L’estate italiana si prepara a vivere un momento di intensità senza precedenti, con l’avvento di un’onda di calore che potrebbe portare a temperature record. Secondo le previsioni del meteorologo Lorenzo Tedici di iLMeteo.it, l’anticiclone africano si sta preparando a colpire il nostro Paese con quella che viene definita la «più forte fiammata africana degli ultimi decenni». L’epicentro di questa ondata di caldo estremo sarà il Sud Italia, e in particolare la Sicilia, che si trova a un passo dal battere il proprio record europeo di caldo già detenuto dal 2021.
Il 11 agosto 2021, Floridia, un comune della provincia di Siracusa, aveva registrato ben 48,8 gradi. Con la nuova ondata di calore, le previsioni indicano che potremmo addirittura superare questa soglia, avvicinandoci pericolosamente ai 50 gradi. Tuttavia, non saranno solo il caldo e la siccità a caratterizzare il weekend: in alcune zone del Paese, soprattutto nei rilievi alpini e prealpini, si prevedono temporali intensi e improvvisi, accompagnati da grandinate. Questo fenomeno è dovuto all’incontro tra l’aria calda, che si accumula al suolo, e l’aria più fresca delle montagne.
Le temperature in arrivo: si sfioreranno i 50 gradi
L’ondata di calore inizierà a manifestarsi già nel weekend, colpendo in particolare Sardegna, Sicilia e Puglia, dove le temperature potrebbero raggiungere punte di 40 gradi. Tuttavia, il culmine del caldo si avrà a partire da lunedì 21 luglio, quando nell’area compresa tra Siracusa, Catania e Caltanissetta si prevede che il termometro possa toccare i 49 gradi all’ombra. Nella restante parte dell’isola e in Calabria, le temperature massime potrebbero attestarsi intorno ai 44 gradi, mentre le notti non porteranno alcun sollievo: le temperature minime non scenderanno al di sotto dei 28 gradi.
Gli esperti avvertono che, se il vento secco contribuirà ad amplificare l’effetto di questa massa d’aria rovente, il record europeo di caldo potrebbe essere superato. Anche se il record mondiale, con i suoi 56,7°C registrati nella Death Valley in California nel luglio del 1913, rimane lontano, la situazione è comunque preoccupante.
Possibili temporali al Nord
Mentre il Sud Italia sarà avvolto da questo caldo torrido, il Nord non resterà immune agli effetti di questa ondata di calore. La differenza di temperatura tra l’aria calda al suolo e quella più fresca in quota potrebbe generare fenomeni temporaleschi, noti come cumulonembi. Queste nuvole sono spesso presagio di forti rovesci e, per questo, le previsioni indicano un possibile aumento della probabilità di temporali intensi nel fine settimana.
Nonostante ciò, le temperature nel Nord Italia si manterranno elevate, con picchi attesi intorno ai 35 gradi. Questo contrasto climatico rende particolarmente interessante la situazione meteorologica del weekend, poiché i fenomeni temporaleschi potrebbero portare a repentini cambiamenti delle condizioni atmosferiche.
Quando finirà la nuova ondata di caldo
Una nota positiva potrebbe arrivare intorno a giovedì 24 luglio, giorno in cui si prevede che l’anticiclone africano cominci a ritirarsi verso sud. Questo permetterebbe l’ingresso di correnti più fresche dall’Atlantico, portando con sé la possibilità di temporali e un graduale calo delle temperature. Tale fenomeno inizierà dal Nord e si sposterà verso il resto del Paese, offrendo una temporanea tregua a questa intensa ondata di calore.
Tuttavia, gli esperti avvertono che non si tratta di una conclusione definitiva. L’estate è ancora lunga e l’imprevedibilità delle correnti atmosferiche non esclude un possibile nuovo innalzamento delle temperature nei giorni successivi. Questo ci porta a riflettere sull’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteorologiche, specialmente in un periodo climatico così instabile.
Aspetti da considerare
La situazione climatica attuale non è solo il riflesso di un’estate particolarmente calda, ma è anche il risultato di cambiamenti climatici più ampi che stanno influenzando le condizioni meteorologiche a livello globale. L’aumento delle temperature medie e la frequenza di eventi estremi, come ondate di calore e temporali intensi, stanno diventando sempre più comuni.
Inoltre, è importante ricordare che il caldo estremo porta con sé rischi per la salute pubblica, in particolare per le fasce più vulnerabili della popolazione, come gli anziani e coloro che soffrono di malattie croniche. Pertanto, è fondamentale rimanere informati e adottare precauzioni adeguate per proteggersi dai possibili effetti di queste condizioni estreme.