L’incontro tra il premier libico Abdelhamid Dbeibah e Massad Boulos, consigliere speciale del presidente Usa Donald Trump per Africa, mondo arabo e Medio Oriente, si è svolto a Tripoli. Le parti hanno discusso il potenziamento della collaborazione bilaterale e valutato nuove opportunità in diversi settori strategici. La visita si inserisce in un contesto di crescente attenzione americana verso la Libia e la regione nordafricana.
Focus sui settori economici e opportunità di investimento in libia
Durante il colloquio, Abdelhamid Dbeibah ha illustrato un portafoglio di progetti economici stimati intorno ai 70 miliardi di dollari. Questi comprendono iniziative nei comparti energia, risorse minerarie, elettricità, infrastrutture, sanità e telecomunicazioni. Il premier ha sottolineato l’opportunità di coinvolgere le imprese americane in iniziative di sviluppo e investimento, presentando una strategia che mira a facilitare l’accesso diretto e strutturato al mercato libico.
Le aree energetiche sono state al centro del dialogo, con particolare attenzione alle nuove zone di esplorazione petrolifera sia terrestre che marittima. Il governo di unità nazionale punta a far ripartire in modo sistematico queste attività, favorendo partnership internazionali e un uso razionale delle risorse disponibili. Sviluppare l’infrastruttura elettrica e migliorare i servizi di telecomunicazione sono ulteriori priorità indicate dal premier per sostenere la crescita economica.
Il settore sanitario e la cooperazione internazionale
Sul fronte sanitario, è emersa la necessità di collaborazione internazionale per potenziare strutture e servizi, settore che risente ancora delle difficoltà legate agli anni di conflitto. L’obiettivo dichiarato resta quello di creare condizioni favorevoli per attrarre investitori stranieri che contribuiscano alla stabilità e al rilancio del paese.
Posizione politica della libia sulla crisi di gaza e impegni internazionali
Nel corso dell’incontro, Abdelhamid Dbeibah ha ribadito la condanna ufficiale della Libia all’aggressione israeliana nella Striscia di Gaza. Il premier ha denunciato le violazioni dei diritti subite dalla popolazione palestinese, inclusi i crimini e il blocco imposto alla zona. Ha chiesto l’immediata cessazione delle ostilità, la fine dell’assedio e la protezione dei civili coinvolti nel conflitto.
Questa posizione riflette un orientamento politico che vuole rimanere coerente con le istanze arabe e internazionali di pace e rispetto della sovranità nazionale. La Libia ha inoltre espresso l’intenzione di mantenere un ruolo attivo in iniziative diplomatiche e di mediazione nell’area mediorientale, coinvolgendo le Nazioni Unite e altri attori regionali.
Impegno diplomatico e ruolo internazionale
Questa affermazione politica si inserisce nel quadro più ampio della volontà del governo di unità nazionale di affermarsi come interlocutore stabile e rappresentativo della Libia sulla scena internazionale.
Sostegno degli stati uniti alla stabilizzazione della libia e il viaggio del consigliere massad boulos
Massad Boulos ha confermato il supporto dell’amministrazione statunitense agli sforzi per riportare stabilità e sicurezza in Libia. Ha evidenziato l’importanza di intensificare il coordinamento bilaterale, con uno scambio di informazioni e progetti più strutturato. Il consigliere ha sottolineato inoltre l’intenzione degli Usa di espandere la cooperazione in molti campi, beneficiando le popolazioni dei due paesi e contribuendo allo sviluppo regionale.
Prima della tappa a Tripoli, Boulos si è recato a Tunisi dove ha incontrato il presidente Kaïs Saïed e il ministro degli Esteri Mohamed Ali Nafti. L’attenzione è stata rivolta al rafforzamento delle relazioni con la Tunisia e all’analisi dei principali eventi in Libia e Palestina, temi al centro del dialogo anche in Libia. Questo tour diplomatico testimonia l’impegno americano nel seguire da vicino i cambiamenti politici e la situazione di sicurezza nel nord Africa.
Strategie future degli stati uniti nel mediterraneo
Le prossime mosse degli Stati Uniti in Libia e nel Mediterraneo saranno cruciali nel definire l’equilibrio regionale e il sostegno alle transizioni politiche in corso. Le risposte delle autorità libiche e degli alleati internazionali saranno determinanti nel consolidare eventuali intese strategiche tramite questi incontri.