I carabinieri forestali di mantova sono intervenuti a moglia dopo una segnalazione che ha portato al ritrovamento di un cane di razza american staffordhire in una situazione di grave maltrattamento. L’intervento ha coinvolto anche i veterinari di Ats, e ha portato alla denuncia di un uomo di 33 anni. Parallelamente, gli stessi militari hanno effettuato un sequestro di tre tartarughe detenute senza documentazione Cites.
Intervento dei carabinieri forestali a moglia: condizioni del cane e sequestro
Nel mantovano, a moglia, i carabinieri forestali del nucleo di mantova, assieme ai veterinari dell’ats, hanno effettuato un controllo a seguito di una segnalazione riguardante un cane di razza american staffordhire. L’animale era rinchiuso in una gabbia di dimensioni ridotte , assolutamente inadatta alla sua mole e necessità. La gabbia si trovava in una stanza completamente senza luce, dove il cane non aveva né acqua né cibo. Le condizioni igieniche erano pessime, con sporco evidente e assenza di qualsiasi cura dell’ambiente.
Segnali evidenti di maltrattamento
L’animale mostrava ferite visibili sul muso, provocate da una fascetta o da una corda stretta, segno di sofferenza e mancanza di attenzione. La situazione ha messo in evidenza il maltrattamento, costringendo i militari a denunciare il proprietario, un uomo di 33 anni, per violazione delle norme a tutela degli animali e per maltrattamento. Il cane è stato immediatamente affidato a un’associazione che potrà garantirgli condizioni migliori.
Denuncia e sequestro di tartarughe velenose senza autorizzazione cites
Oltre all’intervento su moglia, i carabinieri forestali del nucleo di mantova hanno fatto un controllo a borgo virgilio, dove hanno individuato una donna di 34 anni che deteneva tre tartarughe senza alcuna documentazione prevista dalla convenzione internazionale cites. Questa normativa regola la vendita, la detenzione e il commercio di species a rischio, e la mancanza di permessi rappresenta un illecito penale.
Gli animali sono stati posti sotto sequestro probatorio, a tutela della fauna e della legalità. La donna è stata denunciata, e il caso sarà seguito per accertare eventuali conseguenze e per garantire la salvaguardia delle specie protette. Azioni come queste si inseriscono nelle misure di contrasto al traffico e al maltrattamento degli animali.
La normativa e il ruolo delle forze dell’ordine nel contrasto al maltrattamento degli animali
Gli interventi dei carabinieri forestali dimostrano il funzionamento del sistema di sorveglianza e tutela degli animali. La legge italiana prevede sanzioni severe per chi tiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura o senza le necessarie autorizzazioni. Il ruolo delle forze dell’ordine è importante per identificare i casi di abuso e intervenire in tempi brevi, evitando ulteriori sofferenze agli animali.
Collaborazione tra forze dell’ordine e veterinari
Il coordinamento con i veterinari dell’ats permette di documentare scientificamente le condizioni degli animali, facilitando la denuncia penale e il sequestro. Una corretta detenzione, soprattutto per specie protette o particolari , richiede attenzione alle dimensioni degli spazi, al benessere fisico, all’alimentazione, oltre al rispetto delle normative vigenti.
Questi fatti segnano un momento di attenzione nel mantovano, con la protezione degli animali da maltrattamenti o detenzioni illegali che rimane una questione aperta e sotto controllo delle autorità.