Un torneo di calcio a sette ha coinvolto a Trieste squadre formate da giornalisti, poliziotti, operatori del 118 e politici. L’evento, organizzato dalla sezione locale dell’ANPS , è stato dedicato ai due agenti matteo demenego e pierluigi rotta, uccisi in questura nel 2019. Questa manifestazione sportiva, chiamata memorial figli delle stelle, si svolge per la sesta volta e mira a mantenere viva la memoria dei due poliziotti attraverso la partecipazione e la condivisione.
Il significato del memorial figli delle stelle e l’origine del nome
Il memorial prende il nome da un video molto noto pubblicato dopo la tragedia che ha colpito la questura di trieste. Nel filmato, si vede matteo demenego e pierluigi rotta mentre iniziano il turno di servizio a bordo dell’auto di pattuglia. Sullo sfondo si fa sentire la celebre canzone di alan sorrenti, figli delle stelle, da cui il torneo ha tratto la propria denominazione. Il nome simboleggia il ricordo luminoso dei due agenti, invitando a trasformare una ferita profonda in un momento di comunità, amicizia e sport.
Svolgimento e partecipazione al torneo nella giornata odierna
Nella giornata di apertura della sesta edizione, il calcio d’inizio è stato dato da lilia fredella, questore di trieste. Alla manifestazione hanno preso parte squadre appartenenti ai media locali, agli operatori di polizia, ai servizi di emergenza e ai rappresentanti politici. Il torneo si è svolto in un clima di collaborazione e rispetto, prevedendo partite di calcio a sette per favorire la partecipazione di più persone e mantenere un’attività sportiva vivace ma accessibile. L’evento consente a figure diverse di incontrarsi, interagire e consolidare rapporti, oltre a mantenere vivo il ricordo degli agenti.
Interventi istituzionali e valore simbolico dell’evento
L’assessore regionale alla sicurezza, pierpaolo roberti, ha definito il torneo un momento importante per ricordare pierluigi e matteo. Ha evidenziato l’importanza di iniziative di questo tipo per rafforzare legami sociali, promuovere amicizie e favorire il benessere attraverso lo sport. Lo stesso questore fredella ha sottolineato come il memorial rappresenti un modo per trasformare un ricordo doloroso in un’occasione di unità, sottolineando il valore del ricordo come motore per la coesione sociale. L’evento è entrato ormai nel calendario delle manifestazioni cittadine e continua a richiamare interesse pubblico e partecipazione attiva.
Memoria attiva e coinvolgimento della comunità triestina
La sesta edizione del memorial figli delle stelle dimostra la volontà della comunità triestina di mantenere viva la memoria di matteo demenego e pierluigi rotta attraverso un’attività pratica e coinvolgente. Lo sport diventa il mezzo per ricordare due vite stroncate nel loro lavoro, ma allo stesso tempo unisce chi partecipa, favorisce il dialogo e offre un’alternativa positiva alle polemiche o al silenzio. Ogni anno, il torneo raccoglie sempre più adesioni, contribuendo a rafforzare il legame tra cittadini, forze dell’ordine e istituzioni in modo concreto e partecipato.