Un uomo di 55 anni residente a Valdobbiadene, in provincia di Treviso, ha perso la vita dopo essere rimasto schiacciato dal trattore con cui stava lavorando nella propria vigna a Guia di Valdobbiadene. La tragedia è stata scoperta dopo alcuni giorni dall’incidente, emerso grazie all’intervento della sorella che preoccupata per la sua assenza ha allertato i soccorsi.
Interventi dei soccorsi e recupero della salma
Sul posto è arrivato l’elicottero del servizio emergenza di Treviso che ha constatato il decesso dell’uomo. I vigili del fuoco hanno provveduto a liberare il corpo dall’incastro sotto il trattore. Successivamente, la salma è stata caricata su una barella dai soccorritori.
Le operazioni di recupero hanno richiesto un trasporto a spalla lungo un tratto di circa ottanta metri fino alla strada principale. Da lì la salma è stata trasferita al carro funebre per il trasporto successivo.
Il ritrovamento del corpo e le prime ricostruzioni
L’agricoltore era impegnato in alcuni lavori agricoli tra i filari della vigna quando è scivolato precipitando per circa dieci metri. Nel corso della caduta è rimasto bloccato sotto il trattore che lo ha schiacciato. L’incidente, secondo le indagini preliminari svolte dai carabinieri intervenuti sul posto, risalirebbe a due giorni prima del ritrovamento.
La scoperta del corpo senza vita è avvenuta nella serata di ieri grazie alla sorella, che non riusciva a mettersi in contatto con lui dalla giornata di sabato. Dopo la segnalazione, i carabinieri si sono recati sul luogo dell’incidente accompagnati dallo Spisal e dal Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane per i rilievi e le operazioni di soccorso.
Contesto e sicurezza sul lavoro in agricoltura
L’incidente di guida avvenuto in vigneto riporta l’attenzione sulle condizioni di sicurezza nel lavoro agricolo, dove si registrano spesso infortuni gravi legati all’uso di macchine come i trattori. Le superfici irregolari, la presenza di pendenze e le operazioni manuali esposte al rischio cadute mettono a dura prova la sicurezza degli operatori.
Gli enti competenti, come lo Spisal, intervengono per verificare le cause dell’incidente ed eventuali mancanze nelle misure di prevenzione. Lo scopo è limitare eventi simili attraverso la diffusione di pratiche adeguate e la promozione di dispositivi di sicurezza specifici per le attività in vigneto.
La morte dell’agricoltore a Valdobbiadene sottolinea ancora una volta l’importanza di adottare criteri rigorosi di tutela in ambienti di lavoro rurali, che presentano rischi spesso sottovalutati ma molto concreti.