La strada comunale della val ferret a courmayeur resta chiusa a causa di smottamenti avvenuti dopo intense piogge. L’apertura, prevista inizialmente per la tarda mattinata, è stata rinviata a domani per permettere interventi di messa in sicurezza. L’amministrazione comunale ha aggiornato sulle condizioni e sulle restrizioni previste per permettere ai residenti e ospiti della zona di muoversi con limitazioni.
Chiusura della strada comunale della val ferret e sopralluoghi tecnici
La chiusura della strada comunale della val ferret a courmayeur è scattata nella serata di ieri in seguito a smottamenti causati dalle forti precipitazioni. Dopo segnalazioni di pericolo e danni lungo il percorso, l’amministrazione ha deciso di vietare il transito per evitare rischi a pedoni e veicoli. I tecnici incaricati hanno immediatamente effettuato un sopralluogo aereo in elicottero per valutare la situazione dall’alto. Durante il volo, hanno individuato i punti critici, principalmente tra le zone di meyen e pra sec, dove si sono accumulati detriti e fango nei corsi d’acqua.
Interventi urgenti dopo i sopralluoghi
La verifica ha confermato la necessità di intervenire tempestivamente per pulire gli alvei dei torrenti e consolidare le aree a rischio. La decisione sulla proroga della chiusura e sulla programmazione degli interventi è stata presa in accordo con la commissione idrogeologica locale, in modo da garantire una risposta adeguata e coordinata.
Interventi di pulizia e finestre temporanee per il transito
Per tutta la giornata di oggi, i lavori di pulizia si concentreranno sugli alvei dei torrenti tra meyen e pra sec, aree interessate da accumuli detritici e potenziali nuove frane. L’obiettivo è rimuovere il materiale instabile e favorire il corretto deflusso delle acque.
Nonostante la chiusura, è stato consentito il transito limitato per i dipendenti delle attività presenti nella zona e per gli ospiti delle strutture ricettive. Il passaggio a piedi o con mezzi piccoli sarà possibile in due fasce orarie: dalle 12.30 alle 13.30 e poi dalle 18 alle 18.30. I movimenti devono essere organizzati in questi intervalli per evitare interferenze con i lavori di pulizia e garantire la sicurezza.
Ieri sera, poco prima della chiusura definitiva, una cinquantina di persone erano potute uscire in discesa per lasciare la valle e raggiungere courmayeur.
Aggiornamenti sulle condizioni nelle altre zone
Oltre ai smottamenti nella val ferret, la perturbazione ha generato eventi localizzati di fango e detriti anche in altri punti della valle d’aosta. A la palud si è verificata un’esondazione di fango, mentre a praz moulin è stata segnalata una colata detritica. Sulla strada che porta al rifugio elena sono comparsi accumuli simili, segno che le recenti piogge hanno impattato diversi versanti montani.
Situazione nella val veny e misure precauzionali
La val veny, vicina alla val ferret, non ha invece subito danni rilevanti, ma per misure di sicurezza è stata chiusa la pista camionabile utilizzata per gli accessi e i lavori. Questo divieto riguarda il traffico veicolare e anche quello pedonale, per prevenire rischi legati a provocazioni di nuovi smottamenti o caduta massi sulle vie di collegamento.
Le autorità locali mantengono alta l’attenzione sull’evolversi delle condizioni meteo e sullo stato delle strade. Il mandato è evitare che il passaggio di mezzi o persone possa compromettere le operazioni in corso o esporre la popolazione a pericoli inutili. Sul territorio sono presenti squadre di emergenza e operai impegnati nelle verifiche.
L’aggiornamento tempestivo da parte del comune di courmayeur rappresenta un elemento fondamentale per la gestione della sicurezza e la programmazione delle attività future nella zona montana, ancora sensibile alle variazioni climatiche e alle frane improvvise.