Il gruppo Bwh hotels italia & malta chiude i primi sei mesi del 2025 con numeri in crescita nel fatturato e nei principali indicatori di performance alberghiera. Il dato complessivo supera i 185 milioni di euro di ricavi lordi in formula bed & breakfast, segno di un mercato dell’ospitalità ancora attivo e dinamico. Le prenotazioni estive già registrano un aumento rispetto al 2024, suggerendo un’alta domanda per Italia e Malta come mete turistiche. Qui analizziamo i numeri più significativi e le aree territoriali con le migliori performance.
Performance economiche del gruppo nel semestre
Nel periodo gennaio-giugno 2025, Bwh hotels italia & malta ha raggiunto un tasso medio di occupazione delle camere pari al 73%. Il ricavo per camera disponibile, noto come RevPAR, segna una crescita del 2,4%, allineata all’aumento medio della tariffa giornaliera . Questo risultato indica un solido equilibrio tra il numero di camere vendute e il prezzo medio per notte. La CEO Sara Digiesi ha sottolineato che “questi dati riflettono la capacità del gruppo di adattarsi alle richieste del mercato e di mantenere standard elevati sia nel servizio sia nella valorizzazione delle destinazioni.”
I risultati del primo semestre superano quelli del 2024, già positivi in termini di crescita. L’ADR ha mostrato incrementi rilevanti in alcune città e località di particolare interesse turistico. Bologna è la città con il maggiore aumento , seguita da località di montagna , Genova , Napoli , Toscana e Roma . Tali trend confermano la presenza forte in aree dove domanda e offerta si bilanciano efficacemente, contribuendo così al buon andamento dell’intero portafoglio alberghiero.
Andamento delle tariffe e delle prenotazioni per area geografica
Il RevPAR cresce in modo importante in molte regioni d’Italia, con incrementi superiori alla media. In Puglia si registra un +13%, località balneari +12%, Umbria +12%, Marche +9%, Sicilia +8%, Treviso +8%, Torino +6%, Emilia Romagna +5% e Milano +4,2%. Questi dati testimoniano la diffusione uniforme di una ripresa del turismo su tutto il territorio, non solo nelle aree tradizionalmente più richieste. Gorizia, designata capitale europea della cultura nel 2025, fa segnare un +21% nel RevPAR, un risultato notevole che evidenzia come eventi culturali influenzino positivamente l’industria alberghiera locale.
Il gruppo evidenzia inoltre performance che superano la media di mercato nel Revenue Generating Index di STR, un parametro riconosciuto nel settore. L’RGI medio del gruppo è pari a 115 nelle classi di mercato in cui opera, e supera 130 in città principali. Venezia-Mestre e Milano eccellono nel segmento Upscale, Roma si distingue nell’Upper Midscale, Firenze guida la categoria Economy, e Torino domina quella Midscale. Questa distribuzione conferma una buona capacità di competere con le strutture locali e di posizionarsi su segmenti differenziati in modo efficace.
Prenotazioni estive e trend di mercato per l’ospitalità 2025
L’andamento dell’on the book, ovvero le prenotazioni già confermate per l’estate 2025, conferma un quadro di crescita. Le camere prenotate sono aumentate del 4% rispetto allo stesso periodo del 2024. Anche le tariffe medie giornaliere si mantengono in crescita con un più 2%. Si evidenzia inoltre una crescita della durata media dei soggiorni: le prenotazioni di almeno una settimana segnano un +15%, e più del 50% dei soggiorni supera le notti multiple. “Questo indica una preferenza dei clienti per permanenze più lunghe, elemento rilevante per il settore.”
Il sostegno dei programmi loyalty emerge tra i fattori trainanti. I membri dei circuiti fidelizzati Worldhotels Rewards e BW Rewards sono cresciuti dell’11,6% nel 2025, una risposta positiva che si riflette sulla stabilità delle prenotazioni. Il mix dei mercati di provenienza si conferma stabile, con una leggera crescita delle prenotazioni dall’Europa e una robustezza della domanda interna. Le destinazioni preferite includono la Costiera Amalfitana, la Riviera Ligure, Roma e altre città d’arte, le coste della Sicilia e Sardegna, e le zone del Triveneto e delle Dolomiti.
Bwh hotels tra tradizione e nuove prospettive di crescita
Il bilancio del primo semestre 2025 mostra un gruppo che consolida le proprie posizioni nelle località tradizionali, come le città d’arte e le aree costiere, e nello stesso tempo espande la sua presenza in mete emergenti. La CEO Digiesi ha evidenziato l’impegno del gruppo verso investimenti mirati a migliorare l’offerta, con attenzione alla sostenibilità e alla qualità del servizio. “Lo sviluppo delle risorse umane e la cura del territorio rappresentano leve fondamentali per mantenere la competitività.”
L’attenzione alle esigenze del viaggiatore contemporaneo, che cerca esperienze di valore e durata superiore, appare centrale nella strategia del gruppo. Le tendenze di mercato suggeriscono una richiesta crescente sia nel segmento leisure che business, un dato che alimenta la prospettiva positiva per i mesi a venire. Bwh hotels italia & malta si prepara quindi a mantenere il ritmo del 2025, cercando risposte concrete alle nuove sfide del turismo.