Ieri sera, il sipario si è alzato su un evento straordinario a Casacalenda, un pittoresco comune in provincia di Campobasso, dove è stata presentata la serata inaugurale di MoliseCinema. La manifestazione ha avuto come protagonista un cortometraggio dal titolo evocativo: “C’è ancora Molise”, un remake in salsa regionale del celebre film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi. Questo progetto ha visto la partecipazione entusiastica di oltre 400 studenti provenienti da diverse scuole della regione, unendo creatività e passione per il cinema.
Un progetto educativo e creativo
Il cortometraggio è il frutto di un percorso formativo e creativo che ha coinvolto gli studenti degli istituti Di Lalla di Casacalenda, Magliano di Larino e Capriglione di Santa Croce di Magliano. Questo progetto è stato realizzato nell’ambito dell’iniziativa “Paese Mio”, parte del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’obiettivo di questo programma è quello di avvicinare i giovani al mondo del cinema, stimolando la loro creatività e favorendo l’aggregazione sociale.
- Oltre 400 studenti coinvolti
- Partecipazione di diverse scuole
- Sostegno del Ministero della Cultura
L’importanza del messaggio
La sorpresa più grande per gli studenti è arrivata tramite un videomessaggio inviato dalla stessa Paola Cortellesi, che ha espresso il suo sincero apprezzamento per il lavoro svolto. “Vi ringrazio di cuore per aver realizzato questo progetto e per averlo fatto così bene e con così tanta cura. Sono onorata che abbiate scelto ‘C’è ancora domani’”, ha affermato la regista, sottolineando l’importanza di iniziative come quella di MoliseCinema.
Il cortometraggio “C’è ancora Molise” non è solo un’opera cinematografica, ma una vera e propria celebrazione del territorio molisano. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di cimentarsi in tutti i ruoli della produzione cinematografica: dalla regia alla sceneggiatura, dalla scenografia alla recitazione. Questo approccio pratico ha permesso loro di apprendere le diverse sfaccettature del mondo del cinema, creando un’esperienza educativa unica e coinvolgente.
Valorizzazione del territorio
L’iniziativa “Paese Mio” è stata concepita con l’intento di rinvigorire il panorama culturale e cinematografico della regione, spesso considerata ai margini della scena nazionale. Grazie a progetti come questo, i giovani molisani hanno la possibilità di esprimere la loro creatività e di raccontare storie che parlano della loro identità e del loro territorio. Questo tipo di iniziativa non solo educa i ragazzi sul linguaggio cinematografico, ma crea anche un senso di comunità e appartenenza, fondamentale per la crescita personale e culturale degli studenti.
Il Molise, una regione spesso trascurata, sta così lentamente ritrovando la sua voce e il suo posto nel panorama culturale italiano. La realizzazione di opere come “C’è ancora Molise” rappresenta un passo importante in questo processo di riscoperta e valorizzazione. Con ogni progetto, gli studenti non solo imparano, ma anche contribuiscono a scrivere una nuova narrazione per il loro territorio, un racconto fatto di passione, impegno e creatività.
Durante l’evento, sono stati proiettati anche altri cortometraggi realizzati da studenti di diverse scuole della regione, evidenziando la ricchezza di talenti e la varietà di prospettive che il Molise può offrire. Queste opere rappresentano un mosaico di storie, esperienze e visioni che, unite, formano un quadro unico della vita e della cultura molisana.
La serata di inaugurazione di MoliseCinema ha dunque rappresentato non solo un omaggio a Paola Cortellesi e al suo lavoro, ma anche un’importante occasione di incontro e scambio tra giovani artisti e professionisti del settore. In questo contesto, il cinema si configura come strumento di educazione e inclusione, capace di unire le comunità e di far emergere nuove voci.
In un’epoca in cui il mondo del cinema e della cultura sta affrontando sfide senza precedenti, iniziative come quella di MoliseCinema e del progetto “Paese Mio” si rivelano essenziali per garantire la continuità e la vitalità della cultura cinematografica locale, contribuendo a scrivere un nuovo capitolo della storia del Molise.