L’associazione ATRI e la società Nomisma hanno avviato una collaborazione per studiare a fondo il settore del travel retail italiano. Il comparto si attesta attorno a quasi 2 miliardi di euro e ha mostrato una crescita tra l’8,5 e il 9% nell’ultimo decennio. Questo accordo punta a fornire dati precisi sul peso economico, occupazionale e sociale del travel retail, offrendo un quadro aggiornato e dettagliato per le aziende del settore.
Obiettivi principali della collaborazione tra atri e nomisma
ATRI voleva una fotografia aggiornata e concreta del travel retail in Italia, per definire numeri chiave, impatti sull’economia e sull’occupazione. La partnership con Nomisma si basa sull’esigenza di rappresentare compiutamente il valore del settore, in modo che le aziende associate possano capire meglio il contesto dove operano. L’analisi comprenderà l’effetto diretto sulle attività economiche, l’impatto indiretto e quello indotto su PIL e mercato del lavoro.
In pratica, oltre a raccogliere dati quantitativi come il numero delle imprese, il fatturato e l’occupazione, la ricerca metterà in evidenza anche la funzione più ampia che questo comparto ricopre per il sistema-paese. Attraverso report e documentazione, ATRI intende comunicare con chiarezza il contributo del travel retail all’economia italiana e rafforzare il dialogo con istituzioni e stakeholder di riferimento.
Questo approccio punta a costruire una base dati che serva per decisioni informate, per sviluppare strategie e per sostenere campagne di promozione e sensibilizzazione.
Il ruolo di nomisma nel progetto di analisi settoriale
Nomisma si presenta come interlocutore chiave per questa operazione grazie ai suoi oltre 40 anni di attività nel campo della ricerca economica e settoriale. La sua esperienza nelle valutazioni d’impatto rende la società adatta a fornire una lettura precisa e oggettiva dei trend e della dimensione economica del travel retail.
L’obiettivo è instaurare una collaborazione stabile e duratura, che contribuisca alla crescita delle conoscenze specifiche del settore e favorisca lo sviluppo di strumenti analitici affidabili. Questi strumenti supporteranno le strategie di ATRI e delle aziende associate, agevolando nello stesso tempo il confronto con enti pubblici, operatori economici e la società civile.
Il lavoro di Nomisma comprenderà tecniche di analisi sia desk sia basate su interviste e rilevazioni dirette, con particolare attenzione alle dinamiche di mercato, ai modelli organizzativi e agli effetti generati sul sistema economico italiano nel suo complesso.
Attività e tempistiche del progetto di monitoraggio 2025-2026
Il percorso di ricerca, previsto per la prima annualità dall’inizio 2025, si dividerà in due principali fasi operative. Nella prima si raccoglieranno e organizzeranno dati statistici sul travel retail italiano, tra cui numero di imprese attive, fatturato, livelli occupazionali e caratteristiche organizzative. Questo permetterà una mappatura puntuale delle dimensioni e delle evoluzioni del settore.
La seconda fase si concentrerà sulla stima dell’impatto macro-economico del comparto, calcolando il contributo diretto, indiretto e indotto al PIL nazionale e all’occupazione connessa. Saranno utilizzati modelli di analisi per quantificare come le attività del travel retail influenzino l’economia complessiva e l’ambito sociale.
I risultati delle indagini confluiranno in report dettagliati e accessibili, diffusi al pubblico e agli organi di informazione per garantire trasparenza e visibilità al settore. Questi documenti serviranno anche come riferimento per future iniziative e politiche di sviluppo.
Dichiarazioni ufficiali dei protagonisti e aspettative sul progetto
Stefano Gardini, presidente di ATRI, ha spiegato come questa collaborazione rappresenti un passo decisivo per l’associazione e per le aziende italiane impegnate nel travel retail. Ha sottolineato la necessità di avere dati rigorosi che dimostrino il ruolo essenziale del settore nell’economia e nel mercato del lavoro del Paese.
Gardini ha evidenziato che Nomisma, grazie al suo metodo, offrirà gli strumenti necessari per mettere in luce l’impatto reale e per costruire un dialogo più diretto ed efficace con istituzioni e stakeholder.
Ersilia Di Tullio, responsabile per la consulenza strategica di Nomisma, ha definito il travel retail come un comparto decisivo, da raccontare con dati solidi e analisi approfondite. Secondo lei, la collaborazione darà a ATRI e ai suoi associati le informazioni per orientare le decisioni e per valorizzare il peso economico e sociale di questo settore. L’approccio integrato di Nomisma, basato su analisi documentali e sugli aspetti economici, mira a fornire una visione chiara e attuale del valore generato.
Il progetto guarda avanti e vuole creare una base informativa stabile e duratura, fornendo materiale utile ai protagonisti dell’economia italiana del travel retail.