Home News Scomparso a nocera terinese il medico Antonio Blaganò, ricerche in corso nelle aree collinari del lametino
News

Scomparso a nocera terinese il medico Antonio Blaganò, ricerche in corso nelle aree collinari del lametino

Share
Share

Un medico di 67 anni, Antonio Blaganò, è sparito nella notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 luglio 2025. L’uomo era in servizio presso la Guardia medica di Nocera Terinese, in provincia di Catanzaro. Il suo caso ha subito attirato l’attenzione delle forze dell’ordine e della comunità locale vista la natura improvvisa e insolita della scomparsa. Le ricerche sono ancora in corso nell’area tra Nocera Terinese e San Mango d’Aquino, con l’obiettivo di fare chiarezza e ritrovare il medico sano e salvo.

Dettagli sul ritrovamento dell’auto e prime indagini

L’auto di Antonio Blaganò, una Fiat Seicento blu con targa GY185KS, è stata trovata abbandonata all’alba in una strada secondaria vicino a San Mango d’Aquino. La vettura, identificata dagli agenti intervenuti, non presentava segnali evidenti di incidente o danneggiamenti. La scelta di lasciare l’auto in una zona isolata ha destato sospetti e accresciuto le preoccupazioni sulle possibili cause della sparizione. Il luogo esatto del ritrovamento è stato subito segnalato ai carabinieri, che hanno intensificato le ricerche nelle aree collinari limitrofe.

L’auto non forniva indicazioni immediate utili a comprendere cosa fosse accaduto, ma il rinvenimento ha rappresentato un punto di partenza per le indagini. La Seicento è stata lasciata aperta senza evidenti effetti personali visibili, contribuendo all’inquietudine dei familiari e degli inquirenti.

Ruolo delle forze dell’ordine nelle operazioni di ricerca

I carabinieri di Nocera Terinese e Lamezia Terme stanno coordinando le operazioni di ricerca seguendo piste precise tra i rilievi del Lametino. Considerando il terreno collinare coperto da vegetazione e sentieri poco battuti, le operazioni coinvolgono diverse pattuglie e unità specializzate. Al momento si cercano tracce del medico lungo i percorsi che collegano le due località sopra citate, sperando di trovarlo o almeno qualche indizio sul suo spostamento.

Le autorità territoriali hanno anche raccolto testimonianze da residenti e operatori sanitari locali, senza però trovare dettagli concreti legati al caso. La situazione appare ancora senza sviluppo definitivo, anche alla luce della mancanza di segnali o comunicazioni da parte di Blaganò dopo la sua scomparsa. I controlli proseguiranno fino a quando non emergeranno novità concrete.

Preoccupazioni per gli effetti personali lasciati sul posto di lavoro

Una circostanza che alimenta l’apprensione dei familiari riguarda il fatto che Antonio Blaganò avrebbe lasciato sul posto di lavoro tutti i suoi effetti personali, inclusi il cellulare e altri oggetti indispensabili. Lasciare il telefono dietro è insolito per chiunque si sposti normalmente, specie in una professione come la sua dove l’uso del dispositivo è fondamentale. Ciò suggerisce che l’assenza potrebbe non essere stata prevista o pianificata.

Questa mancanza di effetti personali porta a ipotizzare una partenza improvvisa o una situazione che abbia costretto il medico a lasciare la postazione senza avvisare. Il cellulare spento o abbandonato impedisce inoltre ogni tentativo di localizzazione tramite GPS, complicando ulteriormente le ricerche. La famiglia ha lanciato un appello alla comunità e alle autorità affinché si intensifichino gli sforzi per il ritrovamento.

Informazioni mediche e collaborazioni in corso

Le condizioni mediche di Blaganò, così come eventuali segni precedenti di disagio o problematiche personali, non sono stati resi noti fino a questo momento. Le forze di polizia continuano a lavorare in coordinamento con gli enti sanitari locali per raccogliere informazioni utili.

L’allarme per la sparizione di Antonio Blaganò rimane alto. Le ricerche proseguiranno fino a quando ci saranno elementi concreti per ricostruire i fatti e garantire la sicurezza del medico. La comunità attende sviluppi con attenzione e solidarietà verso la famiglia coinvolta in questa vicenda ancora avvolta da dubbi.

Smettere di Lavorare è un magazine che esplora stili di vita alternativi e indipendenza finanziaria con sezioni su News, Spettacolo & TV, Soldi & Risparmi, Ambiente, Trasferirsi all’estero e Lavorare all’estero.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@smetteredilavorare.it

© 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.IVA 14920521003

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.