Nel fine settimana appena trascorso il litorale laziale è stato teatro di tre tragedie in mare. Due uomini sono annegati ad Anzio, a sud di Roma, mentre un altro ha perso la vita a Tarquinia, nel viterbese. Nonostante l’intervento tempestivo della guardia costiera e dei bagnini, i soccorsi si sono rivelati vani.
Due fratelli annegati ad anzio: le dinamiche e gli interventi
Sabato pomeriggio, poco dopo le 17, ad Anzio sono morti due fratelli rispettivamente di 55 e 58 anni. Il più giovane si era immerso per un bagno quando è stato colto dalla corrente e trascinato a largo in condizioni di mare agitato. Il fratello maggiore è intervenuto subito tuffandosi per aiutarlo, ma è finito anch’egli in difficoltà. Secondo una prima ricostruzione, potrebbe essere stato inghiottito da una buca improvvisa nel fondale, un fenomeno che rende il soccorso ancora più complicato.
I due uomini sono stati recuperati dai bagnini e portati a riva, ma i tentativi di rianimazione sono stati inutili. Durante l’intervento, due bagnini sono stati colpiti da malore e sono stati trasportati in ospedale in codice giallo. Un terzo bagnino ha preferito rimanere sul posto rifiutando il ricovero. Gli accertamenti della guardia costiera sono ancora in corso per chiarire tutti i dettagli della vicenda.
Il soccorso finito in tragedia a tarquinia
Nel pomeriggio dello stesso giorno, a Tarquinia, un uomo di 47 anni è morto mentre tentava di salvare la moglie e i figli in difficoltà durante un bagno a largo. Originario di Fonte Nuova, in provincia di Roma, si trovava sulla spiaggia con i familiari quando ha deciso di intervenire. Il salvataggio della famiglia è riuscito grazie all’intervento dei bagnini, che hanno anche recuperato l’uomo, ma per lui non c’è stato nulla da fare.
Si ipotizza che un malore lo abbia colpito mentre era in acqua. La salma è stata affidata all’autorità giudiziaria, mentre la guardia costiera di Civitavecchia ha avviato le indagini per ricostruire con precisione i fatti. Il personale medico ha operato sul posto insieme ai bagnini, che hanno garantito un intervento tempestivo, purtroppo senza esito positivo.
Interventi di soccorso e condizioni del mare nel litorale laziale
Nel weekend il mare sul litorale laziale ha presentato condizioni difficili, con onde e correnti particolarmente insidiose. I casi di Anzio e Tarquinia evidenziano come anche nuotatori esperti possano trovarsi in serie difficoltà se sorpresi da queste condizioni. I bagnini hanno svolto un ruolo fondamentale nel soccorso, ma la rapidità e la pericolosità degli eventi hanno limitato le possibilità di salvataggio.
La guardia costiera continua a monitorare il litorale per prevenire nuovi incidenti e invitare i bagnanti a prestare attenzione, soprattutto in presenza di mare mosso. Nel frattempo, le autorità stanno raccogliendo testimonianze e dati per ricostruire le dinamiche delle tragedie e individuare eventuali fattori aggravanti. I controlli sulle spiagge sono stati intensificati, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza in questa stagione estiva già segnata da eventi drammatici.