Il World Travel and Tourism Council torna in Europa dopo sei anni con il suo 25esimo vertice globale, scegliendo Roma come sede per l’evento che si terrà dal 28 al 30 settembre 2025. Questo evento riunirà i principali protagonisti del turismo mondiale nella capitale italiana, offrendo opportunità di promozione e confronto per un settore in crescita.
L’organizzazione e il contesto del vertice a roma
Il vertice mondiale organizzato dal wttc si svolgerà all’Auditorium Parco della Musica di Roma, una delle location culturali più importanti della città. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il ministero del turismo, l’Ente Nazionale Italiano per il Turismo , il Comune di Roma e la Regione Lazio. Questi enti hanno unito forze e competenze per ospitare una manifestazione che si preannuncia rilevante per l’intero comparto turistico italiano e internazionale.
Il ritorno in Europa del wttc non è casuale. Roma rappresenta infatti una città strategica per il turismo globale, grazie alla sua storia, al patrimonio artistico e alle infrastrutture che continuano a svilupparsi. L’evento si propone anche come momento di rilancio dopo le difficoltà subite dal settore negli ultimi anni.
Le aspettative espresse dalle autorità italiane
La ministra del turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato l’importanza di questo evento per attirare i maggiori operatori mondiali nel turismo, definendolo “una vetrina fondamentale per valorizzare Roma e l’Italia sul palcoscenico internazionale”.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha parlato di “una stagione di crescita solida e di trasformazioni positive per il turismo della città”. Anche il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha commentato il vertice come “un’opportunità per potenziare soprattutto la logistica legata al flusso turistico”.
La presidente dell’Enit, Alessandra Priante, ha rimarcato il valore simbolico di Roma, definendola “essenza dell’essere italiani” e capitale dell’innovazione. Le dichiarazioni riflettono la volontà di sfruttare l’evento per far ripartire investimenti e concorrere allo sviluppo di un turismo più sostenibile e tecnologico.
I temi chiave del vertice wttc e il ruolo ispiratore di roma
Greg O’Hara, chair del wttc, ha indicato le direttrici principali del summit: promuovere un turismo più resiliente, sfruttare le opportunità offerte dalla trasformazione digitale e favorire un turismo rigenerativo. Questi obiettivi si incrociano con le sfide pratiche che il settore affronta dopo il periodo di crisi globale.
La scelta di Roma come cornice è legata al suo valore emblematico: un luogo dove passato e futuro si incontrano, capace di ispirare soluzioni innovative per un turismo sostenibile. Manfredi Lefebvre, chairman elect del wttc, ha definito Roma “più di una città, un simbolo di civiltà e resilienza”, sottolineandone il carattere di museo vivente e centro di cultura.
Alla vigilia dell’evento, il summit promette di essere un momento di confronto serrato sul futuro del turismo globale.
Il wttc a roma come occasione per il futuro del turismo
Il wttc a Roma si propone dunque come un’occasione concreta per mettere insieme operatori e istituzioni attorno a politiche e azioni capaci di migliorare il turismo nei prossimi anni. La Città Eterna offrirà lo scenario per dibattere e costruire una ripresa del settore, partendo dai punti di forza storici e inserendoli nelle nuove dinamiche tecnologiche e ambientali.