Il paesaggio affascinante che unisce Campania, Basilicata e Puglia è un palcoscenico ideale per esplorare la ricca eredità culturale dei monaci certosini. La proposta di valorizzazione del “Cammino tra i luoghi delle Grancie della Certosa di Padula” si inserisce in questo contesto, puntando a recuperare e promuovere l’importante patrimonio lasciato da questi monaci. La Certosa di Padula, situata in provincia di Salerno, è uno dei più straordinari esempi di architettura certosina in Italia e rappresenta un simbolo di spiritualità e cultura.
L’accordo di valorizzazione
L’accordo di valorizzazione, che sarà presentato mercoledì 6 agosto, alle 18.30, nel chiostro della Grancia di San Demetrio a Brindisi Montagna (Potenza), mira a far emergere la storia e le tradizioni che i monaci certosini hanno diffuso in queste terre. Le Grancie, che erano masserie monastiche, svolgevano un ruolo cruciale nella produzione agroalimentare, contribuendo al sostentamento della Certosa. Queste strutture non solo erano luoghi di lavoro, ma anche centri di diffusione di conoscenze agricole e pratiche sostenibili, che hanno avuto un impatto significativo sulle comunità locali.
Un percorso di riscoperta
Il cammino proposto si snoda attraverso i territori che un tempo ospitavano i tenimenti dei monaci, offrendo un’opportunità unica di riscoprire le tradizioni locali e le pratiche agricole che sono state tramandate di generazione in generazione. La presenza dei monaci ha avuto un’influenza duratura sullo sviluppo socio-economico di queste aree, anche dopo l’eversione della feudalità, che ha segnato un cambiamento radicale nella struttura sociale dell’epoca.
Le comunità coinvolte nell’accordo di valorizzazione comprendono diversi comuni della Basilicata, come:
- Brindisi Montagna
- Pisticci
- Stigliano
- Potenza
- Grumento Nova
- Vietri di Potenza
- Tito
Inoltre, sono inclusi comuni della Campania e della Puglia. Questo approccio interregionale è fondamentale per creare un percorso culturale coeso, che possa attrarre turisti e appassionati di storia, arte e natura.
L’importanza del progetto
Il sindaco di Brindisi Montagna, Gerardo Larocca, ha sottolineato l’importanza di questo progetto come un primo passo per strutturare un percorso che coinvolga le aree interne, partendo proprio dal Comune di Padula. L’idea è di recuperare e organizzare quanto già esiste nelle comunità locali, rendendo visibile e accessibile il patrimonio culturale che le circonda. Questa iniziativa non solo mira a preservare la storia, ma anche a promuovere un turismo sostenibile che valorizzi i prodotti tipici e le tradizioni alimentari locali.
La Certosa di Padula, fondata nel 1445, è famosa non solo per la sua imponente architettura, ma anche per i suoi affreschi, i chiostri e le biblioteche che custodiscono una vasta collezione di opere d’arte e testi storici. Questo monastero è un punto di riferimento per chi desidera approfondire la storia dell’ordine certosino e la sua influenza sulla cultura italiana.
Inoltre, il recupero delle Grancie e delle tradizioni rurali legate a esse offre l’opportunità di scoprire prodotti tipici come l’olio d’oliva, i formaggi artigianali e i vini locali, frutto di pratiche agricole che affondano le radici nella storia monastica. Le aziende agricole che si trovano lungo il percorso del cammino possono beneficiare di questa iniziativa, creando sinergie tra agricoltura, turismo e cultura.
Il cammino non è solo un’opportunità per esplorare la bellezza naturale di queste regioni, ma anche un viaggio attraverso la storia e la spiritualità. I pellegrini e i turisti saranno in grado di immergersi in un’esperienza che va oltre la semplice visita turistica, permettendo loro di riscoprire il legame tra l’uomo e il territorio, tra tradizione e innovazione.
L’incontro del 6 agosto vedrà la partecipazione di rappresentanti dei comuni coinvolti, tra cui Brindisi Montagna, Padula, Pisticci, Montesano sulla Marcellana, Sala Consilina, Vietri di Potenza, Grumento Nova, Stigliano, Potenza, Buonabitacolo, Laurino, Sassano, Tito, Policastro Bussentino e Caselle in Pittari. Questa collaborazione tra diversi comuni è essenziale per il successo dell’iniziativa, poiché mette in luce l’importanza di lavorare insieme per la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale dell’Italia meridionale.
In conclusione, il “Cammino tra i luoghi delle Grancie della Certosa di Padula” rappresenta un’opportunità straordinaria per riscoprire il passato, valorizzare le tradizioni locali e promuovere un turismo sostenibile che possa contribuire al rinascimento delle comunità locali, mantenendo viva la memoria storica dei monaci certosini e delle loro opere.