Nel terzo trimestre dell’amministrazione guidata da Claudia Sheinbaum, oltre il 63% degli adulti residenti in 91 aree urbane messicane ha espresso una percezione di insicurezza nella propria città. I dati, raccolti dall’Istituto nazionale di statistica e geografia , segnano un aumento rispetto ai trimestri precedenti, indicando un peggioramento della percezione di sicurezza cittadina almeno dall’ultimo trimestre del 2022.
Andamento della percezione di insicurezza durante l’amministrazione
L’indagine nazionale sulla sicurezza pubblica urbana, aggiornata al terzo trimestre del 2025, evidenzia che il 63,2% degli adulti considera pericoloso vivere nella propria città. Questa percentuale supera i dati rilevati nei trimestri precedenti, vale a dire il 61,9% di marzo 2025, il 59,4% di giugno 2024 e il 58% di settembre 2024.
Variazioni rilevanti tra le 91 aree urbane
Il confronto tra le rilevazioni mostra un trend di aumento della preoccupazione sociale legata alla sicurezza nelle aree urbane. In particolare, l’Inegi ha sottolineato che 16 delle 91 aree urbane osservate registrano variazioni statisticamente rilevanti rispetto a marzo 2025: dieci di queste mostrano un aumento della percezione di insicurezza, mentre sei una diminuzione. Questa oscillazione mette in evidenza come la percezione di pericolo non sia uniforme e possa cambiare in base a fattori locali.
Città messicane con percezione di insicurezza più alta e più bassa
Nel dettaglio, le città in cui la popolazione percepisce maggiormente il rischio di vivere in un ambiente insicuro sono: Culiacán con il 90,8%, Ecatepec de Morelos al 90,7%, Uruapan al 89,5%, Tapachula all’88,1% e Ciudad Obregón all’88%. Questi numeri indicano che quasi nove abitanti su dieci in queste città si sentono esposti a situazioni di pericolo quotidiano.
Le città con la percezione di sicurezza più alta
Al contrario, alcune città mostrano una percezione di sicurezza più alta. San Pedro Garza García si distingue con il valore più basso , seguita da Piedras Negras al 16,9%, Benito Juárez al 22%, Saltillo al 23,5% e Puerto Vallarta al 27,3%. Questi dati suggeriscono che in certe aree urbane la maggioranza degli abitanti si sente relativamente tranquilla rispetto al proprio ambiente urbano.
Insicurezza percepita negli spazi pubblici e nei trasporti
L’indagine si è concentrata anche sui luoghi specifici dove le persone si sentono insicure. Il 70% degli intervistati ha segnalato di temere particolarmente per la propria sicurezza agli sportelli bancomat installati sulle strade pubbliche. I mezzi pubblici rappresentano l’ambiente secondario con il 65% dei residenti che dichiara preoccupazione, seguito dalle strade comunemente frequentate e infine le autostrade .
Queste valutazioni indicano che il timore non si limita agli ambienti isolati ma coinvolge luoghi quotidiani e di grande frequentazione. L’insicurezza percepita nei trasporti pubblici è significativa, soprattutto perché impatta sulla mobilità e sulla vita sociale della popolazione urbana.
Le cifre della percezione della sicurezza urbane raccolte indicano un problema sociale ampio che coinvolge molteplici aree e ambienti. Seguendo l’andamento dei prossimi trimestri sarà possibile capire se la tendenza continuerà a peggiorare, oppure se misure di sicurezza e politiche pubbliche riusciranno a riportare un clima di maggiore tranquillità nelle città messicane.