Dal 1° agosto al 24 agosto 2023, il suggestivo edificio delle Thermas Antônio Carlos, simbolo storico di Poços de Caldas, ospiterà la mostra itinerante “Alla ricerca della Nuova Terra”. Questa esposizione è dedicata alla storia dell’immigrazione italiana in Brasile, un tema di grande rilevanza che invita a riflettere sulle radici culturali e storiche che uniscono i due paesi. L’ingresso all’evento è gratuito, rendendolo accessibile a tutti coloro che desiderano approfondire questo importante capitolo della storia italo-brasiliana.
Un’importante collaborazione
La mostra è il risultato di una sinergia tra diverse istituzioni, tra cui il Circolo Italo-Brasiliano del Sud di Minas Gerais, il Museo dell’immigrazione di San Paolo e il Museo nazionale dell’emigrazione italiana (MEI) di Genova. Questa collaborazione si inserisce nelle celebrazioni per i 150 anni dall’arrivo degli italiani in Brasile, un momento significativo che segna l’inizio di una nuova era per molti emigranti in cerca di opportunità. Nel dicembre scorso, una nave da crociera commemorativa è salpata da Genova verso Santos, ripercorrendo l’itinerario simbolico di quei migranti che, con speranza e determinazione, lasciarono la loro terra natale.
Percorsi tematici della mostra
La mostra è articolata in diversi percorsi tematici, ognuno dei quali offre uno sguardo unico sulle esperienze degli immigrati italiani. Tra i percorsi più significativi troviamo:
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Una Veranda sul Brasile: Curata da Alessandra Almeida e Pierangelo Campodonico, questa sezione invita i visitatori a esplorare le influenze italiane integrate nella cultura brasiliana, arricchendo la società locale con tradizioni e sapori.
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Le Bibliotechine di bordo: Ideato dalla Società Dante Alighieri e curato da Giulia De Castro, questo percorso illustra il ruolo della cultura e dell’istruzione per gli emigranti italiani durante il loro viaggio verso il Brasile, rappresentando un simbolo di speranza e connessione con la cultura d’origine.
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Anita e Giuseppe Garibaldi: Realizzato dall’Associazione Casa América e diretto dalla storica Raffaella Ponte, questo percorso si concentra sulla figura di Garibaldi, un eroe nazionale italiano che ha avuto un impatto significativo sulla storia brasiliana.
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Il Sindacato dall’Italia al Brasile: Curato da Fabio Porta per la UIM, questo tema esplora il ruolo cruciale del movimento sindacale nella storia dell’emigrazione italiana, evidenziando le lotte dei migranti per i loro diritti.
Un messaggio di connessione tra generazioni
Fabio Niosi, curatore e ambasciatore del MEI in Brasile, ha avuto un ruolo fondamentale nella concezione e nel coordinamento di questa mostra, che si propone di toccare tutte le città brasiliane segnate dalla presenza culturale italiana. La sua visione ha dato vita a un’esposizione che celebra il contributo degli immigrati alla cultura e alla società brasiliana.
Elaine Piva, presidente del Circolo Italo-Brasiliano, ha espresso entusiasmo per l’arrivo della mostra a Poços de Caldas, sottolineando l’importanza di onorare la memoria degli immigrati che hanno contribuito allo sviluppo della città. Anche Paolo Masini, presidente del MEI, ha enfatizzato l’importanza di questa iniziativa, che rappresenta un’opportunità per brasiliani e italodiscendenti di ricordare storie di sacrifici e impegno.
Infine, una selezione dei contenuti della mostra sarà presentata durante la nona edizione del festival “Itália Per Sempre”, che si svolgerà dal 3 al 5 ottobre nella Praça José Affonso Junqueira. Questo evento sarà un ulteriore momento di celebrazione delle radici italiane in Brasile, unendo cultura, musica e gastronomia in un’atmosfera festosa.
In questo contesto, la mostra “Alla ricerca della Nuova Terra” si propone di informare e creare un legame tra le generazioni, unendo le storie di chi ha lasciato l’Italia in cerca di nuove opportunità e di chi oggi vive e prospera in Brasile, mantenendo vive le tradizioni e la cultura italiana.