JW Anderson, uno dei nomi più influenti nel mondo della moda contemporanea, torna a collaborare con il regista italiano Luca Guadagnino per il nuovo film “Artificial”. Questa nuova avventura cinematografica segue le precedenti collaborazioni tra lo stilista irlandese e il regista, promettendo di portare un ulteriore livello di creatività e innovazione nello sviluppo dei costumi per il grande schermo.
La trama di “Artificial”
“Artificial” si concentra sul mondo dell’intelligenza artificiale e sulle dinamiche aziendali che circondano OpenAI, in particolare l’episodio controverso che ha coinvolto il CEO Sam Altman. Nel novembre 2023, Altman fu licenziato in modo inaspettato, per poi essere successivamente reintegrato. Questo evento ha scatenato reazioni nel settore tech, facendo emergere questioni etiche e di governance che si intrecciano con la narrativa del film. Guadagnino, noto per la sua capacità di esplorare temi complessi e emotivi, porta la sua visione artistica in un contesto che unisce dramma e satira.
Il cast stellare
Nel suo annuncio, Anderson ha rivelato che il cast di “Artificial” includerà attori di grande calibro. Ecco alcuni dei protagonisti:
- Cooper Koch – noto per la sua interpretazione di Erik Menendez nella serie Netflix “Monsters: The Lyle & Erik Menendez Story”.
- Yura Borisov – già protagonista del film “Anora”.
- Andrew Garfield – celebre per i suoi ruoli in film come “The Social Network” e “Spider-Man”.
- Monica Barbaro – conosciuta per il suo ruolo di Joan Baez nel film “A Complete Unknown”.
In questa commedia drammatica, Garfield interpreterà il ruolo di Sam Altman, mentre Borisov vestirà i panni di Ilya Sutskever, il cofondatore di OpenAI che ha orchestrato la rimozione di Altman. Barbaro interpreterà Mira Murati, l’amministratrice ad interim di OpenAI.
Riprese e location
Le riprese di “Artificial” sono programmate per iniziare quest’estate, con location che spaziano da San Francisco a varie località in Italia. Questa scelta di ambientazione non è casuale: l’Italia è spesso un palcoscenico privilegiato per le opere di Guadagnino, che ha dimostrato di saper catturare l’essenza culturale e visiva del paese in film come “Chiamami col tuo nome”. La combinazione di un cast talentuoso e una sceneggiatura incisiva farà sicuramente di “Artificial” un’opera da tenere d’occhio.
JW Anderson, oltre a essere il direttore creativo di Dior, ha costruito un suo marchio distintivo che riflette la sua estetica innovativa e audace. Questa è la sua terza collaborazione con Guadagnino. In precedenza, per il film “Challengers”, in uscita nel 2024, Anderson ha creato la maglietta virale “I Told Ya”, indossata da Zendaya e Josh O’Connor. L’oggetto è diventato un simbolo di stile e ha riscosso un grande successo, venduto da Loewe, il brand spagnolo di cui Anderson era direttore creativo fino a poco tempo fa.
La sinergia tra JW Anderson e Luca Guadagnino si manifesta anche al di fuori del set cinematografico, dimostrando una collaborazione che va oltre il lavoro. La capacità di Anderson di interpretare e trasformare le visioni dei registi in costumi memorabili è un elemento chiave per il successo dei suoi progetti cinematografici. Con “Artificial”, ci aspettiamo che questa collaborazione tra moda e cinema raggiunga nuove vette, portando sullo schermo una storia avvincente che risuona con il pubblico contemporaneo.
Mentre ci prepariamo per l’uscita di “Artificial”, è chiaro che la combinazione della visione di Guadagnino e del talento di Anderson promette di offrire un’esperienza cinematografica unica e coinvolgente. Con i temi attuali dell’intelligenza artificiale e le dinamiche aziendali che influenzano le nostre vite quotidiane, questa pellicola si preannuncia come un’opera che stimola la riflessione e il dibattito, perfettamente incapsulata dall’arte del costume design di JW Anderson.