Il primo weekend di agosto si preannuncia ricco di eventi culturali di grande interesse, con mostre che abbracciano una vasta gamma di stili e periodi artistici. Dalla magia del surrealismo di Paul Klee e Marc Chagall, alla modernità di Pablo Picasso, fino all’arte contemporanea di Cerith Wyn Evans, il panorama espositivo offre un viaggio affascinante tra il passato e il presente. Questa è un’occasione imperdibile per gli amanti dell’arte e per chi desidera scoprire nuove prospettive artistiche.
Domodossola: “Fuori dai confini della realtà”
Presso i Musei Civici ‘Gian Giacomo Galletti’ di Domodossola, dal 1 agosto all’11 gennaio, è in corso la mostra “Fuori dai confini della realtà. Tra Klee, Chagall e Picasso”. Curata da Antonio D’Amico in collaborazione con Stefano Papetti e Federico Troletti, l’esposizione si propone di esplorare il periodo storico compreso tra le due guerre mondiali e gli anni Sessanta. Attraverso un’accurata selezione di dipinti e opere d’arte applicata, la mostra invita i visitatori a superare le barriere imposte dalla razionalità, riscoprendo una dimensione spirituale e liberatoria.
Tra gli artisti presenti, spiccano nomi di grande rilievo come Pablo Picasso, Osvaldo Licini e Paul Klee. Ogni opera esposta rappresenta un tentativo di sfuggire alla realtà tangibile, proponendo visioni che parlano di sogni, emozioni e spiritualità. La cura meticolosa della mostra permette di cogliere sfumature e dettagli, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente.
Boscoreale: “Pompeii Threnody” di Cerith Wyn Evans
Un’altra mostra di grande rilevanza è “Pompeii Threnody”, che si tiene all’Antiquarium di Boscoreale fino all’11 gennaio. Questa personale dell’artista gallese Cerith Wyn Evans, curata da Andrea Viliani con Stella Bottai, Laura Mariano e Caterina Avataneo, è la prima realizzata appositamente per il programma “Pompeii Commitment” e si inserisce in un contesto archeologico di grande importanza.
Composta da dodici opere, l’esposizione affronta temi come la memoria, il tempo e la trasformazione, elementi centrali nell’opera di Wyn Evans. Questi lavori si pongono in dialogo con l’eredità storica di Pompei, evocando la vitalità di un luogo che continua a vivere nella memoria collettiva. L’artista utilizza linguaggi visivi contemporanei per esprimere l’ineffabilità del passato, creando un ponte tra l’antico e il moderno.
San Lucido: Il Fotografia Calabria Festival
Dal 1 agosto al 12 ottobre, San Lucido ospita la quarta edizione del Fotografia Calabria Festival, diretto da Anna Catalano. Quest’anno il festival si sviluppa attorno al tema “Radici comuni: luoghi”, con ben sedici mostre in programma. Tra le varie esposizioni, spiccano lavori di artisti come Marie Tomanova, che ripercorre il suo ritorno in Repubblica Ceca, e Hashem Shakeri, che documenta le città satellite ai margini di Teheran.
In particolare, il progetto di Paul Gambin intitolato “(Parlami d’Amore)” unisce paesaggio e suono in una narrazione emozionale, mentre Jung Ui Lee, con “Urban Tattoo – This is Beautiful”, trasforma il caos visivo delle insegne commerciali coreane in segni di memoria collettiva. Ciro Battiloro, invece, esplora le dinamiche familiari nei quartieri popolari del Sud Italia con “Silence Is A Gift”. La varietà di approcci e tematiche rende questo festival un’importante piattaforma per la fotografia contemporanea.
Attraverso queste mostre, il primo weekend di agosto si presenta come un’opportunità imperdibile per immergersi nell’arte e nella cultura, scoprendo storie e opere che sfidano il tempo e le convenzioni. Non perdere l’occasione di esplorare queste esperienze artistiche che arricchiscono il panorama culturale italiano.