Il 30 luglio ricorre la giornata internazionale dell’amicizia, un momento dedicato a sottolineare il ruolo che le relazioni amichevoli svolgono nel benessere delle persone. La ricerca scientifica ha messo in luce come questi legami incidano sulla salute fisica e mentale, soprattutto con l’avanzare dell’età. Non sono solo i rapporti sentimentali a influenzare la qualità della vita, ma anche l’intensità dei rapporti di amicizia che favoriscono cure mediche più accurate e una maggiore longevità.
L’impatto dell’amicizia sulla salute fisica e mentale nelle diverse fasce d’età
Studi condotti dall’Università del Michigan hanno evidenziato che chi dedica tempo e attenzione alle amicizie ottiene risultati migliori nella cura di sé e nella gestione della salute. Questo effetto risulta più marcato dopo i cinquant’anni, quando le persone tendono a prendersi maggiore responsabilità rispetto alla propria salute. Le amicizie intime sembrano motivare l’aderenza alle terapie mediche e uno stile di vita più sano, con riflessi positivi sul benessere generale.
Chi coltiva relazioni profonde manifesta spesso una maggiore attenzione alle proprie abitudini quotidiane e una migliore capacità di affrontare le difficoltà. I legami amicali creano un sostegno emotivo che riduce lo stress e favorisce l’equilibrio psicologico. Questi risultati trovano conferme in numerose ricerche, che sottolineano come la presenza di amici fidati svolga una funzione protettiva contro disturbi fisici e mentali.
Risultati dello studio di harvard: le relazioni come chiave della longevità
Il progetto più lungo al mondo che studia lo sviluppo adulto, iniziato nel 1934 dall’università di Harvard, ha preso in esame centinaia di persone nel corso di decenni per identificare i fattori che influenzano la salute e la durata della vita. L’esito più rilevante mostra che la qualità delle relazioni personali supera in importanza anche la ricchezza economica e lo status sociale.
Gli studiosi hanno osservato che soggetti con legami forti e stabili vivono più a lungo e soffrono meno di malattie croniche. Una rete sociale solida rappresenta uno scudo efficace contro le difficoltà mentre l’isolamento favorisce la comparsa di problemi fisici e mentali. La ricerca evidenzia che non è il numero degli amici, ma la profondità e la sincerità del rapporto a incidere maggiormente.
Giochi di carte per favorire dialogo e legami più profondi tra amici
Carolina Traverso, psicoterapeuta specializzata in rapporti individuali e di coppia, segnala come alcune attività ludiche aiutino a rafforzare la comunicazione e la conoscenza reciproca. Giochi di carte come “We are not really strangers” di Koreen Odiney, “Where should we begin” di Esther Perel e “Get Closer” di Intelligent Change, propongono domande e stimoli che spingono i partecipanti a confrontarsi in modo autentico.
Questi giochi sono pensati per amici che si conoscono da tempo ma possono essere utili anche per nuove conoscenze. Permettono di esplorare sentimenti, esperienze personali e temi generalmente poco affrontati nelle conversazioni comuni. Le domande spaziano da ricordi divertenti a riflessioni su errori passati o aree di intimità come la sessualità, sempre mantenendo un clima di rispetto e ascolto reciproco.
Come giocare con le carte può migliorare l’ascolto e la comprensione tra amici
I giochi proposti mirano a ricreare un ambiente dove l’ascolto attivo diventa centrale. Carolina Traverso organizza a Milano incontri nei quali usa queste carte per costruire un dialogo tra sconosciuti e incoraggiare nuove amicizie. L’esperienza dimostra come il giocare porti le persone a mostrarsi più disponibili e concentrate sull’altro.
Rispondere insieme a domande spiritose o profonde aiuta a uscire da schemi comunicativi superficiali. Questo genera empatia, favorisce la condivisione e rafforza le relazioni in modo spontaneo. Importante è il rispetto delle regole: nessuno è obbligato a rispondere e si richiede di evitare giudizi, mantenendo la conversazione aperta e accogliente.
Scegliere compagni di gioco adatti per un’esperienza positiva e autentica
È fondamentale giocare con persone di cui ci si fida e con le quali si sente naturale condividere. Questo permette di affrontare temi delicati senza timore e con maggiore serenità. Il gioco diventa così uno strumento per scoprire aspetti nascosti di sé e degli altri, costruendo legami più solidi.
Gli incontri guidati di Carolina Traverso mettono in luce come progressivamente migliorino le capacità di conversazione e di relazione, spingendo le persone a essere più presenti e interessate agli altri. In questo modo, la semplice serata di gioco si trasforma in un’occasione per crescere insieme. Il valore di questi momenti sta nel creare uno spazio di fiducia dove comunicare liberamente senza paura di essere giudicati.