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La proposta di bilancio Ue 2028-34: un piano da 2mila miliardi per il futuro europeo

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La proposta di bilancio Ue 2028-34: un piano da 2mila miliardi per il futuro europeo
La proposta di bilancio Ue 2028-34: un piano da 2mila miliardi per il futuro europeo
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La recente proposta della Commissione europea per il nuovo Bilancio dell’Unione Europea per il periodo 2028-2034 segna un passo significativo verso un futuro più sostenibile e competitivo. Con un valore di 2mila miliardi di euro, questo piano finanziario ambizioso è stato presentato dal commissario al bilancio, Piotr Serafin, durante un’audizione presso la commissione sul Budget del Parlamento europeo. La cifra proposta rappresenta un notevole incremento rispetto al bilancio di meno di 1.200 miliardi di euro previsto per il settennato 2021-2027, dimostrando l’intenzione della Commissione di investire maggiormente nelle politiche europee.

un bilancio per affrontare le nuove sfide

L’approvazione del Quadro finanziario pluriennale (QFP) da parte del collegio dei commissari stabilisce le priorità e gli obiettivi di spesa per i prossimi sette anni. Questo bilancio non si limita a garantire la continuità delle politiche esistenti, ma si propone di affrontare nuove sfide, tra cui:

  1. Cambiamenti climatici
  2. Innovazioni tecnologiche
  3. Instabilità geopolitica

Un aspetto fondamentale del nuovo bilancio è l’impegno a sostenere gli agricoltori e i pescatori europei. Serafin ha annunciato che saranno stanziati 300 miliardi di euro per garantire il reddito degli agricoltori e 2 miliardi di euro per i pescatori, con l’obiettivo di raddoppiare la riserva agricola, un passo cruciale per la sicurezza alimentare dell’Unione.

investimenti strategici per l’europa

Inoltre, la Commissione ha proposto di destinare 200 miliardi di euro per le azioni internazionali dell’UE, permettendo all’Unione di rispondere in modo più efficace alle crisi globali. Tra le iniziative, spicca il sostegno all’Ucraina, per la quale sono previsti fino a 100 miliardi di euro. Questo impegno sottolinea il ruolo dell’Europa come partner strategico nella ricostruzione e nel sostegno a lungo termine di un paese in difficoltà.

Serafin ha messo in evidenza che l’assegnazione di 200 miliardi per l’Europa globale consentirà all’Unione di agire con maggiore rapidità e efficacia, migliorando la capacità di risposta alle crisi e favorendo una cooperazione più profonda con i paesi terzi.

innovazione e sostenibilità al centro del bilancio

Un altro elemento chiave della proposta è il fondo per la competitività, che avrà una dotazione finanziaria di 451 miliardi di euro, incluso il fondo per l’innovazione. Questo strumento mira a sostenere progetti nelle seguenti aree:

  • Tecnologie pulite
  • Digitale
  • Biotecnologie
  • Difesa
  • Spazio
  • Sicurezza alimentare

La Commissione europea intende posizionare l’UE come leader globale nell’innovazione e nella transizione ecologica. La proposta di bilancio non solo garantisce continuità, ma rappresenta anche un chiaro segnale della volontà di affrontare le sfide future con un approccio proattivo.

In conclusione, la proposta di bilancio della Commissione europea per il settennato 2028-2034 non solo segna un aumento significativo delle risorse destinate alle politiche europee, ma riflette un cambiamento di paradigma nella gestione delle sfide globali. L’attenzione verso l’innovazione, la sostenibilità e la cooperazione internazionale rappresenta un passo importante verso un’Europa più forte e unita, capace di affrontare con successo le sfide del presente e del futuro.

Written by
Luca Carlini

Sono un appassionato di economia e del mondo del lavoro, con un occhio attento alle dinamiche sociali e politiche che influenzano la nostra vita quotidiana. La mia carriera giornalistica mi ha portato a esplorare vari aspetti dell'attualità, dalla cronaca alle notizie politiche, sempre con l'intento di fornire un'analisi critica e ben informata. Collaboro con smetteredilavorare.it per offrire approfondimenti utili e stimolanti su come l'economia influisce sulle nostre scelte professionali e sul nostro benessere. Credo fermamente nel potere dell'informazione e nella sua capacità di generare cambiamento, e mi impegno a raccontare storie che possano ispirare e informare i lettori. Quando non scrivo, mi piace esplorare nuovi luoghi e immergermi in culture diverse, sempre in cerca di nuove prospettive.

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