Respirare aria pulita in casa e creare un angolo verde che dia vita al balcone o al giardino non è un sogno per pochi. Anche chi non ha esperienza di giardinaggio può trasformare gli spazi domestici con l’aiuto di alcune piante resistenti, belle da vedere e utili per la salute. Secondo diversi studi condotti nel tempo, alcune varietà vegetali sono capaci di assorbire sostanze nocive presenti nell’aria, come formaldeide, benzene e xilene, restituendo un ambiente più pulito e sereno. In più, molte di queste piante sono semplici da coltivare, sia all’interno che all’esterno. Vediamo quali sono le 8 piante da scegliere subito per il tuo spazio verde.
Sansevieria: l’indistruttibile che filtra l’aria anche di notte
La Sansevieria trifasciata, conosciuta anche come “lingua di suocera”, è una delle piante più indicate per chi è alle prime armi. È quasi impossibile da uccidere, richiede pochissima acqua e sopravvive anche con poca luce. Ma soprattutto, è tra le poche piante che rilasciano ossigeno anche di notte, rendendola perfetta per la camera da letto. Inoltre, è in grado di filtrare formaldeide, benzene e toluene, rendendo l’aria più pulita.
Pothos: la cascata verde che cresce ovunque
Il Pothos è una pianta rampicante che si adatta benissimo a qualsiasi ambiente. Ideale sia per ambienti interni che per pergolati o fioriere da esterno, ha un’elevata capacità di assorbire l’inquinamento indoor. Le sue foglie lucide e variegate regalano un tocco decorativo immediato, e cresce anche in condizioni non ideali, resistendo bene a periodi di siccità o poca luce.
Spatifillo: eleganza e purificazione in un’unica pianta
Lo Spatifillo, o “Peace Lily”, è una delle piante da appartamento più apprezzate. Richiede luce indiretta e irrigazioni regolari, ma senza eccessi. È noto per la sua efficacia nell’eliminare spore di muffa, ammoniaca e benzene. I suoi fiori bianchi raffinati decorano l’ambiente mentre lavorano per purificare l’aria. Perfetto anche per bagni e cucine.
Areca: una palma per il soggiorno (che purifica davvero)
La palma Areca è un’alternativa verde e ornamentale alla classica decorazione da salotto. Cresce in altezza, ha foglie eleganti e, oltre a rimuovere le tossine, è un potente umidificatore naturale, ideale per ambienti riscaldati. Ama la luce indiretta e va annaffiata con regolarità, ma senza ristagni.
Aloe vera: guarisce e purifica
La Aloe vera è celebre per le sue proprietà lenitive e curative, ma spesso si dimentica che è anche una delle piante più efficienti nel purificare l’aria. Assorbe sostanze nocive come formaldeide e monossido di carbonio, e non richiede particolari attenzioni. Basta luce diretta e pochissima acqua per vederla crescere rigogliosa, sia in casa che sul terrazzo.
Ficus benjamina: l’albero da salotto contro i COV
Il Ficus benjamina è perfetto per chi cerca una pianta d’arredo capace di filtrare composti organici volatili (COV) come xilene e toluene. Richiede più spazio e una posizione luminosa, ma regala una forma ad albero davvero scenografica. È ideale da posizionare vicino a finestre luminose, in vasi ampi.
Edera inglese: una rampicante bella e utile
L’Edera non è solo una pianta ornamentale: si rivela molto utile per assorbire le sostanze tossiche presenti nell’aria, anche nei luoghi chiusi. Può essere usata come copertura murale in giardino o lasciata scendere da mensole e balconi. Richiede luce, ma si adatta facilmente a vari ambienti.
Gerbera: bellezza e pulizia dell’aria
La Gerbera Jamesonii è una pianta fiorita che sorprende non solo per i suoi colori vivaci, ma anche per la sua efficacia nel purificare l’aria. Filtra tricloroetilene e benzene ed è indicata per chi vuole unire funzione e bellezza. Ha bisogno di molta luce e un po’ di attenzione, ma dà grandi soddisfazioni.
Queste otto piante possono migliorare notevolmente la qualità dell’aria in casa e valorizzare ogni angolo verde, anche senza grande esperienza. Ti basterà scegliere quelle che si adattano meglio alla luce e allo spazio a disposizione per goderti un ambiente più salubre e rilassante.