerio Berruti
A Cervia, dal 8 agosto al 31 dicembre, sarà possibile ammirare l’imponente opera di Valerio Berruti, “Non basta il canto delle sirene”. Questa scultura monumentale, alta sei metri e realizzata in bronzo patinato, rappresenta una sirena-bambina, simbolo di ospitalità e trasformazione. Collocata sulla banchina nord del porto canale, l’opera si illumina al calar della notte, creando un’atmosfera magica e suggestiva. Parte del Mare d’Arte Festival, la scultura invita i visitatori a riflettere sul rapporto tra uomo e natura, sottolineando l’importanza del mare come fonte di ispirazione e riflessione. La scelta di rappresentare una sirena come bambina aggiunge un ulteriore strato di significato, evocando speranza e futuro.
Questo weekend si prospetta ricco di opportunità per scoprire e apprezzare l’arte in tutte le sue forme, un invito a lasciarsi ispirare dalla creatività e dalla bellezza che ci circonda. Non perdere l’occasione di visitare queste mostre, che rappresentano un viaggio attraverso l’arte e la cultura italiana.