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Marcorè annuncia un nuovo film nel 2026 e un anno di pausa per riflessione

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Marcorè annuncia un nuovo film nel 2026 e un anno di pausa per riflessione
Marcorè annuncia un nuovo film nel 2026 e un anno di pausa per riflessione
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Neri Marcorè, uno degli artisti più poliedrici del panorama italiano, ha recentemente svelato i suoi progetti futuri durante il Giffoni Film Fest. L’attore, imitatore, doppiatore, conduttore televisivo e regista ha annunciato che nel 2026 girerà un nuovo film, con l’intenzione di iniziare le riprese nell’estate del 2025. Marcorè ha anche rivelato di voler prendersi un anno sabbatico nel 2027 per dedicarsi alla sua grande passione: il tennis. “Dovrei scrivere qualcosa a breve, perché nel 2027 mi voglio fermare per un anno, non voglio fare altro che giocare a tennis”, ha dichiarato, sottolineando il desiderio di festeggiare il suo 60° compleanno con un periodo di relax.

Il debutto alla regia e la curiosità artistica

Marcorè ha sempre dimostrato una grande curiosità e voglia di esplorare nuove esperienze artistiche. Il suo esordio alla regia con il film Zamora, uscito nella primavera del 2024, rappresenta un passo significativo nella sua carriera. “Una delle ragioni per cui ho debuttato alla regia era anche vedere come avrei finito”, ha spiegato. Dopo anni trascorsi sul set come attore, ha sentito il bisogno di mettersi alla prova in un nuovo ruolo, spinto dalla curiosità di affrontare la sfida della regia. “Visti i risultati di Zamora, è stata un’avventura felicissima a livello umano e professionale”, ha aggiunto, evidenziando l’atmosfera positiva e rilassata del set.

L’importanza della voce e dei sogni

Durante il festival, Marcorè ha parlato dell’importanza della voce come espressione del carattere. Ha condiviso con i giovani presenti come la timidezza lo abbia accompagnato per anni, ma ha imparato a trasformarla in una forza. “L’emozione resta, ed è giusto così: è il rispetto che dobbiamo al pubblico”, ha affermato, evidenziando il suo impegno nei confronti degli spettatori. Quando gli è stato chiesto quale aspetto della sua carriera gli manchi, ha risposto scherzosamente: “La pittura”. Tuttavia, ha anche accennato alla possibilità di dedicarsi alla regia teatrale in futuro.

Sebbene Marcorè continui a esplorare nuove forme d’arte, ha affermato di non sentire la necessità di cercare continuamente qualcosa di diverso. “Va benissimo anche riempire già tutti i vari contenitori aperti di cose nuove”, ha dichiarato. La sua visione artistica è chiara: non soffre di “horror vacui”, ma trova stimoli in ogni settore. Quando gli è stato chiesto quale ruolo sogni ancora di interpretare, ha rivelato: “Un tennista!”. Questo desiderio rispecchia la sua passione per il tennis e il suo interesse per le storie di riscatto, affermando: “Mi piacerebbe raccontare la storia di qualcuno che ha fallito e poi è risalito. Perché sbagliare è una grande lezione di vita”.

Nuove avventure e consigli per i giovani

Marcorè ha anche parlato del suo recente impegno nel musical di Sherlock Holmes, dove ha potuto identificarsi con il protagonista. “È un personaggio che affascina tutti, con quella sua capacità di osservare e unire i dettagli. Anche io vado al mio ritmo, senza fretta”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di lavorare con persone che rendono l’esperienza più leggera e piacevole.

Un’altra novità presentata al Giffoni Film Fest è Anselmo Wannabe, una nuova serie animata composta da 26 episodi da 7 minuti, prodotta da Rai Kids per Rai Gulp e RaiPlay. Marcorè è la voce narrante del Maestro, l’unico personaggio parlante della serie. “Una guida ironica, non autoritaria, che accompagna i sogni e le scelte di Anselmo”, ha spiegato, evidenziando l’importanza di stimolare i giovani a riflettere sulle proprie inclinazioni.

Infine, Marcorè ha lasciato un consiglio prezioso ai giffoner: “Coltivate tanti interessi, anche se non hanno un’utilità immediata. Leggere, imparare a memoria qualcosa, studiare una lingua o suonare uno strumento: tutto vi arricchisce, anche se non diventerà un lavoro”. Con queste parole, l’artista ha voluto incoraggiare i giovani a non limitarsi, ma a esplorare il mondo con curiosità e apertura, valori che hanno contraddistinto anche il suo percorso artistico.

Written by
Sara Lucchetta

Sono una giornalista appassionata di Università, ricerca e tutto ciò che ruota attorno al mondo dello studio. La mia missione su smetteredilavorare.it è quella di esplorare e raccontare le sfide e le opportunità che gli studenti e i ricercatori affrontano ogni giorno. Credo fermamente nel potere della conoscenza e nel valore dell'istruzione come strumento di cambiamento. Oltre a dedicarmi alla mia passione per l'istruzione, mi piace anche tuffarmi nel mondo dello spettacolo e del cinema. Scrivere di film e eventi culturali mi permette di esprimere la mia creatività e di esplorare le diverse sfaccettature della vita. Quando non sono impegnata a scrivere, mi trovate spesso a cercare nuovi film da vedere o a discutere di tendenze culturali con amici e colleghi. La mia curiosità mi guida in ogni racconto e spero che le mie parole possano ispirare e informare chi legge.

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